14 FEBBRAIO
SANTI MODESTINO, FIORENTINO e FLAVIANO
Modestino nacque nel 245 circa ad Antiochia, divenendone vescovo nel 302. Fu arrestato, poiché infuriavano le persecuzioni contro i cristiani decretate da Diocleziano. Liberato dal carcere per intervento divino, giunse insieme ai due compagni: il presbitero Fiorentino e il diacono Flaviano, a Locri in Calabria, dove fu di nuovo incarcerato dal governatore. Dopo essere stato liberato "miracolosamente", e aver guarito da una malattia la figlia del governatore di Locri, provocando la conversione del governatore stesso, sbarcò a Pozzuoli e, guidato dall'arcangelo Michele, Modestino arrivò con i suoi compagni nel territorio di Avellino dove esercitò il suo ministero di evangelizzatore e di vescovo, e dove operò numerosi miracoli. Essendo ancora in atto la persecuzione contro i cristiani, i tre compagni furono arrestati, processati e martirizzati con vesti arroventate nella località Pretorio di Mercogliano. La morte del vescovo Modestino avvenne il 14 febbraio del 311, mentre il presbitero Fiorentino con il diacono Flaviano morirono il giorno dopo. Tutti e tre vengono festeggiati il 14 febbraio.
PREGHIERA AI SANTI
O gloriosi e invitti martiri della nostra fede, Modestino, Fiorentino e Flaviano, che, dopo aver sofferto per Gesù tanti tormenti e aver operato tanti miracoli veniste a rigenerare anche la nostra patria dall'idolatria al Cristianesimo, e, in essa lasciaste le preziose reliquie dei vostri corpi. Otteneteci da Dio la grazia di resistere sempre, con coraggio ai nostri nemici spirituali, di giovare al nostro prossimo con l'esercizio delle opere di misericordia e, in morte, di lasciare anche alla patria l'esempio di bontà e di onore di virtù. Amen.
Pater, Ave e Gloria.
PREGHIERE A SAN MODESTINO
O glorioso San Modestino, tu che hai conosciuto fatiche e tormenti e sempre sei stato guidato dalla sacra Fiamma della Carità, volgi a noi lo sguardo e, per i tuoi grandi meriti, intercedi per chi ti chiede la grazia dell'amore. Infiamma i nostri cuori d'amore verso il Padre, di carità verso il prossimo nostro, di serena pace per tutti, affinché ciascuno possa alfine godere con te la felicità della Luce eterna. Amen.
Pater, Ave e Gloria.
O nostro protettore San Modestino tu che mostrasti tanto amore per la nostra città, ti preghiamo di proteggerla da ogni sventura. Essa è affidata a te, e con essa, noi a te siamo tutti affidati. Ti imploriamo in ginocchio proteggici, aiutaci, guidaci a superare le nostre difficoltà quotidiane, consigliaci, illuminaci affinché ciascuno possa vivere nella serenità della Grazia e alfine di approdare al porto dell'eterna salvezza. Amen.
Tre Gloria.
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