IL "MAGNIFICAT" DI MARIA
Nessuna pagina del Vangelo esprime tanta gioia quanto questa.
Maria non prega il Magnificai nel tempio, o nella sinagoga, o nell'intimità della casa; loda Dio al termine di un lungo viaggio, mentre sta per iniziare un
servizio a una vita che nasce.
Il suo canto risuona ancora nelle Chiese del mondo; ma quando anche il tempo sarà giunto alla fine il Magnificat continuerà a echeggiare nella eternità.
Certamente non fu questa l'unica preghiera di Maria, ma è l'unica che conosciamo e che ripetiamo anche noi: nelle sue meditazioni attinge dalla Scrittura, ma
lo fa con tono e calore nuovo; mentre contempla le grandezze di Dio non dimentica il suo lavoro quotidiano; lancia un messaggio personale al mondo più alto e più sicuro di tutte le
rivelazioni private.
La scuola di preghiera di Maria orante insegna a tutti non un testo da recitare ma una missione da compiere. Questo canto viene definito «rivoluzionario»; la
Vergine di Nazaret, pur discepola dei profeti, non assume però atteggiamenti rivoluzionari: la sua è la contemplazione ammirata
di chi sa leggere le grandi cose fatte da Dio onnipotente, è l'azione divina che continua nella storia del mondo, le potenze terrene sono rovesciate,
gli umili sono innalzati e i poveri ricolmati di beni. Nella storia i rivoluzionari tutt'al più cambiano le strutture;
Dio invece vuole aiutarci a cambiare i cuori.
L'«umile ancella» ringrazia Dio per essere stata scelta a portarlo tra gli uomini come salvatore, e anticipa, con ardita profezia, anche la gloria che Dio
prepara per lei: «Tutte le generazioni mi chiameranno beata».
Maria,
tu ci guidi a contemplare le opere di Dio.
Grandi meraviglie hai fatto, o Signore,
per tutti i popoli: Santo è il Tuo Nome.
Le tue opere sono mirabili attraverso gli occhi dell’amore.
Il Tuo sguardo è benevolo verso tutte le generazioni:
allontana il piede dei superbi,
esalta la grandezza degli umili.
Rendi vane le ricchezze dei potenti
e dei poveri riempi le mani con la tua misericordia.
Il Signore regna in eterno e per sempre.
Amen
FIORETTO
DEL GIORNO:
Mi
impegno a vedere il mondo con umiltà, e a avvicinarmi agli altri
senza
superiorità nè pregiudizi.
per
lasciare il tuo nome se oggi hai fatto un fioretto
|