11 APRILE
SANTA GEMMA GALGANI
La data di culto per la Chiesa universale è l'11 aprile, mentre la Famiglia Passionista e la diocesi di Lucca la celebrano il 16 maggio
Lucca, 12 marzo 1878 - 11 aprile 1903
Nasce il 12 marzo 1878 a Bogonuovo di Camigliano (Lucca). La mamma Aurelia muore nel settembre del 1886. Nel 1895 Gemma riceve l'ispirazione a seguire impegno e decisione la via della Croce. Gemma ha alcune visioni del suo angelo custode. L'11 novembre 1897 muore anche il padre di Gemma, Enrico. Ammalata, Gemma, legge la biografia del venerabile passionista Gabriele dell'Addolorata (ora santo), che le appare e la conforta. Gemma nel frattempo matura una decisione e la sera dell'8 dicembre, festa dell'Immacolata, fa voto di verginità. Nonostante le terapie mediche, la malattia di Gemma, osteite delle vertebre lombari con ascesso agli inguini, si aggrava fino alla paralisi delle gambe, dalla quale però viene guarita miracolosamente. Le visioni di Gemma continuano e le viene data la grazia di condividere le sofferenza di Cristo. Nel maggio del 1902 Gemma si ammala nuovamente, si riprende, ma ha una ricaduta in ottobre. Muore l'11 aprile 1903. (Avvenire)
PREGHIERA A S. GEMMA PER CHIEDERE GRAZIE
O cara santa Gemma, che ti sei lasciata plasmare da Cristo crocifisso, ricevendone nel tuo corpo verginale i segni della sua gloriosa Passione, per la salvezza di tutti, ottienici di vivere con generosa dedizione il nostro impegno battesimale e intercedi per noi presso il Signore affinché ci conceda le grazie desiderate. Amen
Santa Gemma Galgani, prega per noi.
Padre nostro, Ave Maria, Gloria
Con approvazione ecclesiastica -Santuario Santa Gemma - Lucca
PREGHIERA a SANTA GEMMA
O mirabile vergine Santa Gemma, che nella tua vita terrena sei stata, per l'esercizio delle virtù, «gemma preziosissima» agli occhi di Dio che si degnò di arricchirti di rari carismi e ti onora oggi con prodigi e grazie, degnati dal Cielo dove godi il premio della tua santa vita, di rivolgere uno sguardo benigno a noi che in te confidiamo. Fa che, a tua imitazione, sappiamo fuggire sempre il peccato e, nel fiducioso abbandono al Padre Celeste, come figli nel Figlio, Gesù nostro Salvatore, ci manteniamo sempre fedeli al Vangelo. Fa che sperimentiamo la potenza della tua intercessione e donaci conforto nella vita presente e specialmente nel momento della morte, affinché possiamo partecipare con te all'eterna felicità nel Paradiso. Amen.
Tre Gloria al Padre
PREGHIERA a SANTA GEMMA (di Giovanni Paolo II)
“O Padre, che ti compiaci di stabilire la tua dimora in chi ti ama con cuore semplice e puro, fa' che sull' esempio e per l' intercessione di S. Gemma viviamo, con purezza evangelica, il mistero dell 'amore crocifisso, per essere immagine viva del tuo Figlio. Egli e' Dio e vive e regna conte, nell' unita dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen."
PREGHIERA a SANTA GEMMA
O S. Gemma, quanto pietoso era il tuo amore per i miseri, quanto grande il tuo zelo per aiutarli! Vieni anche in mio aiuto, nei miei presenti bisogni, ed ottienimi la grazia (esporre) se è profittevole all' anima mia. I numerosi miracoli, le meravigliose grazie attribuite alla tua intercessione infondono in me la fiducia che tu mi potrai aiutare. Prega Gesù, il tuo Sposo Celeste, per me: mostraGli le stimmate che il suo Amore ti ha donato, ricordaGli il sangue che da esse stillavi, gli spasimi che tu hai sopportato, le lacrime che tu hai versato per la salvezza delle anime, poni tutto questo tuo tesoro prezioso come in una coppa di amore, e Gesù ti esaudirà.
Padre, Ave, Gloria.
PREGHIERA di RINGRAZIAMENTO
Quanto sei generosa o Santa Gemma con chi fiducioso ricorre al tuo patrocinio! Il tuo nome è invocato e benedetto in tutto il mondo da coloro che hanno sperimentato i benefici della tua efficace intercessione. A questo coro di benedizioni si unisce, oggi, la nostra povera voce per dirti tutta la nostra gratitudine, perché guardando propizia alla nostra preghiera, apristi a nostro vantaggio i tesori del Cielo. Amen
Tre Gloria al Padre
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NOVENA a SANTA GEMMA GALGANI
O dolce vergine di Lucca, sposa indissolubile dell’Amore crocifisso, a te oggi presento umilmente la mia supplica, a te ricorro perché sei degno strumento d' intercessione presso l’Altissimo.
Gemma, sorellina mia donami di imparare l’Amore che non osa chiedere nulla per sè, ma che tutto sa donare all’altro. Concedimi di scoprire quanto volentieri si soffre quando veramente si Ama. Permettimi di soffrire facendo mie le sofferenze dei miei fratelli e di non considerare più le mie. Insegnami a conoscere che solo l’Amore crocifisso sa amare.
Gemma , sorellina mia oggi indegnamente presento a te la mia povera preghiera e i miei piccoli atti di mortificazione perché (si mette l’intenzione e la/e persona/e per la quale sono stati compiuti)
Gemma, sorellina mia presenti tu al tuo Sposo crocifisso questa sua sofferenza? Intercedi tu presso Gesù per questa sua necessità? Perché a te l’Altissimo e la Mamma Sua nulla sanno negare.
Gemma, sorellina mia tutto ti offro perché le tue mani immacolate tutto trasformino, i tuoi meriti coprano le mie colpe, la tua verginale dignità supplisca alla mia indegnità, l’amore del tuo cuore domandi ciò che l’aridità del mio non merita di ottenere.
(Si aspetta alcuni istanti mentre con fede si lascia che Gemma domandi tutto a Gesù)
E adesso che tutto questo hai domandato al tuo Sposo io ti rendo grazie a nome di (si rimette il nome della/e persona ) e ti chiedo di servirti di me, a tuo piacimento, perché Gesù e Maria ne abbiano la massima gloria.
(Leonardo Travaglini)