MEDITAZIONE
Deve aversi in noi grande premura di essere un giorno con gli Angeli 1. a vedere. 2. a godere 3. a ringraziare Dio nel cielo.
1. Dall'avere considerato il fine che Dio ebbe nel creare gli angeli, la premura che prendono della nostra custodia, i vantaggi che da questa provengono, le loro distinzioni in nove cori e tre gerarchie, le prerogative dei tre Arcangeli Michele, Gabriele, e Raffaele, deve destarsi in noi l'impegno di essere con essi a vedere il nostro Dio. Beati noi se giungeremo a tanta felicità. Non avremo più da bramare cosa alcuna. Poniamo dunque ogni studio per raggiungere un così santo scopo, e saremo insieme con gli Angeli pienamente contenti.
2. Ma vedere Iddio e godere, è la stessa cosa. In quale oceano di contentezza si troveranno allora le anime nostre destinate ad aver parte insieme con gli Angeli nel gaudio di cui essi medesimi godono, e nel quale sono come contenuti? Ah! essi ci aspettano: ogni giorno c'invitano; corrispondiamo alle loro richieste. Non ci sgomenti la lotta che dobbiamo sostenere contro i nostri nemici, alla vista di quel godimento ineffabile che ci sta preparato nel Cielo.
3. Giunti che saremo al possesso di un così grande bene, ammessi al godimento dell'eterna felicità, al conoscere l'ordine di provvidenza tenuto da Dio, che per mezzo dei suoi Angeli ci diede tanti lumi, aiuti, e favori; quali grazie non gli renderemo per avere usato con noi tante misericordie? Con quali lodi l'esalteremo in eterno magnificando la bontà infinita di Dio? Ci avverte però S. Gregorio che ai grandi premi non si giunge senza grandi fatiche. Uniamo dunque le nostre premure a quelle che hanno per noi gli Angeli custodi. Breve è il patire, eterno il godere. Salviamo l'anima; e vedremo, godremo, loderemo Dio per sempre.
PREGHIERA
Una sola cosa, diceva il Profeta Davide, io cercai al Signore e questa tornerò a domandare: di abitare nella sua casa per tutti i giorni della mia vita. Con le medesime parole, volgendoci a voi Principi del paradiso, di una sola cosa vi preghiamo, e questa sarà sempre la nostra preghiera: di ottenerci l'abitazione con voi in quelle celesti regioni dove vi godete il Dio della gloria. Questa è la grazia che ci avete da impetrare, di farci cioè contenti e beati in vostra compagnia. Così sia.
ESEMPIO
Narra S. Giovanni Damasceno nella vita di s. Giosafat che questo giovane erede di un trono, per assicurarsi la gloria del Cielo, lasciò il Regno e si ritirò in un deserto, dove visse in continue penitenze; alla morte meritò che gli Angeli conducessero la sua anima in paradiso.
FIORETTO
Rendete grazie agli angeli dell'assistenza che vi hanno prestato non solamente in questo mese ma in tutto il tempo della nostra vita, e proponete di onorarli ogni giorno con qualche ossequio particolare.
ORAZIONI
1. Sia eternamente lodata, e ringraziata la Bontà di Dio, che ai suoi Angeli diede la custodia delle nostre Anime. Gloria.
2. Assisteteci sempre, o nostre guide celesti, così in vita, come in morte, ed otteneteci la grazia di esser con voi dopo la morte a lodare ed amare il nostro Dio nel Cielo. Gloria.
3. Allontanateci dal peccato mortale, fateci piangere le colpe commesse, e aiutateci a farne degna penitenza per ottenere il perdono. Gloria.
4. Liberateci dalle tentazioni del Mondo, del Demonio, e della Carne; e non privateci della vostra speciale assistenza nelle nostre agonie con il difenderci dagli assalti infernali. Gloria.
5. Impetrateci da Dio ogni bene, e liberateci da ogni male dell'anima e del corpo, e da tutto ciò che può allontanarci da Dio. Gloria.
6. Otteneteci di vivere secondo la legge divina, amando il nostro Dio con tutte le forze ed il prossimo per amor di Dio. Gloria.
7. Adornate le nostre anime di tutte le virtù cristiane specialmente della fede, speranza, e carità, affinchè possano piacere a Dio. Gloria.
8. Abbellitele anche di tutte le virtù cardinali: Giustizia, Prudenza, Temperanza, Fortezza, e soprattutto della virtù angelica la santa Purità. Gloria.
9. Dateci lo spirito della santa Orazione, e presentate a Dio le nostre preghiere, con l'impetrarci da esso le grazie necessarie per la nostra eterna salvezza. Gloria.
