Dal
vangelo secondo Giovanni (Gv 21,1-9.13)
Dopo questi fatti, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di
Tiberìade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro,
Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo
e altri discepoli. Disse loro Simon Pietro: "Io vado a pescare".
Gli dissero: "Veniamo anche noi con te". Allora uscirono e
salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla. Quando era già
l'alba Gesù si presentò sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti
che era Gesù disse loro: "Figlioli, non avete nulla da
mangiare?". Gli risposero: "No". Allora disse loro:
"Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete". La
gettarono e non potevano più tirarla su per la gran quantità di pesci.
Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: "E' il
Signore!". Simon Pietro appena udì che era il Signore, si cinse ai
fianchi il camiciotto, perché era spogliato, e si gettò in mare.