Considera, anima mia, la confusione di Gesù nell'essere spogliato,
e la pena di essere
poi abbeverato di fiele e mirra.
Ciò fu in pena delle tue immodestie e golosità.
Ah! Gesù, mi pento delle mie libertà, e risolvo di non
rinnovarvi più tali pene, ma di vivere con tutta modestia e temperanza.
Così spero di fare
con il vostro divino aiuto.