FESTE MOBILI:
DOMENICA DELLA PAROLA DI DIO
È stata istituita il 30 settembre del 2019 da papa Francesco con il Motu proprio Aperuit illis e si celebra ogni anno nella terza domenica del Tempo ordinario
PREGHIERA
Noi ti ringraziamo, Padre, per il dono della tua Parola; cantiamo le tue lodi per il figlio tuo Gesù Cristo. Annunciato e atteso dai secoli, egli è venuto nella pienezza dei tempi, rivelazione perfetta del tuo infinito amore. Per mezzo di lui abbiamo conosciuto il compimento delle profezie, abbiamo scoperto il tuo disegno di salvezza, e siamo entrati in comunione con te. Risorto dai morti, egli è la parola sempre viva, la luce per la nostra strada e la forza per la nostra debolezza. Egli ci ha fatto dono del tuo Santo Spirito, Padre, perché sappiamo accogliere con fede viva il lieto annuncio della salvezza. La sua Parola, consegnata alle nostre povere mani, si diffonde nel mondo e offre a tutti il riflesso dell'amore. Te lo chiediamo per Gesù, Figlio del tuo amore, che ci dona lo Spirito oggi e sempre per tutti i secoli dei secoli.
PREGHIERA
Apri i miei occhi Signore, perché io veda le meraviglie della tua Legge. Togli il velo dal mio cuore mentre leggo le Scritture. Sii benedetto, Signore, perché mi insegni i tuoi decreti. Parola del Padre, fammi dono della tua parola; tocca il mio cuore e illumina i miei sensi; apri le mie labbra e riempile della tua lode. La potenza del tuo Santo Spirito sia nel mio cuore e sulle mie labbra perché io proclami degnamente e con rettitudine le tue parole. Tu, che come carbone ardente toccasti le lebbra del profeta purificandole dal peccato, ora tocca anche queste di me peccatore; liberami da ogni sozzura e rendimi capace di proclamare i tuoi insegnamenti.
Lancelot Andrewes, Vescovo inglese del XVII secolo
PREGHIERA
Signore Iddio onnipotente, vi ringrazio dei lumi che la vostra parola (porta) alla mia mente, e degli affetti che mi (desta) nel cuore. Datemi grazia che essa produca in me un frutto centuplo, cosicché io riporti piena vittoria sulle mie cattive inclinazioni, e la mia fede divenga sempre più operosa, l'amore a voi sempre più infiammato ed efficace, la virtù sempre più perfetta e costante. Fate che io non mi contenti solamente di conoscere la vostra dottrina, ma con una fedeltà costante sino al termine della mia vita la metta in pratica. Così sia.
(Da il Cattolico provveduto, 1868, don Bosco - adattata)
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