FESTE
MOBILI:
VENERDI'
DELLA TERZA SETTIMANA
DI
QUARESIMA
Canterò in eterno le meraviglie del tuo amore.
Il mistero di Dio, del suo grande amore, e il mistero della vita di Gesù, della sua infinita misericordia, non trovano in noi adeguate espressioni di lode, di ammirazione, di gratitudine. Si sa che il peccato, qualsiasi peccato, è una disobbedienza alla legge di Dio ed una ribellione contro la sua volontà. Un'azione, infatti, è riprovevole solo se è difforme dall'armonia che Dio vuole nel suo infinito piano di amore. Egli solo, comunque, può giudicare la gravità del peccato, le conseguenze che ricadono su colui che l'ha commesso. Ci stupisce la infinita misericordia di Dio che ha mandato il suo Figlio per liberare l'uomo dal peccato. Ci stupisce il grande amore del Figlio venuto per cercare il peccatore (Le 5, 32) che afferma: "Si farà più festa in ciclo per un peccatore che si converte che per novantanove giusti che non hanno bisogno di penitenza" (Le 15, 7).
È bene evidente che la misericordia di Gesù e l'amore del Padre non sono doni ciechi che vanno a posarsi su spiriti refrattari. La misericordia, infatti, ricade sempre su coloro che, benché peccatori, si convertono a Dio e ristabiliscono rapporti di amore con lui e di sottomissione alla sua legge. Gesù è venuto a chiamare i peccatori a conversione. La conversione vera significa cambiamento di rotta. È come ritornare sulla via che deve portare alla "conformità". Sta scritto anche che non bisogna approfittare della misericordia del Signore. "Ho paura del Signore che passa e non mi trova preparato al suo incontro".
Oggi, Signore, verrò da te e invocherò il tuo amore misericordioso. Riammettimi nel tuo regno.
(brano
tratto dal libretto Quaresima - Il cammino di conformità a Cristo Gesù - di
N.Giordano)
PREGHIERA
PER LA QUARESIMA
Signore,
spesso siamo attratti da chi è in alto,
da chi ha una posizione, da chi ha successo e potere.
Eppure Tu ci fai scoprire che la vera grandezza
è farsi servi, abbassarsi.
Aiutaci a non aver paura di farci piccoli, vulnerabili, servi.
Più sapremo abbassarci,
più saremo in grado di entrare in relazione
con il
prossimo ed amarlo.
Aiutaci a guardare Te, unico Maestro,
e sentire veramente gli altri come fratelli
in questo cammino.
PREGHIERA
PER IL VENERDI'
Signore
Gesù, ricordiamo la tua Passione e la tua Morte,
dalle
quali sono venute a noi il
perdono e la Grazia.
Ti
offriamo la fatica e la lotta spirituale che oggi ci attende.
In
particolare vogliamo offrirti il piccolo sacrificio che ci costa
ubbidire
alla Legge dell'astinenza dalle carni.
Fa,
Signore, che partecipando sulla terra alle tue sofferenze,
meritiamo
di essere con Te nella gioia del Paradiso.
Così
sia.
LITANIE
DEL PENTIMENTO
VIA
CRUCIS
FIORETTO
DEL GIORNO:
Non
bere o non mangiare negli intervalli tra un pasto e l'altro.
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