09 OTTOBRE
SAN GIOVANNI LEONARDI
Diecimo, Lucca, 1541 - Roma, 9 ottobre 1609
Nato a Diecimo, nella lucchesia, nel 1541 Giovanni Leonardi a 26 anni fa il farmacista. Quando la prospera repubblica viene colpita da una grave crisi decide di soccorrere i poveri e l'esperienza lo porta a diventare prete nel 1572. Ama l'insegnamento, lo fa prima con i bambini e poi con gli adulti. Nel 1574 fonda la famiglia religiosa dei «Chierici regolari della madre di Dio» e diventa un protagonista della riforma cattolica. A Lucca cominciano a non amarlo e così, nel 1584 mentre si trova a Roma, viene bandito in perpetuo dalla sua città perché disturba l'ordine pubblico e manca di rispetto all'autorità costituita. A Roma, però, cresce il suo prestigio e Clemente VIII lo manda a riordinare congregazioni religiose e riformare monasteri. Muore a Roma nel 1609 e viene proclamato santo da Pio XI nel 1938. (Avvenire)
PREGHIERA PROPRIA DA MESSALE ROMANO
O Dio fonte di ogni bene che hai ispirato a San Giovanni Leonardi sacerdote il vivo desiderio di portare a tutte le genti il tuo Vangelo fa che per sua intercessione si diffonda sempre e in ogni luogo la fede di Cristo.
Per Cristo nostro Signore...
PREGHIERA A SAN GIOVANNI LEONARDI
O glorioso San Giovanni Leonardi che per Divina Provvidenza sei stato eletto nostro speciale protettore guarda alla nostra debolezza e proteggi la nostra vita dal maligno. Fu la Carità a farti santo, ora dal cielo dei beati assistici, dirigi i nostri passi e salvaci dalle insidie del mondo. Ispira in noi una viva fede e un interesse sincero per l’eterna nostra salvezza. Ottienici dalla Divina Misericordia un’ autentica contrizione dei nostri peccati e la perseveranza nel compimento della Divina Legge. Amen
PREGHIERA A SAN GIOVANNI LEONARDI
Oh! San Giovanni Leonardi, testimone vivo di supremo carità e di totale accoglienza del disegno di Dio, al punto che ben potevi ripetere con San Paolo che la tua vita era Cristo e che Egli viveva in te, intercedi per noi, dal Padre dei lumi, la divina sapienza di saper leggere, in tutte e pagine della nostra quotidiana esperienza, anche in quelle più difficili e dolorose i tratti e i segni di un provvidenziale progetto di amore pensato dall’eternità. Tu che non hai esitato di fronte alla denuncia profetica dell’errore e offristi tutta una vita perché l’uomo recuperasse in Cristo la sua piena statura, fa’ che ci sia concesso il dono della verità che ci fa disponibili al cammino di continua revisione del nostro essere e del nostro operare per renderlo ogni giorno più conforme all’immagine del Figlio. Il tuo essere Chiesa si espresse soprattutto nell’urgenza dell’annuncio: dalla catechesi ai fanciulli, alla riforma di anime consacrate, dalla progettazione di una vasta e rinnovata missionarietà, fino al vivo linguaggio di una intera esistenza votata alla più radicale scelta evangelica. Ottieni a noi tutti la grazia efficace di esperimentare il nostro battesimo come testimonianza coerente di una fede da vivere e partecipare, in unione con i fratelli, perché si realizzi la pienezza dell’amore nella casa dell’unico Padre. Per Cristo Nostro Signore.
PREGHIERA A SAN GIOVANNI
O Dio che in un modo meraviglioso vi siete degnato dì suscitare il Santo Giovanni Confessore a propagare la fede fra le genti, e per mezzo di Lui adunaste nella Chiesa una nuova famiglia per ammaestrare i fedeli: concedete a noi vostri servi di profittare dei suoi esempi in guisa da conseguire i premi eterni; Per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo Figliuolo vostro, che essendo Dio, vive e regna con voi, in unione dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli; così sia.
PREGHIERA DEI CATECHISTI
San Giovanni Leonardi amico e fratello, fa’ che possiamo impegnarci come te nell’ascolto e nell’annuncio della divina Parola. La tua testimonianza di servo fedele del Vangelo sia di modello per la nostra vita di cristiani e catechisti. Accendi nei nostri cuori la carità evangelica donaci la sapienza dei piccoli infondi in noi la pazienza degli operai del Vangelo. Tutto cooperi nella nostra vita affinché il Signore Gesù sia conosciuto, amato, servito, testimoniato. Fa’ che possiamo mantenerci fedeli all’incontro con Cristo nel sacramento della penitenza e dell’eucaristia per coltivare in noi il dono dell’amore oltre misura. Maria Madre di Dio, c’insegni la via evangelica del seme nascosto che produce molto frutto. Amen.
PREGHIERA DEL FARMACISTA A SAN GIOVANNI LEONARDI
Tu che hai svolto per tanti anni il nostro lavoro, conoscendone le difficoltà e le miserie, aiutaci a compierlo con competenza e gioia, esprimendo l’amore per il prossimo con l’attenzione e la pazienza nell’ascolto, con la sincerità e il disinteresse nel consiglio con sensibilità affettuosa nel servizio.
Tu, che hai lasciato il nostro lavoro per rispondere con Amore alla chiamata del Signore, aiutaci a compierlo ogni giorno con quella stessa carità con la quale hai speso la tua vita al servizio della Chiesa.
Tu, che hai avuto tanta cura per l’annuncio del Vangelo da fondare la Congregazione “De Propaganda Fide”, aiutaci a rendere la nostra testimonianza in maniera efficace con le opere e con la parola offrendo l’Amore a Cristo, Guaritore e Consolatore, a tutti quelli che vengono da noi per la salute del corpo, segno della salute dell’anima.
Preghiera scritta dal Dott. Piero Uroda Presidente Nazionale UCFI
PREGHIERA A SAN GIOVANNI PATRONI DEI FARMACISTI
Padre buono e fonte della vita noi ti adoriamo e ti benediciamo per aver creato l’uomo a tua immagine e per averlo introdotto nell’amore del Figlio e dello Spirito Santo. Quando per la sua disobbedienza ha perso la tua amicizia Tu non lo hai abbandonato in potere della morte ma hai mandato il tuo Figlio a prendere su di se le nostre debolezze e curare le nostre ferite. Dalle su piaghe siamo stati guariti. Il suo stesso corpo, dato in riscatto per molti, è pegno di salute eterna e fonte di comunione vera con te e tra tutti gli uomini. Il tuo Spirito, non fa mai mancare nella Chiesa il ministero del buon samaritano suscitando imitatori del tuo Figlio Gesù, disposti a versare sulle ferite umane il vino della speranza e l’olio della consolazione. Tra questi riconosciamo il nostro Patrono San Giovanni Leonardi. che nell’esercizio dell’arte farmaceutica imparò a servire i fratelli sofferenti e nella cura dei corpi mai perse di vista il bene eterno di coloro che incontrava sul suo cammino. Con il suo sguardo costantemente rivolto a Cristo crocifisso, additò a tutti il segno che ci sana dai morsi del male e ci rende forti nella speranza. Alla mensa dell’Eucaristia attinse il farmaco dell’immortalità che ci unisce a te e ci trasforma. Nella filiale e trasparente devozione alla Madre del tuo Figlio, trovò l’immagine purissima della Chiesa, sposa senza ruga ne difetto e il coraggio di una riforma permanente che le restituisse la bellezza della santità. Ora ti preghiamo: fa che per intercessione di San Giovanni Leonardi siamo liberati dai mali che ci affliggono. La sua amorevole cura di fratello e protettore nostro ci soccorra di fronte ella nuove fragilità e alle riduttive visioni sull’uomo per non farci mai perdere la speranza ed essere, come lui, costruttori di una umanità nuova. Per Cristo Nostro Signore Amen
PREGHIERA PER IL GIUBILEO LEONARDINO
O Padre origine della santità Tu hai ispirato a san Giovanni Leonardi di riconoscere il tuo Figlio Gesù tra i piccoli, di servire la Chiesa senza risparmio di celebrare il Crocifisso-Risorto quale misura della vita consacrata. Concedi a noi che lo veneriamo Come fratello e maestro di vita spirituale, di ricevere attraverso la sua grande eredità i doni vivi dello Spirito. Fa’ che mentre rinnoviamo la memoria giubilare della sua nascita al cielo possiamo imitare le virtù del buon discepolo che sparge la semente del Vangelo tra le messi della terra e si prende cura delle profonde ferite dell’uomo d’ogni tempo. Illumini il nostro pellegrinaggio terreno il sorriso della Madre di Dio La benedetta fra tutte le donne che Giovanni amò come figlio e che consegnò come Madre ai suoi fratelli. Amen
PREGHIERA DI SAN GIOVANNI LEONARDI
O Croce, il mio cuore languisce d'amore, di ardente passione e di desiderio,di fremiti. Di essere a te unito, a te fissato,da te onorato, illuminato e perfezionato. Per te restituito a colui che è sospeso a te che dalle sacre gocce del suo sangue fosti arrossata, fregiata e consacrata. O se mi sarà concesso di stendere le mani sopra le tue braccia, come fece il mio Maestro. Avrò conseguito tutto il mio scopo, raggiungerò ciò che da lungo tempo desidero, sarò vero discepolo del mio Maestro.
O Croce, tu sola sei che mi puoi consolare, tu sola mi puoi appagare, tu sola quella che mi puoi ricondurre al mio dolce Maestro. Altra via che te, non trovo per andare a lui, per presentarmi al suo cospetto, di far che un domani possa contemplarlo faccia a faccia. Altra scala non trovo per potere ascendere al cielo.
O Croce buona accoglimi, o Croce portatrice di salvezza, o Croce desiderabile, o Croce, bella fine della mia lunga peregrinazione, ricompensa delle mie afflizioni. Gemma preziosa, fregio tessuto di perle e oro, ghirlanda dei tuoi innamorati, premio di una vita onorata.
O Croce a te vengo, sicuro di recarti gioia. Vienimi incontro lietamente poiché tanto tempo ti ho cercata, ti ho desiderata, tanto tempo bramata e finalmente, ti ho trovata. In te finirò il mio viaggio, in te sarà confermata la mia fede. Amen.
PREGHIERA DI SAN GIOVANNI LEONARDI
A Te, levo i miei occhi, a Te, che abiti nei cieli, a Te, che sei presente in questa eucaristia. A Te, non al mondo che non mi può dare che affanni; a Te, che da quelli mi liberi; a Te ogni pensiero, non più ai sensi, non più alla carne che nel suo cappio mi soffoca e inganna, a Te, non più agli amici, perché non c’è chi fa il bene [Sal. 52, 2]; non più alle cose che purtroppo mi portano ad offenderti A Te, non più alle creature, ma a Te che sei il mio Creatore. Di fronte a Te, sollevo i miei occhi conquistati da Te. A Te, vita mia. A Te, verità mia. A Te, guida mia. A Te, speranza mia. Di fronte a Te, sollevo i miei occhi conquistati da Te. A Te, che m’hai dato questa anima. Alla tua magnificenza e perfezione. Sei sovrano dell’essere tutto, governi il tutto, dispensi il tutto, regoli il tutto e il tutto in niente puoi ridurre. Di fronte a Te, sollevo i miei occhi conquistati da Te. A Te, che per amore mio, hai sudato sangue, fosti legato, percosso, coperto di sputi, deriso come pazzo, battuto come reo, coronato di spine come superbo, e crocifisso come assassino. Di fronte a Te, sollevo i miei occhi conquistati da Te. Rendici il senso nostro, il senso vero della vita, per non vivere più come bestie ma come veri uomini. Solo facendo così saremo liberi da tante preoccupazioni. A te la lode e la gloria, con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
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