UN MESE CON MARIA:
MEDITAZIONI SUL S. ROSARIO
GIORNO 15
ROSARI SENZA NUMERO
I sacerdoti del Rosario
La bellezza soprannaturale e la straordinaria fecondità del Rosario spiegano perché tanti Santi, specialmente Sacerdoti, l'hanno amato tanto da meritarsi l'appellativo di «Prete del Rosario» o «Apostolo del Rosario».
Tra i molti, ad esempio, il grande apostolo degli educatori, S. Giovanni Battista de La
Salle, veniva chiamato il «Prete del Rosario», per la insonne attività della corona fra le sue mani. Lo stesso si diceva di S. Francesco Bianchi, apostolo di Napoli, anch'egli dai contemporanei chiamato «Prete del Rosario».
Ugualmente, S. Luigi M. Grignion de Montfort, S. Pietro Canisio, S. Camillo de
Lellis, S. Antonio M. Claret, furono definiti «Apostoli del Rosario». Dalla loro vita sappiamo quanto si prodigarono con l'esempio e con la parola per far amare da tutti il Rosario.
Ma anche tanti altri sacerdoti santi, come San Carlo Borromeo, S. Alfonso de'
Liguori, S. Pompilio, S. Clemente Hofbauer, il S. Curato d'Ars, S. Antonio M.
Gianelli..., fino a Charles de Foucauld, a S. Massimiliano M. Kolbe, a P. Anselmo M.
Treves, a P. Pio, a Don Dolindo Ruotolo, fecero del Rosario la loro preghiera prediletta, sicuri di piacere a Maria nel modo a Lei più gradito, e di beneficare le anime nel modo più salutare e fecondo.
S. Luigi Grignion de Montfort diceva: «Un sacerdote che dice e predica il Rosario ottiene più frutto in un mese che altri in un anno». Così avveniva, difatti, proprio a lui, ardente «apostolo del Rosario».
Del Santo Curato d'Ars, apostolo del confessionale, si diceva che «le sue labbra erano in continuo movimento». Non perdeva un istante di tempo senza riempirlo di Rosario. Era la sua catena di grazie per sé e per le anime che confessava.
S. Camillo de Lellis incontrò un giorno un sacerdote e gli chiese se portava con sé la corona. Il sacerdote confessò che non l'aveva, e S. Camillo esclamò con manifesto dolore: «Un sacerdote senza il Rosario? Il Signore provveda alla vostra tutela».
Voglia Dio donarci molti «sacerdoti del Rosario», che passino fra noi seminando le Ave Maria come benedizioni, grazie, conforti, sorrisi della Madonna sulla povera umanità.
(Tratto dal libretto "Il Santo Rosario e i Santi")
INTENZIONE DI PREGHIERA PER IL GIORNO:
Perché gli anziani non siano dimenticati o emarginati, ma siano accolti e valorizzati come una grande risorsa della comunità.
FIORETTO DEL GIORNO
Oggi nel mese dedicato al Rosario ma anche alle Missioni pregherò un Rosario in piu' per tutti i missionari del mondo, oppure farò qualche rinuncia materiale e quello che risparmio lo
invierò ad una Missione.
Puoi fare il fioretto proposto oppure puoi deciderlo tu.