LA DEVOZIONE MARIANA DI DON BOSCO
LA DEVOZIONE MARIANA DI DON BOSCO
La vita interiore di Don Bosco si riscalda al calore del cuore di Maria, la sua celeste Ausiliatrice e Madre.
La sua devozione all’Ausiliatrice e una devozione vitale, poiché ha informato tutta la sua vita.
Mediterò dunque:
I - sulla fede di Don Bosco nell’Ausiliatrice;
II - sull’amore che egli nutrì verso di Lei;
III - sul suo zelo per propagarne la devozione.
O Maria, dolce e cara Madre mia, tu stessa un giorno hai invitato Don Bosco e i suoi figliuoli, intorno a te raccolti, ad una tenera, filiale e confidente devozione verso di te, con quella dolce e soave promessa: ≪ Se voi sarete per me figliuoli devoti, io sarò per voi Madre pietosa! ≫. (VIII, 281).
Grazie, o Vergine Santa! Voglio io pure essere un tuo figliuolo devoto e lavorare come Don Bosco ad accrescere il numero dei tuoi devoti.
Punto Primo
La fede di Don Bosco nell’Ausiliatrice
A chi conosce la vita di Don Bosco appare evidente che la Madonna se l’è scelto per diffondere la devozione verso il suo titolo glorioso di Ausiliatrice dei Cristiani. Dall’età di nove anni, quando gli fu assegnata come Maestra nel celebre sogno rivelatore della sua missione, fino al termine dei suoi giorni, quando a Roma pianse quindici volte durante la S. Messa, ripensando alle meraviglie compiute dall’Ausiliatrice nel corso della sua vita, tutto fu fatto con l’aiuto e la guida della sua Maestra e Patrona. Don Bosco, nella sua umiltà, era il primo ad essere convinto che la sua opera era di Maria Ausiliatrice.
Parlando col futuro Card. Cagliero, disse: ≪ Maria SS. è la fondatrice, e sarà la sostenitrice delle nostre opere ≫.
In altra occasione confidava ad un altro suo grande figlio: ≪ Si può dire che Don Bosco vede tutto ed è condotto avanti per mano dalla Madonna...; in ogni passo, in ogni circostanza, ecco la Beata Vergine≫.
In un suo viaggio in Francia, ai Parigini che insistevano perché spiegasse donde traeva i mezzi per tenere in piedi e mandare avanti tante opere, diede questa risposta: ≪ La mia grande questuante e Maria Ausiliatrice ≫. E si sarebbe detto che questa questuante fosse a. sua disposizione, perché a Marsiglia, un giorno, vedendo che non concludeva nulla, Le disse: ≪Là, incominciamo? ≫. E la Madonna cominciò col compiere miracoli, uno più strepitoso dell’altro.
Negli ultimi anni, quando ormai i miracoli non si contavano più, Don Bosco prese occasione da una riunione di Ex-allievi, per esprimere in forma ufficiale il suo pensiero: ≪Da qualche tempo corre voce, e i giornali la riproducono, che Don Bosco fa miracoli:, egli prega e fa pregare per coloro che gli si raccomandano; ecco tutto. I miracoli li fa la Madonna!≫.
Egli dunque ha sempre avuto fede in Maria Ausiliatrice, e tutte le sue opere meravigliose sono prova e manifestazione di questa sua fede incrollabile.
La mia fede nella Madonna rispecchia quella di Don Bosco? ≪Se avete fede in Maria Ausiliatrice — egli assicura — vedrete che cosa sono i miracoli ≫. Credo che la mia vocazione, come ogni altra grazia, è dovuta all’intercessione materna di Colei che e la Mediatrice di tutte le grazie? Ho cura di istruirmi sui privilegi e sulla missione di Maria, per ravvivare la mia fede in Lei, sentirla più presente nella mia vita e nel mio apostolato salesiano, e invocarla più spesso in ogni mia necessità e pericolo?
S. Luigi Grignon di Monfort ha scritto che quando lo Spirito Santo trova Maria in un’anima, subito vi accorre per compiervi le sue meraviglie. Devo quindi fare ogni sforzo per coltivare una vera e filiale devozione a Maria.
Punto Secondo
Amore di Don Bosco per l’Ausiliatrice
La Chiesa stessa, così misurata nelle sue espressioni, nei decreti sulla santità e miracoli di Don Bosco, chiama ≪ straordinario≫ il suo amore verso l’Ausiliatrice.
Tale amore straordinario si rivela:
1. Nelle sue prediche, conferenze e sermoncini mariani, conservatici fedelmente, che suscitavano entusiasmo indescrivibile nei giovani: è il figlio che parla della Mamma!
2. Nei suoi scritti mariani, specialmente nei sei libretti che scrisse su Maria Ausiliatrice, per dimostrare come questo bel titolo conviene a Maria ≪come diamante sopra i suoi abiti indorati≫.
3. Cantano l’amore riconoscente di Don Bosco alla sua potente Ausiliatrice i tre monumenti viventi che il Santo volle innalzarLe in ringraziamento dei benefizi ricevuti: l’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice; l’Opera di Maria Ausiliatrice per le vocazioni tardive allo stato ecclesiastico, fondato in seguito ad una apparizione della Vergine stessa; l’Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice.
4. Ci parlano ancora dell’amore di Don Bosco alla Madonna le frequentissime apparizioni della Vergine al Santo. Egli aveva la mente e il cuore talmente pieni della Madonna, che anche di notte la pensava, la sognava, la vedeva.
5. Ma il più eloquente indice rivelatore dell’amore che Don Bosco portava alla Madonna è l'ambiente di fervore mariano che egli ha saputo creare nell’Oratorio di Valdocco, dove si trovavano giovani che rivelavano a Don Bosco ciò che la Vergine dava loro incarico di dirgli (X, 39); giovani che avevano sogni profetici come Don Bosco; giovani che morivano vedendo la Vergine venir loro incontro (X, 218); giovani che andavano , in estasi pregando davanti al quadro di Maria Ausiliatrice; giovani, come Domenico Savio, nei quali l’amore a Maria toccava il sublime.
Si spiega quindi come Don Bosco, parlando della Madonna, fu visto più d’una volta splendente e luminoso in volto (IV, 347); come, quando più gravi s’addensavano le minacce contro l’Oratorio, abbia potuto dire dei suoi oppositori: ≪ Credono di aver a che fare solo con Don Bosco, ma hanno da fare con la Madonna: non ci riusciranno≫. (VI, 664).
Si spiega come la Vergine, comparendo ad un giovane dell’Oratorio, dicesse: ≪Sono venuta perché voglio molto bene a questa Casa≫. (V, 720).
Si spiega insomma come la Madonna, per premiare il tenero e ardente amore del figlio, avesse messo a sua disposizione tutta la sua bontà e tutta la sua potenza; e come i fedeli, con felice intuizione, siano giunti a chiamare Maria Ausiliatrice ≪ la Madonna di Don Bosco ≫.
La mia vocazione ad appartenere alla famiglia salesiana, è dunque segno di speciale predilezione di Maria. Ella mi ha voluto nella sua Casa, perché da essa verrà la gloria della mia santità e del mio premio eterno.
Grazie, o Maria! Aiutami ad amarti e a farti amare.
Punto Terzo
Lo zelo di Don Bosco per Maria Ausiliatrice
La fede viva e ardente che Don Bosco aveva nella potenza di Maria Ausiliatrice e l’amore che gli infiammava il cuore per Lei, lo resero uno dei più grandi apostoli della devozione alla Madonna e fecero di lui l’uomo predestinato per la diffusione del culto di Maria Ausiliatrice nel mondo.
Alla vigilia dell’entrata in Seminario, Mamma Margherita gli diceva: ≪ Ti raccomando di essere tutto della Madonna. Ama i compagni divoti di Maria, e se diverrai sacerdote, raccomanda e propaga sempre la divozione di Maria≫.
— Mamma, le rispose Giovanni tra le lacrime, queste vostre parole non saranno dette invano, e ne farò tesoro per tutta la vita. (I, 373).
E fu fedele alla sua promessa, facendo della sua vita un apostolato ininterrotto della divozione a Maria Ausiliatrice.
Eccone i principali mezzi:
1. La novena a Maria Ausiliatrice, che produsse sempre meravigliosi effetti. Don Bosco però voleva che si mettesse sempre la condizione del Fiat voluntas tua: sia fatta la tua volontà, e cioè se la grazia richiesta è bene per l’anima di colui che prega.
2. La medaglia di Maria Ausiliatrice. Quante ne ha distribuite Don Bosco! In casi di pericoli ed epidemie assicurava che la medaglia e la fede in Maria Ausiliatrice preservavano; ed i fatti che lo dimostrano sono innumerevoli. La Madonna premiò la sua fede anche con il miracolo della moltiplicazione delle medaglie, avvenuta a Genova. (XVIII, 43).
3. La giaculatoria: ≪ Maria Auxilium Christianorum, ora pro nobis ≫. E’ impressionante la fede che Don Bosco aveva nell’efficacia di questa giaculatoria! Arrivò ad affermare che quando si tratta di grazia spirituale, l’effetto è infallibile. ≪Se qualcuno di voi — diceva — vuol far cessare qualche ostinata tentazione, o vincere qualche passione che lo tiranneggia, o uscire vittorioso da qualche pericolo, o riuscire ad acquistare qualche grande virtù, non ha che da invocare Maria Ausiliatrice con questa giaculatoria≫. (XIII, 410).
4. La Benedizione di Maria Ausiliatrice. Con questa benedizione ottenne ogni genere di grazie, e cosparse di prodigi il suo cammino. Riuscì persino a risuscitare il figlio della Marchesa Uguccioni, a Firenze, nel 1866. (VIII, 535).
Don Bosco sul letto di morte, ha lasciato a tutti i suoi figli una sacra consegna; ≪ Raccomando la divozione a Maria Ausiliatrice ≫; ed avendo Don Rua osservato che questo poteva servire come strenna per il nuovo anno, il Santo corresse: ≪ Questo sia per tutta la vita ≫. (XVIII, 502-3).
Oggi più che mai si sente il bisogno dell’aiuto e del braccio potente di Maria Ausiliatrice. Un tempo c’era l’Islam che minacciava la Chiesa e la Cristianità, e Maria Ausiliatrice ha trionfato. Oggi c’è un nemico ancora peggiore: l’Ateismo organizzato. E’ necessario meritare un nuovo trionfo di Maria. Ecco l’urgenza di propagare la divozione a Maria Ausiliatrice.
≪ San Giovanni Bosco, insegnami ad amare Maria Ausiliatrice! ≫.
INDICE DELLE MEDITAZIONI SU DON BOSCO
Tratto da: San Giovanni Bosco, meditazioni per la novena, le commemorazioni mensili e la formazione salesiana
Autore: Sac. Domenico Bertetto SDB