SANTO ROSARIO MEDITATO CON MONSIGNOR ANGELO COMASTRI
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Misteri della Gioia lunedì e sabato
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen
O Dio, vieni a salvarmi Signore, vieni presto in mio aiuto
Gloria al Padre al Figlio . . .
Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
1° MISTERO DELLA
GIOIA: L’ANNUNCIAZIONE DELL’ANGELO GABRIELE A MARIA VERGINE
Il primo mistero della gioia ci porta nella casa di Maria a Nazareth, una povera casa. L'Angelo Gabriele appare a Maria e le porta una bella ma anche impegnativa notizia. Dio l'ha scelta come Madre del Salvatore e Maria risponde con un'umiltà che impressiona e dice: sono la serva del Signore, eccomi, avvenga di me secondo quello che hai detto. Maria dà la piena disponibilità e questo sì ha dato una svolta alla storia: anche alla nostra vita. Siamo tutti legati a questo sì: ringraziamo Maria.
Maria, donna del sì, l'amore di Dio è passato attraverso il tuo cuore ed è entrato nella nostra tormentata storia, per riempirla di luce e di speranza. Noi siamo legati profondamente a te: siamo figli del tuo umile sì. Tu hai cantato la bellezza della vita, perché la tua anima era un limpido cielo, dove Dio poteva disegnare l'amore e accendere la luce che illumina il mondo. O Maria, donna del sì, prega per le nostre famiglie affinché rispettino la vita nascente e accolgano e amino i bambini, stelle del cielo, dell'umanità. Proteggi i figli che si affacciano alla vita: sentano il calore della famiglia unita; la gioia dell'innocenza rispettata; il fascino della vita, illuminata dalla fede. O Maria, che sia veramente così.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
2° MISTERO DELLA
GIOIA: LA VISITA DI MARIA SANTISSIMA A SANTA ELISABETTA
Il secondo mistero della gioia ci mette davanti due mamme straordinarie che si incontrano: Maria, mamma di Gesù, ed Elisabetta, mamma di Giovanni Battista. Elisabetta, quando sente il saluto di Maria, esclama: beata te perché hai creduto, tu sei davvero la credente per antonomasia; e Maria risponde con grande semplicità: sì, Elisabetta, sono felice ma non perché la mia casa è diventata una villa; sono felice, non perché adesso ho i vestiti di lusso, sono Maria la povera di sempre; però scoppio di gioia perché Dio ha posato il suo sguardo sulla mia piccolezza, sulla mia bassezza.
Maria, come sei straordinaria.
Signore Gesù, basterebbe un passo e il mondo potrebbe cambiare. Molte volte basterebbe un piccolo passo di umiltà e tante situazioni si potrebbero risolvere. Signore Gesù, basterebbe un piccolo passo, e anche noi potremmo diffondere il Magnificat, cantato da Maria, cominciando dalle nostre famiglie, cominciando dalle persone che incontriamo ogni giorno. Aiutaci signore ad imitare Maria. Amen.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
3° MISTERO DELLA
GIOIA: LA NASCITA DI GESÙ NELLA GROTTA DI BETLEMME
Il terzo mistero della gioia ci porta a Betlemme. Maria con Giuseppe hanno fatto un lungo viaggio, faticoso viaggio, obbedendo all'ordine dell'imperatore che voleva il censimento di tutto l'impero. Arrivati a Betlemme non trovano alloggio. Alla fine capiscono che l'unica strada era una grotta, una grotta adibita a stalla e capiscono che questo era il disegno di Dio e umilmente l'accettano. E così il Figlio di Dio nasce in una
stalla e la sua culla è una mangiatoia. Che umiltà, che lezione, tutta da imparare, tutta da imparare.
Signore Gesù, povero di Betlemme, Tu sei la risposta che noi spesso non sentiamo. Tu, povero di Betlemme, sei la ricchezza che noi spesso non comprendiamo. Tu, povero di Betlemme, sei la pace che drammaticamente ci manca. Tu sei l'unico capace di farci sorridere ancora. Che possiamo capirlo, che possiamo capirlo. Amen.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
4° MISTERO DELLA
GIOIA: GESÙ VIENE PRESENTATO AL TEMPIO DA MARIA E GIUSEPPE
Il quarto mistero della gioia ci presenta Maria e Giuseppe che, obbedendo alla
legge del Signore, presentano il bambino Gesù al tempio e portano con sé l'offerta dei poveri: due povere colombe. Ma avevano il cuore pieno di Dio e questa è la vera ricchezza. Aveva ragione Papa Giovanni quando disse: la mia famiglia era tanto povera, ma la mia casa era piena di Dio: e questa è la vera ricchezza.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
5° MISTERO DELLA
GIOIA: IL RITROVAMENTO DI GESU' NEL TEMPIO
Il quinto mistero della gioia ci presenta Maria e Giuseppe che cercano Gesù. Lo cercano ansiosamente per le strade di Gerusalemme: lo ritrovano nel tempio. Non possiamo immaginare la gioia che provarono in quel momento. Molti cercano il successo, il denaro, l'affermazione, gli applausi e pensano che la felicità stia qui. La felicità si trova soltanto cercando Gesù, come hanno fatto Maria e Giuseppe. Che possiamo capirlo e soprattutto metterlo in pratica.
O Maria, esperta di vera libertà, c'è tanta nebbia attorno a noi e non vediamo più la strada della verità che dà senso alla vita e la rende libera dal vuoto pesante di un cammino senza meta. O Maria, esperta di vera libertà, spezza le catene del conformismo; spezza le catene delle mode alienanti e tanto diffuse; spezza le catene della vita comandata dalla pubblicità e dai burattini del successo. Aiutaci, Maria, ad usare la libertà per essere veramente liberi come te.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
Salve, Regina . . .
O San Michele Arcangelo, difendici nella lotta: sii il nostro aiuto contro la perfidia e le insidie del demonio. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, preghiamo supplichevoli. E tu, o principe della milizia celeste, con la forza divina, caccia nell’Inferno satana e tutti gli spiriti maligni che si aggirano nel mondo a perdizione delle anime.
Preghiera di affidamento di papa Francesco a Maria
O Maria, tu risplendi sempre nel nostro cammino come segno di salvezza e di speranza. Noi ci affidiamo a te, Salute degli infermi, che presso la croce sei stata associata al dolore di Gesù, mantenendo ferma la tua fede. Tu, Salvezza del popolo romano, sai di che cosa abbiamo bisogno, e siamo certi che provvederai perché, come a Cana di Galilea, possa tornare la gioia e la festa dopo questo momento di prova. Aiutaci, Madre del Divino Amore, a conformarci al volere del Padre e a fare ciò che ci dirà Gesù, che ha preso su di sé le nostre sofferenze e si è caricato dei nostri dolori, per portarci, attraverso la croce, alla Gioia della resurrezione. Amen.
Misteri della Luce Giovedì
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen
O Dio, vieni a salvarmi Signore, vieni presto in mio aiuto
Gloria al Padre al Figlio . . .
Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
1° MISTERO DELLA LUCE:
IL BATTESIMO DI GESÙ NEL GIORDANO
Il primo mistero della luce ci porta lungo il Giordano, dove Giovanni il Battista, sta predicando, sta invitando la gente alla conversione del cuore e all'obbedienza ai comandamenti, che sono la segnaletica sicura per non farci del male. Giovanni vede Gesù che si sta avvicinando, e illuminato dall'alto esclama: ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo. San Giovanni Crisostomo riflettendo su queste parole è uscito in questa esclamazione: se vogliamo vincere i lupi, e ce ne sono tanti, se vogliamo vincere i lupi, dobbiamo diventare agnelli. Questa è la logica di Dio: dobbiamo credere nella forza della bontà, perché è la forza di Dio. Quindi è onnipotente: pensiamoci mentre preghiamo.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
2° MISTERO DELLA LUCE:
LE NOZZE DI CANA
Il secondo mistero della luce ci porta a Cana di Galilea, ad una festa di nozze. E Gesù è presente per sottolineare l'importanza della famiglia, per ricordarci che la famiglia l'ha inventata Dio, e la famiglia è insostituibile. Pensate, nel 1990, dopo 62 anni, Madre Teresa di Calcutta ritornò nella sua patria. Ormai era morta anche la mamma, senza averla più potuto vedere. Quando mise piedi in Albania, la prima cosa che chiese: portatemi sulla tomba della mia mamma. Si mise in preghiera e poi davanti a tutti disse: senza l'esempio della mia mamma e senza l'esempio del mio padre, non ci sarebbe mai stata Madre Teresa di Calcutta. Quant'è importante l'esempio dei genitori.
O Maria oggi la storia di Cana la stiamo rivivendo. La famiglia è in pericolo. La famiglia è combattuta: Intervieni con la tua intercessione di Madre; difendi la famiglia; salva la famiglia, che talvolta sembra che abbia smarrito la sua missione. O Maria, prega per le famiglie, affinché siano uno specchio fedele dell'amore di Dio davanti ai figli. Amen.
1 Padre nostro – 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
3° MISTERO DELLA LUCE:
L’ANNUNCIO DEL REGNO DI DIO
Il terzo mistero della luce ci presenta Gesù che sta percorrendo le strade della palestina e proclama le beatitudini, che con il passare dei secoli sono sempre più belle, sempre più vere, sempre più luminose. Pensate che se ne accorgono anche persone non molto vicine alla fede cristiana come il filosofo Giorgio Hegel che ha avuto l'onestà di dire: Cristo è il cardine della storia. Parole impegnative. E un altro grande filosofo, come Emanuele Kant, ha aggiunto il vangelo, cioè Gesù, è la sorgente di tutta la nostra civiltà. Se lo ricordino coloro che combattono Gesù, che combattono il Vangelo. E noi ringraziamo Dio per il grande dono di aver incontrato Gesù e di aver creduto in Lui.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
4° MISTERO DELLA LUCE:
LA TRASFIGURAZIONE DI GESÙ SUL MONTE TABOR
Il quarto mistero della luce ci porta sul monte Tabor. Gesù fa vedere agli apostoli lo splendore e la bellezza della sua divinità. Gli Apostoli restano incantati, affascinati, soprattutto Pietro. Nella fede, noi, fin da quaggiù, possiamo intuire cos'è il paradiso, nell'attesa di poter entrare e godere pienamente della bellezza infinita di Dio.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
5° MISTERO DELLA LUCE:
L’ISTITUZIONE DELL’EUCARISTIA
Il quinto mistero della luce ci porta nel cenacolo. Gesù, prima di lasciare questo mondo, ci consegna due perle preziose. La prima perla preziosa è il comandamento dell'amore, che Gesù chiama -il mio comandamento- che è questo: amatevi come io ho amato voi. La forza è in quel -come-. Noi potremmo dire: Gesù non è possibile vivere questo comandamento. E invece è possibile, perché Gesù aggiunge un altro dono: il dono della Messa, il dono dell'Eucaristia. Se la viviamo con fede, l'Eucaristia è una trasfusione di amore di Dio. Ecco la grande novità che Gesù ha portato nel mondo.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
Salve, Regina . . .
Preghiera a San Giovanni Paolo II
O San Giovanni Paolo, dalla finestra del Cielo donaci la tua benedizione! Benedici la Chiesa, che tu hai amato e hai servito e hai guidato, spingendola coraggiosamente sulle vie del mondo per portare Gesù a tutti e tutti a Gesù. Benedici i giovani, che sono stati la tua grande passione. Riportali a sognare riportali a guardare in alto per trovare la luce, che illumina i sentieri della vita di quaggiù. Benedici le famiglie, benedici ogni famiglia! Tu hai avvertito l'assalto di satana contro questa preziosa e indispensabile scintilla di Cielo, che Dio ha acceso sulla terra. Giovanni Paolo, con la tua preghiera proteggi la famiglia! Prega per il mondo intero, ancora segnato da tensioni, da guerre da ingiustizie. Tu hai combattuto la guerra invocando il dialogo e seminando l'amore: prega per noi, affinché siamo instancabili seminatori di pace. San Giovanni Paolo, dalla finestra del Cielo fa' scendere su tutti noi la benedizione di Dio. Amen
Misteri del dolore Martedì e Venerdì
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen
O Dio, vieni a salvarmi Signore, vieni presto in mio aiuto
Gloria al Padre al Figlio . . .
Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
1° MISTERO DELLA
DOLORE: L’AGONIA DI GESÙ NEL GETSEMANI
Il primo mistero del dolore ci porta nell'orto degli ulivi. Gesù soffre fino a sudar sangue perché prende sulle sue spalle il peso di tutti i peccati del mondo: un fatto inimmaginabile che soltanto Dio può sopportare e affronta, aggredisce, questo macigno di peccati con la forza dell'amore, e rende possibile il perdono. Aveva accanto tre apostoli, ma si addormentarono. Quante volte si ripete questa scena: quando siamo indifferenti davanti al crocifisso o davanti anche alla Santa messa; è come se ci addormentassimo anche noi. Mentre nell'orto degli ulivi arriva a Giuda con i soldati del tempio che vengono per arrestarlo e, pensate, era buio. Giuda sceglie come segnare un bacio. Bacia Gesù e gli dice: "salve maestro". Gesù poteva rispondere: "sei un verme". E invece risponde: "amico con un bacio, con un segno di amore, tu tradisci l'amore più grande che ci sia, l'amore di Dio". Nella passione di Gesù non è mancato proprio nulla.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
2° MISTERO DELLA
DOLORE: LA FLAGELLAZIONE DI GESÙ
Il secondo mistero del dolore ci presenta Gesù che viene flagellato. In verità Pilato voleva liberare Gesù. Addirittura intervenne anche la sua moglie che gli mandò a dire: "non comprometterti contro quel giusto perché stanotte in sogno ho tanto sofferto per lui". L'ha convertita. Gertrud von Le Fort si domanda "ma cosa avrà sognato la moglie di pilato"? e la immagina che abbia sognato di vedere tanta, tanta gente, nel corso dei secoli, che diceva: "patì sotto Ponzio Pilato, patì sotto Ponzio Pilato" e rimase spaventata. Ma Pilato cedette: lo fece flagellare, sperando che questo fatto commuovesse la folla. Non fu così.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
3° MISTERO DELLA
DOLORE: L’INCORONAZIONE DI SPINE
Il terzo mistero del dolore ci presenta Gesù che ormai è consegnato ai soldati. Pilato ha ceduto e i soldati mettono in scena qualcosa di terribile, di umiliante: gli mettono in testa una corona di spine. Immaginate il dolore, che punge il cuoio capelluto, che subito sotto è pieno di sangue, e Gesù soffre. Poteva fulminare quei soldati: non lo fa. Perché? per amore. Per spremere dal suo cuore umano tutto l'amore possibile, in modo che passasse, entrasse nella nostra storia, l'amore di Dio.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe…
4° MISTERO DELLA
DOLORE: IL VIAGGIO AL CALVARIO DI GESÙ CARICO DELLA CROCE
Il quarto mistero del dolore ci presenta Gesù che porta la croce sulle spalle e va verso il calvario: sale quella ripida salita. Sicuramente è la croce che gli pesa ma gli pesa soprattutto il peso dei nostri peccati. Non lo dimentichiamo: quello era il peso che portava Gesù.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
5° MISTERO DELLA
DOLORE: GESÙ È CROCIFISSO E MUORE IN CROCE
Il quinto mistero del dolore ci mette davanti agli occhi la scena straziante della crocifissione. Va sottolineato un fatto: i crocifissi avevano continue crisi di asfissia, cioè, il torace non si apriva. Allora dovevano far forza sui chiodi dei piedi per sollevarsi e poter parlare e poter dire qualcosa. Immaginate: Gesù sente sotto la croce provocazioni ed ha davvero l'amore straordinario, la forza straordinaria, di far forza sui chiodi dei piedi e si alza un pochettino e dice con fatica: Padre, Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno. Incredibile: affronta anche questo dolore per darci fino alla fine testimonianze di amore. Quanto c'è da riflettere! Pensate: Giovanni Papini, dopo la sua conversione, scrisse una commovente vita di Gesù che termina così: o Gesù tutto l'amore che potremo torchiare da nostri cuori sarà per Te e sarà sempre insufficiente nei confronti dell'amore che tu hai avuto per me, per noi, per tutti. Sarà sempre insufficiente.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
O San Michele Arcangelo, difendici nella lotta: sii il nostro aiuto contro la perfidia e le insidie del demonio. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, preghiamo supplichevoli. E tu, o principe della milizia celeste, con la forza divina, caccia nell’Inferno satana e tutti gli spiriti maligni che si aggirano nel mondo a perdizione delle anime.
Salve, o Regina...
Signore Gesù, il Venerdì Santo è il giorno del buio, il giorno dell’odio senza ragione, il giorno dell’uccisione del Giusto! Ma il Venerdì Santo non è l’ultima parola: l’ultima parola è la Pasqua, il trionfo della Vita, la vittoria del Bene sul male. Signore Gesù, il Sabato Santo è il giorno del vuoto, il giorno della paura e dello smarrimento, il giorno in cui tutto sembra finito! Ma il Sabato Santo non è l’ultimo giorno: l’ultimo giorno è la Pasqua, la Luce che si riaccende, l’Amore che vince ogni odio. Signore Gesù, mentre si consuma il nostro Venerdì Santo e si ripete l’angoscia di tanti Sabati Santi, donaci la fede tenace di Maria per credere nella verità della Pasqua; donaci il suo sguardo limpido per vedere i bagliori che annunciano l’ultimo giorno della storia: ‘un nuovo cielo e una nuova terra’ già iniziati in Te, Gesù Crocifisso e Risorto. Amen!
Misteri della Gloria Mercoledì e domenica
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen
O Dio, vieni a salvarmi Signore, vieni presto in mio aiuto
Gloria al Padre al Figlio . . .
Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
1° MISTERO DELLA GLORIA:
LA RISURREZIONE DI GESÙ
Il primo mistero è la risurrezione di Gesù. San Paolo chiama Gesù il primogenito dai morti: primogenito perché Gesù, Gesù risorto, è il nostro futuro. Oggi purtroppo molti pensano che il nostro futuro sia il ritorno nel niente. Giacomo Leopardi arriva a dire che la vita dell'uomo rassomiglia ad un vecchierello che portando un grosso peso sulle spalle, cammina, cammina, cammina fino ad un abisso orrido immenso, ove precipitando, il tutto obblia, per caderne in un niente. No, non è così. Noi crediamo che il nostro futuro è la vita risorta, che è già iniziata in Gesù.
Signore Gesù, mentre si consuma il nostro venerdì santo e si ripete l'angoscia di tanti sabati santi, donaci la fede tenace di Maria per credere nella verità della Pasqua. Donaci il suo sguardo limpido per vedere i bagliori che annunciano l'ultimo giorno della storia; un nuovo cielo, una nuova terra, già iniziati in te, Gesù, crocifisso e risorto veramente. Amen.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
2° MISTERO DELLA GLORIA:
L’ASCENSIONE DI GESÙ AL CIELO
Il secondo mistero della gloria ci presenta l'ascensione di Gesù al cielo. L'ascensione non è una partenza è una presenza diversa nella storia, una presenza silenziosa in punta di piedi, ma vera, reale. Pensate, poco tempo dopo
l'Ascensione, sulla via di damasco, Gesù appare a Saulo che andava a perseguitare i cristiani, a perseguitare quindi Gesù; e Saulo, che era partito persecutore, torna a casa discepolo fervente di Gesù. Quanti episodi potremmo raccontare: più recente, 8 luglio 1937, Andrè Frossard; era il figlio del segretario del partito comunista francese, cresciuto in un ateismo bieco, terribile; entra in una chiesa per sollecitare un amico che si attardava a pregare. Non entrò per pregare ma è entrato in chiesa, racconta lui stesso, viene illuminato, folgorato interiormente: entra ateo, esce credente, discepolo di Gesù. Gesù risorto è sempre presente nelle nostre strade.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
3° MISTERO DELLA GLORIA:
LA DISCESA DELLO SPIRITO SANTO NEL CENACOLO
Il terzo mistero della gloria è la pentecoste. Gli apostoli sono nel cenacolo, riuniti, ancora impauriti. Ma Gesù manda lo spirito santo, la forza dell'amore di Dio: li trasforma, escono dal cenacolo, non hanno più paura, gridano la loro fede in Gesù. Era la spinta della pentecoste....
[Anno] 1541, pensate, parte Francesco Saverio. Parte missionario per le terre lontane, per l'Asia lontana, arriva a Sion, arriva in india, arriva in Giappone, addirittura in un'isola davanti alla
Cina. Muore giovanissimo, a 46 anni, ma la spinta missionaria lo ha guidato fino alla fine. Di recente, 1973, Madre Teresa va nello Yemen, terra completamente ostile al cristianesimo. Va per portare Gesù: ammazzano le suore. Sette sono morte finora, ma restano. Motivo? perché lì c'è l'odio, una ragione in più per restare a testimoniare l'amore, l'amore che ha portato Gesù. Questo è il cristianesimo.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
4° MISTERO DELLA GLORIA:
L’ASSUNZIONE DI MARIA AL CIELO
Il quarto mistero della gloria ci presenta Maria assunta in cielo in anima e corpo. Maria è la prima creatura alla quale Gesù partecipa la sua risurrezione ed è veramente bello e commovente: il figlio che per primo pensa alla mamma.
Maria assunta in cielo, tu sei il futuro che noi aspettiamo. Prendici per mano e, mentre camminiamo, parlaci del cielo e metti le ali al nostro cuore, affinché vinciamo il peso di ogni peccato. Donna del nostro futuro, aiutaci a iniziare il nostro futuro fin da quaggiù. Amen.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
5° MISTERO DELLA GLORIA: L’INCORONAZIONE DI MARIA REGINA DEL CIELO E DELLA TERRA
Il quinto mistero della gloria ci mette davanti il nostro futuro: il Paradiso. San Francesco d'Assisi una volta uscì in questa esclamazione: "tanto è il bene che mi aspetto che ogni pena mi è diletto". Cioè è tanto bello il futuro che Dio sta preparando per chi crede in lui che ogni disagio del viaggio non mi fa paura; questa è fede: fede che vede il futuro.
1 Padre nostro - 10 Ave Maria - 1 Gloria al Padre
Gesù, perdona le nostre colpe . . .
O San Michele Arcangelo, difendici nella lotta: sii il nostro aiuto contro la perfidia e le insidie del demonio. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, preghiamo supplichevoli. E tu, o principe della milizia celeste, con la forza divina, caccia nell’Inferno satana e tutti gli spiriti maligni che si aggirano nel mondo a perdizione delle anime.
Salve, o Regina...
“O Maria, per il tuo sì umile e libero sei diventata la prima culla di Dio, il primo tabernacolo dell'Altissimo, l'inizio dell'ultimo capitolo della storia. Tu hai visto gli apostoli felici attorno a Gesù. Poi li hai visti tristi nell'ora della Passione e hai raccolto nel cavo della tua mano le loro lacrime di paura e di smarrimento. Maria, Madre della Chiesa, tu non hai avuto paura quando è giunta la Croce. E provasti di nuovo l'emozione di Betlemme quando Gesù dalla Croce ti chiamò Madre aprendo nuovi orizzonti alla tua maternità. Tu hai sentito il fremito della Pentecoste e hai visto gli apostoli uscire dal Cenacolo spinti da un'onda di entusiasmo che giunge inalterata fino a noi. Maria, Madre della Chiesa, stringici al petto e donaci il battito del Cuore del tuo Figlio Gesù. Amen”
Recita online il Rosario Meditato