O gloriosa Beata Angela che illuminata dalla grazia, nel disprezzo e nella rinuncia di tutto ciò che è fugace, corresti a grandi "passi" per la via della Croce verso Dio "amore dell'anima", impetraci di poter amare il Signore come Tu l'amasti.
Insegnaci, o Maestra dello spirito, a distaccarci dalle cose caduche della terra, per possedere Dio, vera nostra ricchezza.
Così sia.
PREGHIERA
ALLA BEATA ANGELA DA FOLIGNO
(Giovanni Benedetti - Vescovo di Foligno)
Ti ringraziamo, Signore, per il dono che hai voluto concedere alla tua Chiesa, chiamando alla conversione una nostra concittadina, la Beata Angela.
Adoriamo in lei il mistero della tua infinita misericordia, che l'ha voluta guidare, attraverso la via della Croce, fino alle vette della santità eroica.
Illuminata dalla predicazione della tua parola, purificata dal sacramento del tuo perdono, è diventata fulgido esempio di virtù evangeliche, maestra sapiente e guida sicura sul difficile cammino della perfezione cristiana.
Fidando nella sua intercessione, ti preghiamo, Signore, perché sia sincera e perseverante la volontà di conversione in coloro che tu chiami dal peccato alla grazia nel sacramento del tuo perdono. E ti chiediamo anche, Signore, che il modello di santità, che tu stesso ha voluto donarci nella vita della Beata Angela, illumini e sostenga coloro che vogliono imitarne le virtù in seno alle nostre famiglie , nelle nostre comunità religiose, nella comunità ecclesiale e nella vita della nostra Città. Amen.
PREGHIERA
DEGLI ISCRITTI AL "CENACOLO B. ANGELA"
(Giovanni Benedetti - Vescovo di Foligno)
O Signore, che hai detto ad Angela: "Non ti ho amato per scherzo; non ti ho servito per finzione. Non ti ho conosciuto standomene lontano", donaci, per sua intercessione, di credere sempre che tu ci ami fedelmente, anche quando non saremo fedeli al tuo amore, preghiamo:
Per intercessione della beata Angela, ascoltaci.
O Signore, che hai detto ad Angela: "Fà penitenza in modo che tu possa giungere fino a me; fanne tanta quanta io, Figlio di Dio, ne ho fatta in questo mondo per potervi salvare", concedi a noi di seguire il Dio-Umanato nell'esercizio delle virtù da Angela predilette:povertà, dolore, disprezzo, preghiamo:
Per ...
O Signore, che promettesti ad Angela: "A questi tuoi figli, a quelli che sono presenti oggi e a quelli che non sono presenti,darò il fuoco dello Spirito Santo, che tutti li infiammerà e con il suo amore li trasformerà nella mia Passione", manda il tuo Santo Spirito su ciascuno di noi, sul nostro Cenacolo, sulla Chiesa tutta, preghiamo:
Per ...
O Signore, che ad Angela , durante la celebrazione della Messa, dicesti: "Qui è tutta la gioia degli Angeli, qui è la letizia dei santi, qui è tutta la tua felicità", donaci la grazia di incontrarti, con gli stessi sentimenti che Angela ebbe, nella santa Eucaristia, preghiamo:
Per ...
O Signore, che ad Angela hai dato questa benedizione: "Tu avrai altri figli; e tutti ricevano questa benedizione, perché tutti i tuoi figli sono figli miei", dona a tutti noi, oggi e sempre, la tua benedizione.
Amen.
PREGHIERE
ALLA BEATA ANGELA DA FOLIGNO
(S. Andreoli)
Beata Angela, tu, nell' ultimo periodo della tua vita,
hai avuto un bel gruppo di discepoli, ai quali ti rivolgevi come a "figli".
Guarda con benevolenza la nostra comunità e considera tutti, piccoli e grandi,chierici, religiosi e laici, come tuoi figli, bisognosi della tua intercessione, della tua attenzione, della tua protezione e della tua dolce assistenza, soprattutto in questo difficile tempo della ricostruzione, dopo il brutto terremoto di cinque anni fa, che tanta amarezza ha seminato nel cuore dei tuoi concittadini.
O Beata Angela, che, scrivendo ad un discepolo, gli hai rivolto l'augurio: "La luce, l'amore e la pace di Dio altissimo siano con te", ottieni dal Signore questi tre preziosissimi doni per la comunità cristiana e per il mondo intero, minacciato da grandi difficoltà e da innumerevoli pericoli.
Beata Angela,
che hai contemplato, con intima partecipazione,
Cristo straziato,crocifisso e morto per noi,
ottienici dal Signore il dono della comprensione del suo dolore fisico e spirituale,
per essere capaci di condividere le sofferenze di ogni genere delle nostre sorelle e dei nostri fratelli,
e per non disorientarci e perdere la speranza
nei momenti difficili della nostra vita.