17
APRILE
BEATA
CHIARA GAMBACORTI
Firenze (?), 1362 - Pisa, 17 aprile 1420
Originaria del potente casato mercantile dei Gambacorti o Gambacorta, che nel Trecento sono diventati per due volte signori in Pisa; nasce nel 1362 forse a Firenze. È conosciuta con il nome di Tora. Già da bambina viene inclusa nei progetti politici e finanziari del padre, che nel 1374 la dà in sposa a un giovane di famiglia importante, Simone Massa. Ma resta vedova tre anni dopo. Dopo aver incontrato a Pisa nel 1375 Caterina da Siena decide di ritirarsi presso le monache Clarisse. Ma non diventerà una di loro, ostacolata dalla famiglia. Entrerà più tardi nel monastero domenicano di Santa Croce, dove prenderà il nome di suor Chiara. Sarà poi madre abbadessa, e farà della sua comunità domenicana un centro di diffusione del movimento riformatore nell'Ordine. I beni dei Gambacorti le servono per farne anche un centro di accoglienza per ogni sorta di poveri. Un giorno battono alla sua porta la moglie e le figlie dell'uomo che ha ucciso suo padre e i suoi fratelli. Troveranno piena accoglienza. Morirà, acclamata santa, nel 1420. Nel 1830, Pio VIII ne ha confermato il culto come beata. (Avvenire)
PREGHIERA
O Beata Chiara
Gambacorti, gloria dell'Ordine Domenicano e della città di Pisa in cui rifulse la Tua eroica santità, prega per noi, perché le tue meravigliose, mistiche esperienze nello spirito di S. Caterina da Siena, siano per noi salutare incitamento a
conseguire, come Te, il nostro ultimo fine che è Dio, adorabile e ammirabile nei suoi santi. Beati coloro che vivono nella contemplazione delle celesti
verità della fede, per la propria e altrui salvezza. Amen.
|
|