31 MAGGIO
SAN FELICE DA NICOSIA
Nicosia, 5 novembre 1715 - Nicosia, 31 maggio 1787
Nacque a Nicosia (Enna) il 5 novembre 1715; entrò giovanissimo nell‘Ordine Francescano Secolare e, dopo ripetuti dinieghi, a 28 anni fu ricevuto tra i Frati Minori Cappuccini, dando sin da principio esempi di ammirabile santità. Ubbidienza e mansuetudine, grande spirito di penitenza, devozione fervente a Gesù Eucaristia, alla Vergine Immacolata e al Serafico Padre san Francesco, furono le virtù che in lui splendettero di vivissima luce. Dopo il noviziato a Mistretta (Messina), trascorse tutta la sua vita nella città natale, dove esercitò l’ufficio di questuante per circa quarant’anni, spargendo il profumo della carità verso tutti: consigliere spirituale, guida e sostegno di anime semplici, ma anche di dotti ed ecclesiastici. Ebbe il dono della profezia e, per sua intercessione, spesso avvenivano grazie ed eventi miracolosi. Il 31 maggio 1787 chiese al suo superiore l’obbedienza di morire. Ricevutone l’assenso solo alla terza richiesta, restando luminoso nel suo dolce sorriso, mormorò per l’ultima volta “Sia per l’amor di Dio!” e, chinato il capo, spirò. Leone XIII l’annoverò tra i beati il 12 febbraio 1888 e Benedetto XVI tra i santi il 23 ottobre 2005. La data di culto per la Chiesa universale è il 31 maggio mentre i Frati Cappuccini lo ricordano il 2 giugno.
PREGHIERA A SAN FELICE DA NICOSIA
O San Felice, figlio della terra di Sicilia, testimone dell'amore di Cristo, cultore della Beata Vergine Maria, fratello tra fratelli come San Francesco d'Assisi, custodisci e proteggi tutti i cercatori di Dio. Porta ancora oggi, nella tua bisaccia, la pace e il bene, l'amore di Dio e la speranza. San Felice, uomo del silenzio e dell'ascolto, intercedi presso il Padre perché ci rigeneri, il Figlio perché ci salvi, lo Spirito Santo perché ci santifichi, affinché con te possiamo lodare il Signore in eterno. Amen!
ORAZIONE
O Padre, che hai guardato l’umiltà del tuo servo san Felice da Nicosia e gli hai rivelato i misteri del Regno; aprici all’ascolto del tuo Figlio diletto, mite e umile di cuore, per essere annoverati tra i piccoli del Vangelo e irradiare sul mondo la luce della vera sapienza. Per il nostro Signore.
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