05 MAGGIO
SAN NUNZIO SULPRIZIO
Pescosansonesco, Pescara, 13 aprile 1817 - Napoli, 5 maggio 1836
Nunzio Sulprizio nacque a Pescosansonesco, in provincia di Pescara, il 13 aprile 1817. Fin dalla prima infanzia perse entrambi i genitori; a nove anni, poi, morì anche la nonna materna, Anna Rosaria Del Rosso, che lo aveva cresciuto. A quel punto uno zio lo prese con sé nella sua officina di fabbro ferraio. Ma il lavoro troppo pesante per l'età minò il suo fisico: colpito nel 1831 da una grave malattia ossea, fu ricoverato in ospedale prima a L’Aquila e poi a Napoli. Qui il colonnello Felice Wochinger si prese cura di lui e iniziò a trattarlo come un figlio. Nonostante i dolori terribili, Nunzio affrontò la malattia: la sua capacità di offrire il proprio dolore colpiva chi gli stava vicino. Morì il 5 maggio 1836, a diciannove anni. È stato beatificato da san Paolo VI il 1° dicembre 1963, durante il Concilio Vaticano II. La sua canonizzazione è stata fissata al 14 ottobre 2018. La maggior parte dei suoi resti mortali è venerata nella chiesa di san Domenico Soriano a Napoli, in un’urna sotto l’altare maggiore, ma altre reliquie sono custodite nel santuario a lui dedicato, a Pescosansonesco.
PREGHIERA A SAN NUNZIO SULPRIZIO
O glorioso San Nunzio, discepolo dell'Eucaristia accoglimi tra i tuoi devoti. Insegnami ad adorare il Santissimo Sacramento come facevi tu ogni giorno con amore e fedeltà e chiedi a Gesù di avere misericordia di me e delle persone che ama.
Gloria al Padre ...
O potente San Nunzio sollievo dei sofferenti che tante grazie e miracoli hai compiuto in vita e dopo la morte per chi soffre nel corpo e nell'anima, prenditi cura delle mie infermità e chiedi a Gesù di liberare l'umanità intera da questo orribile virus che uccide e distrugge.
Gloria al Padre ...
O amato Santo, innamorato della Vergine Santissima proteggi la mia vita. Insegnami ad amare la preghiera del Santo Rosario come l'amavi tu, guidami nel mio cammino di conversione e chiedi alla Madonna di rafforzare la mia fede in Gesù e nella Chiesa.
Gloria al Padre ...
O glorioso Santo protettore dei giovani, veglia sui bambini e sui giovani del mondo, tu che tanto ti prodigasti in vita per insegnare la fede ai ragazzi che incontravi desideroso che nessuno di loro offendesse Dio, raccogli i giovani lontani dalla fede proteggili dalle insidie del male e semina nei loro cuori la fiducia in Cristo.
Gloria al Padre ...
PREGHIERA
Ti lodiamo e ti benediciamo, O Signore, perché ci hai donato la santità del giovane Nunzio. La sua breve corsa nell’esistenza umana è stata intensa d’amore per Te e per i fratelli. Restare solo nella vita non lo ha abbattuto, Tu lo hai colmato della tua presenza. La costrizione del duro lavoro e il disprezzo non lo hanno annientato, Tu sei stato la sua forza. Il rifiuto dei suoi vicini e conterranei non lo hanno scoraggiato, Tu lo hai accolto. La malattia non lo ha fatto disperare, Tu sei stato consolazione e balsamo dell’anima e del cuore. Hai instillato in lui la gioia della carità per chi malato condivideva la sua stessa sorte e gli ha dato la speranza del cielo. Grazie, Signore. San Nunzio, prega per noi, perché le tue virtù siano le nostre, perché la tua santità trasformi la nostra vita. Amen
(Tommaso Valentinetti, arcivescovo diocesi Pescara-Penne)
PREGHIERA
O Dio, Padre degli orfani, e degli afflitti, sostegno degli operai, Tu, che nell’angelico Nunzio ti sei degnato di compiere cose mirabili, e hai concesso alla tua Chiesa la gloria della Canonizzazione del Tuo servo fedele, concedi a me, per sua intercessione, la grazia che ardentemente Ti domando …, perché, seguendo il Suo esempio, impari a saper sostenere le amarezze della vita e gli affanni del lavoro. Così sia.
(clicca)
PENSIERI DI SAN NUNZIO
"Gesù ha patito tanto per noi e per i suoi meriti ci aspetta la vita eterna. Se soffriamo per poco, godremo in Paradiso".
"Gesù ha sofferto molto per me. Perchè io non posso soffrire per Lui?".
"Vorrei morire per convertire anche un solo peccatore"
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