IL CUOR DI GESU'

Meditazioni e preghiere

 

 

GIORNO 09

 

IL CUOR DI GESU' NEL TRADIMENTO DI GIUDA

 

Il Cuor di Gesù nel tradimento di Giuda.

 

Accostati, o anima cristiana, accostati a me quest'oggi con tremore e piena di confusione, mentre ti voglio dare una lezione sul tradimento di Giuda; ma accostati ancora con confidenza a me, che, essendo mite ed umile di cuore, ti parlerò con dolcezza, con amore... Che fossero sitibondi del mio Sangue tanti che non mi conoscevano per il loro Dio, che un popolo incostante e crudele gridasse contro di me crucifige crucifige, che un giudice idolatra mi condannasse alla morte, tanto tanto avrei potuto portarlo in pace; ma che un intimo amico, un discepolo spettatore della mia bontà e di tanti miei Miracoli, mi tradisse e mi vendesse per pochi denari... ah! fu questo uno dei dolori più acerbi che patisse il mio Cuore!... E tu pure, anima cristiana, hai ricevute tante grazie da me!... Io ti ho fatta nascere ed allevare nella mia Santa Religione... ho lavato tante volte le tue colpe nella Confessione... ti ho nutrita col mio Corpo immacolato, col mio Sangue prezioso... ti vado sempre chiamando, fra le anime più care al mio Cuore, ad una vita più perfetta, e tu?... ti ricordi quante volte hai rinnovato il tradimento di Giuda?... sai dire quante volte mi hai venduto per meno di trenta denari?... per un vile interesse, per un capriccio, per un piacere?... Quando tu abusavi delle mie grazie, dei miei doni, dei miei sacramenti... quando venivi senza dolore, senza fermo proponimento a chiedermi perdono, a ricevermi nella S. Comunione... io allora con le ispirazioni e coi rimorsi ti ripetevo le parole che dissi a Giuda: amice ad quid venisti? perchè vieni a me?... sono questi i sentimenti di un'anima pentita? così abusi delle mie grazie? dei miei Sacramenti? Vuoi tu tradirmi col bacio a somiglianza di Giuda? Ma se imitasti Giuda nella colpa, non lo imitare nel rifiutare il perdono che ti offro, altrimenti tu pure farai una pessima morte! E' vero che mi hai offeso... che hai abusato dei miei doni, delle mie grazie, dei miei Sacramenti... E' vero che tu ancora per un nulla mi hai tradito... Eppure, ammira la mia bontà!... Se sei pentita del male commesso, io ti perdono!... vieni fra le mie braccia, accostati al mio Cuore... non senti che egli batte di amore per te?... Altri ancora, come Pietro, la Maddalena, il buon ladrone, mi offesero gravemente, ma accettarono il mio invito al pentimento, e oggi sono felici eternamente di me in Paradiso. Questo Paradiso anche per te lo creai... a te pure ne apersi le porte con la mia passione, con la mia morte... Su, dunque, coraggio, lava l'anima tua da tutte le colpe nei miei Sacramenti, comincia ad amarmi con tutto il cuore come io ti amai, sopporta per mio amore le lievi tribolazioni che ti manderò, e un giorno verrai a deliziarti della mia bellezza, a bearti del mio amore. Allora dirai: sono finite le prove, sono finite le tribolazioni, sono finite le pene... ecco che mi trovo felice per sempre nel possesso del mio Dio, del mio Amore.... per sempre, per sempre!... 

 

PREGHIERA 
Mio caro Gesù! se anche piangessi amaramente per tutta la mia vita i tanti tradimenti, che Giuda novello, vi feci, non potrei corrispondere degnamente alla vostra infinita bontà. Se vi dessi ancora tutto il sangue che ho nelle vene, non vi darei che una cosa vilissima, una cosa da niente... Come dunque riparerò i miei falli, come corrisponderò al vostro amore?... Ah! voi volete da me il bacio dell'amore.... ed io di tutto cuore ve lo do!... Bacio le vostre piaghe adorabili... bacio il vostro sacratissimo Cuore e il mio non sarà no il bacio di Giuda, il bacio del tradimento... sarà il bacio di un'anima pentita, ravveduta... il bacio dell'amore. Altre volte vi diedi il bacio del traditore... oggi vi do il bacio dell'amore con cui tutto vi dono il mio cuore. Questo cuore, o Gesù, è vostra conquista... conquista del vostro Sangue... del vostro amore infinito! Accettatelo dunque che tutto ve lo dono, accostatelo al vostro santissimo Cuore... resti il mio cuore ferito della vostra piaga d'amore, e avvampi delle vostre fiamme amorose per vivere solo per voi, per essere un giorno eternamente felice di voi.

 

ESEMPIO 
Un parroco, molto devoto del Sacro Cuore di Gesù, trovandosi nel Maggio 1865 nella casa di campagna di un suo amico, casualmente ebbe saputo da una contadina, come ivi era un uomo che da oltre 17 anni si teneva lontano dai Sacramenti, sebbene fossero pressanti e forti le insistenze e le preghiere di pie persone. Il parroco si sentì in cuore una grande fiducia di salvare quell'anima col potere del S. Cuor di Gesù, e ciò ancor più quando intese che quel peccatore, ad onta della sua ostinazione aveva della devozione a quel Cuore divino, e recitava ogni dì a suo onore un Pater ed Ave. Domandò dunque d'essere condotto presso quell'infelice; ma questi, dubitando che gli fosse parlato di confessione, al vedere il sacerdote, cercato invano di fuggire, si mise ad imprecare contro di lui. Ma il buon parroco con gran confidenza nella misericordia di quel Cuor adorabile gli si accostò con queste parole: Si dice che sono diciassette anni che tu non ti confessi più; ebbene dovrai render conto al Sacro Cuor di Gesù, che avendoti mandato in casa il sacerdote, non ne hai profittato. Dunque perché non ti confessi? Quel povero peccatore si sentì tutto compunto e tocco nel cuore, e prostrato a terra si profferse pronto a confessarsi. Così fece in realtà; e restò convenuto col sacerdote, che la mattina seguente si presenterebbe alla chiesa per esservi comunicato. Il giorno dopo il penitente, ancor prima dell'alba, se ne stava prostrato alla porta della chiesa. Venuto il sacerdote compì presso di lui la confessione; poi con un profluvio dì lacrime chiese perdono a quanti erano presenti in chiesa, e finalmente con edificante devozione ricevette la santa Comunione, sebbene si fosse dichiarato indegnissimo di tanta grazia. Somma fu la consolazione di quel buon parroco, che benediceva la misericordia infinita del Cuor di Gesù, che aveva ridotta all'ovile quella pecorella traviata. Crebbe ancor più la gioia di lui quando, pochi giorni dopo, quel peccatore convertito gli condusse ai piedi un suo compagno, che da cinque anni non si accostava ai Sacramenti. Se noi abbiamo tradito Gesù, a somiglianza di Giuda, andiamo a Lui pentiti di cuore, ed Egli non ci scaccerà. 

 

PRATICA 
Sopportate con rassegnazione ogni ingiuria, incomodo, o dolore che Iddio vi voglia mandare.

 

GIACULATORIA 
Dolce Cuor del mio Gesù, fa che io t'ami sempre più. (Indulgenza di 300 giorni). 

 

(Tratto dal libretto "Mese Mariano per bambini - D. Antonio Zaccaria - 1902)

 

 

FIORETTO DEL GIORNO

 

(scrivi il tuo nome se oggi hai fatto un fioretto)

Puoi fare il fioretto proposto oppure puoi deciderlo tu.

 

 

 (INDICE Mese di Giugno)