Nell'affanno e nella tristezza (preghiera della sera a Maria)
O Vergine, si fa tardi, tutto si addormenta sulla terra, è l'ora del riposo: non abbandonarmi!.
Metti la tua mano sui miei occhi, come una buona Madre. Chiudili dolcemente alle cose di quaggiù.
L'anima mia è stanca di affanni e di tristezze. La fatica che mi attende è qui, a me vicina. Metti la tua mano sulla mia fronte, arresta il mio pensiero.
Dolce sarà il mio riposo, se benedetto da Te. Perchè domani, il tuo povero figlio si desti più forte e riprenda allegramente il peso del nuovo giorno.
Metti la tua mano sul mio cuore. Lui solo vegli sempre e ridica al suo Dio un amore eterno. Amen.
(P. Claude Wittock)
Donami la grazia di capire, o Gesù, che questo momento di tristezza, che ora sto vivendo, sia il preludio di un nuovo giorno, di una nuova alba, di una rinascente forza interiore. Fortificami in questo e rendimi capace di gioire. Tu, il Signore della mia vita, in questo momento, trasforma il mio pianto e la mia tristezza in danza e lode. Amen.
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