MEDITAZIONE
Gli Angeli nostri Custodi 1. Ci stimolano alla penitenza 2. Placano lo sdegno di Dio 3. Frenano le Potenze delle tenebre.
1. Il mezzo per placare il Signore da noi offeso ė la penitenza. A questa ci stimolano i nostri angeli Custodi. Questa consigliò l'Angelo ad Agar fuggita dalla casa di Abramo inculcandole il ritorno alla sua Signora, e di esser soggetta a lei. Lo fece, e ne ebbe in premio la promessa di una lunga discendenza. Abbracciamo anche noi la penitenza, e se con il peccato ci siamo allontanati da Dio, con la penitenza facciamo ritorno alle braccia amorose della sua misericordia infinita. Quanti impulsi ci danno al cuore i nostri Angeli Custodi affinchè sia da noi praticata? Facciamo dunque penitenza se non vogliamo perire.
2. Se noi faremo penitenza gli angeli si adopereranno per placare lo sdegno di Dio. L'Angelo veduto da Zaccaria Profeta fu udito esclamare: -Signore; fino a quando sarai adirato contro Gerusalemme e le desolate città di Giuda? Volge già il settantesimo anno-. Tale preghiera, fatta al Signore dall'Angelo, ottenne subito buon effetto. Il Signore si placò, ed ebbe misericordia di quelle città. Ah! quante volte s'interposero anche per noi quei cittadini celesti presso Dio da noi offeso. Lo stesso Giobbe ci assicura che se presso Dio sorgerà in favore dell'uomo un Angelo, Egli userà misericordia. Interponiamo dunque come mediatori i nostri Angeli custodi, ed otterremo perdono dei nostri peccati.
3. Secondo S. Agostino vi sono due compagnie di Angeli. Una, che si bea in Dio nella patria celeste; l'altra che fu un giorno superba della propria eccellenza ed arde nell'eterna voragine dell'abisso. Contro di questa l'apostolo ci avverte che abbiamo noi un'occulta e tremenda lotta. Chi terrà a freno avversari così potenti? I nostri angeli custodi. La sola presenza di essi frena e scaccia i nostri nemici: I principi del paradiso operano in modo che non ci abbiano a nuocere per quanto gli empi vorrebbero. Ringraziamoli dunque di cuore, amiamoli, comportiamoci bene con essi, mostriamo loro la nostra gratitudine, e corrispondiamo a tanta bontà.
PREGHIERA
Quale gratitudine, quale amore potrà mai trovarsi che sia bastevole a ricompensare tanti vostri favori? Voi ci stimolate alla penitenza, voi placate lo sdegno di Dio, voi frenate i nostri nemici perchè non ci abbiano a nuocere. Ma noi che abbiamo fatto finora per meritarci la vostra continua assistenza? Ah! la nostra ingratitudine mostruosa! Deh! sia vostro favore che noi per l'avvenire ci mostriamo grati, e riconoscenti verso di voi, e
facciamo frutti degni di penitenza per le tante offese recate a Dio e a Voi. Così sia.
ESEMPIO
Valeriano, dopo aver veduto l'angelo che custodiva S. Cecilia, corre da suo fratello Tiburzio: gli narra la bellezza dell'Angelo custode di S. Cecilia e s'invoglia anch'esso di vederlo; si converte alla fede, e fu appagato il suo desiderio.
FIORETTO
Correggete qualche vostro difetto particolare implorandone da Dio il perdono.
ORAZIONI
1. Sia eternamente lodata, e ringraziata la Bontà di Dio, che ai suoi Angeli diede la custodia delle nostre Anime. Gloria.
2. Assisteteci sempre, o nostre guide celesti, così in vita, come in morte, ed otteneteci la grazia di esser con voi dopo la morte a lodare ed amare il nostro Dio nel Cielo. Gloria.
3. Allontanateci dal peccato mortale, fateci piangere le colpe commesse, e aiutateci a farne degna penitenza per ottenere il perdono. Gloria.
4. Liberateci dalle tentazioni del Mondo, del Demonio, e della Carne; e non privateci della vostra speciale assistenza nelle nostre agonie con il difenderci dagli assalti infernali. Gloria.
5. Impetrateci da Dio ogni bene, e liberateci da ogni male dell'anima e del corpo, e da tutto ciò che può allontanarci da Dio. Gloria.
6. Otteneteci di vivere secondo la legge divina, amando il nostro Dio con tutte le forze ed il prossimo per amor di Dio. Gloria.
7. Adornate le nostre anime di tutte le virtù cristiane specialmente della fede, speranza, e carità, affinchè possano piacere a Dio. Gloria.
8. Abbellitele anche di tutte le virtù cardinali: Giustizia, Prudenza, Temperanza, Fortezza, e soprattutto della virtù angelica la santa Purità. Gloria.
9. Dateci lo spirito della santa Orazione, e presentate a Dio le nostre preghiere, con l'impetrarci da esso le grazie necessarie per la nostra eterna salvezza. Gloria.
