La beata Giulia della Rena nacque a Certaldo (Firenze) verso il 1319. Da giovane, prestò servizio
come domestica a Firenze presso la nobile famiglia Tinolfi. Affidandosi alla direzione spirituale dei
frati agostiniani di Santo Spirito, accettò di divenire agostiniana secolare. Ritornata a Certaldo, si ritirò
come reclusa in una cella costruita presso la chiesa degli agostiniani, conducendovi una vita di
penitenza e di preghiera. A chi le portava un pane, lei offriva, in qualsiasi stagione, un mazzolino di
fiori. Fu donna di pace e di riconciliazione. Morì verso l’anno 1370. Il suo culto fu confermato da Pio
VII nel 1819. I resti mortali si venerano a Certaldo nella chiesa agostiniana di san Michele e Giacomo.
La beata Giulia è un modello di vita laicale interamente donata a Dio.
PREGHIERA
(Colletta)
O Dio, che nella beata Giulia
hai dato ai fedeli laici
un luminoso esempio di vita secolare
vissuta secondo le beatitudini evangeliche,
concedi a noi, per sua intercessione,
di servirci dei beni terreni
per cercare te, unico vero bene.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.