MAGGIO: IL MESE DI MARIA
Meditazioni e preghiere a Maria Immacolata
GIORNO 01
MARIA E' MADRE
1° GIORNO
Ave Maria.
Invocazione. - Maria, Madre di misericordia, pregate per noi!
MARIA É MADRE
La Chiesa, invitando a salutare la Madonna, dopo l'invocazione « Salve Regina! » aggiunge « Madre di misericordia! ».
Non c'è sulla terra un nome più dolce di quello di madre, espressione di bontà, di tenerezza e di conforto. Alle madri terrene Iddio Creatore dà un cuore grande, atto ad amare ed a sacrificarsi per i figli.
La Vergine Santissima è la Madre per eccellenza; la profondità del suo Cuore non si può scandagliare, poiché Iddio la dotò di doni eccezionali, dovendo essere la Madre del Verbo Incarnato ed anche di tutti i redenti.
Nell'atto in cui stava per compiersi la Redenzione. Gesù morendo mirò l'umanità bisognosa ed amandola sino all'estremo limite, le lasciò quanto aveva di più caro sulla terra, la propria Madre: « Ecco tua Madre! » E rivolto a
Maria, esclamò: « Donna, ecco tuo figlio! ».
Con queste parole divine la Madonna fu costituita Madre comune, Madre adottiva dei redenti, titolo che meritò con i materni dolori, patiti ai piedi della Croce.
L'Apostolo prediletto, San Giovanni, tenne la Santa Vergine a casa sua come una Madre; tale la considerarono gli Apostoli ed i primitivi Cristiani e tale la invocano e l'amano le innumerevoli schiere dei suoi figli devoti.
La Madonna, stando in Cielo presso il trono dell'Altissimo, esercita di continuo e mirabilmente il compito di Madre, memore di ciascuno dei suoi figli, che sono frutto del Sangue del suo Gesù e dei suoi dolori.
La madre ama e per conseguenza segue i figliuoli, ne comprende e ne intuisce i bisogni, ha viscere di compatimento, prende viva parte alle loro pene ed alle loro gioie ed è tutta per ognuno di essi.
La Santissima Vergine ama di amore soprannaturale tutte le creature e specialmente quelle rigenerate alla grazia con il Battesimo; le attende con ansia nella gloria eterna.
Ma sapendo che in questa valle di lacrime sono in pericolo di perdersi, implora da Gesù grazia e misericordia, affinché non cadano in peccato o subito si rialzino dopo la colpa, affinché abbiano la forza di sopportare i travagli della vita terrena ed abbiano il necessario anche per il corpo.
La Madonna è Madre, ma più che tutto è Madre di misericordia. Ricorriamo a lei in ogni nostra necessità, spirituale e temporale; invochiamola con fiducia, mettiamoci nelle sue mani con serenità e riposiamo sotto il suo manto con sicurezza, come dolcemente riposa il bimbo tra le braccia della mamma.
ESEMPIO
Un giorno si presentò a D. Bosco un medico valente, ma incredulo, e gli disse: La gente dice che lei guarisce da ogni malattia.
- Io? No!
- Eppure me l'hanno assicurato, citandomi anche il nome delle persone ed il genere delle malattie.
- Lei s'inganna! Si presentano a me tanti per avere grazie e guarigioni; ma io raccomando di pregare la Madonna e di fare, qualche promessa. Le grazie si ottengono per intercessione di
Maria, che è Madre amorosa.
- Ebbene, guarisca anche me e crederò anch'io ai miracoli.
- Da quale malattia lei è travagliato?
- Dal male caduco; sono epilettico. Gli assalti del male sono frequenti e non posso uscire senza essere accompagnato. Le cure valgono a nulla.
- Allora - soggiunse Don Bosco - faccia anche lei come gli altri. Si metta in ginocchio, reciti con me alcune preghiere, si disponga a purificare l'anima con la Confessione e la Comunione e vedrà che la Madonna la consolerà.
- Mi comandi altro, perché quello che mi dice non posso farlo.
- Perché?
- Perché sarebbe per me un'ipocrisia. Io non credo né a Dio, né alla Madonna, né a preghiere, né a miracoli. - Don Bosco rimase costernato. Pure tanto fece che indusse il miscredente ad inginocchiarsi e a segnarsi con la Croce. Alzandosi, il medico disse: Mi meraviglio di saper fare ancora il segno di Croce, che da quarant'anni non faccio più. -
Il peccatore cominciò a ricevere la luce della grazia, promise di confessarsi e, dopo non molto, mantenne la promessa. Appena assolto dai peccati, si senti guarito; da allora in poi cessarono gli attacchi dell'epilessia. Riconoscente e commosso si recò alla Chiesa di Maria Ausiliatrice, a Torino, e qui volle comunicarsi, manifestando la sua soddisfazione per avere ottenuto dalla Madonna la salute dell'anima e del corpo.
Fioretto. - Perdonare di cuore coloro che ci hanno offeso.
Giaculatoria. - Signore, perdonate i miei peccati, come io perdono chi mi ha offeso!
(Tratto dal libretto "Maria Regina e Madre di Misericordia" del Salesiano Don Giuseppe Tomaselli)
FIORETTO DEL GIORNO
Giunta l'ora di levarsi, mi alzerò tosto dal letto vestendomi con la massima modestia.
Puoi fare il fioretto proposto oppure puoi deciderlo tu.