Il Santuario di Częstochowa è uno dei più importanti centri
di culto cattolico.
Il santuario si trova in Polonia, sui pendii del monte Jasna Góra (Monte
chiaro, luminoso): qui
è conservata l'icona della Madonna di Częstochowa
(Madonna Nera).
La tradizione vuole che sia stata dipinta da san Luca e
che, essendo contemporaneo alla Madonna, ne abbia dipinto il
vero volto. Secondo i critici d’arte il Quadro di Jasna Gòra
sarebbe stato in origine un’icona bizantina, del genere “Odigitria”
(“Colei che indica e guida lungo la strada”), databile
tra il VI e il IX secolo. Dipinta su una tavola di legno,
raffigura il busto della Vergine con Gesù in braccio. Il
volto di Maria domina tutto il quadro, con l’effetto che
chi lo guarda si trova immerso nello sguardo di Maria. Anche
il volto del Bambino è rivolto al pellegrino, ma non il suo
sguardo, risulta in qualche modo fisso altrove. Gesù, vestito di
una tunica scarlatta, riposa sul braccio sinistro della
Madre. La mano sinistra tiene il libro, la destra è
sollevata in gesto di sovranità e benedizione. La
mano destra della Madonna sembra indicare il Bambino. Sulla
fronte di Maria è raffigurata una stella a sei punte.
Attorno ai volti della Madonna e di Gesù risaltano le
aureole, la cui luminosità contrasta con l’incarnato dei
loro visi. La guancia destra della Madonna è segnata da due
sfregi paralleli e da un terzo che li attraversa; il collo
presenta altre sei scalfitture, due delle quali visibili,
quattro appena percettibili.
Questi
segni sono presenti perchè nel 1430
alcuni seguaci dell’eretico Hus,
durante
le guerre degli Ussiti, attaccarono e predarono il convento.
Il quadro
fu strappato dall’altare e portato fuori dinanzi
alla cappella, tagliato con la sciabola in più parti e la
sacra icona trapassata da una spada. Gravemente danneggiato,
fu perciò trasferito nella sede municipale di Cracovia
e sottoposto ad un intervento del tutto eccezionale per
quei tempi, in cui l’arte del restauro era ancora agli
inizi. Ecco allora come si spiega che ancora oggi siano
visibili nel quadro della Madonna Nera gli sfregi arrecati al
volto della Santa Vergine.
Fin dal medioevo da tutta la Polonia si svolge
il Pellegrinaggio a piedi verso il Santuario di Częstochowa che
si snoda da Giugno a Settembre, ma normalmente il periodo
scelto è quello attorno a ferragosto. Il Pellegrinaggio a
piedi dura diversi giorni ed i pellegrini percorrono anche
centinaia di chilometri lungo oltre 50 percorsi da tutta la
Polonia, il più lungo dei quali è di 600 km.
Questo pellegrinaggio è stato fatto anche da Karol Wojtyła (Giovanni
Paolo II) nel 1936 partendo da Cracovia.
PREGHIERA
alla Madonna di Czestochowa
di
Papa Giovanni XXIII
O Vergine santissima di Czestochowa, Regina della Polonia a te sale la nostra preghiera confidente, che un dì deponemmo davanti a Te, rinnovando la consacrazione del nostro umile servizio nella Santa Chiesa. Accogli le aspirazioni di tutti
questi tuoi figli, che sempre hai riguardati con tenerezza materna come tua eredità: essi sono tuoi, e tuoi vogliono essere. Accompagnali nel quotidiano cammino, e sii la loro stella, la loro forza invitta, il loro premio celeste. Amen, amen.
NOVENA
alla Madonna di Czestochowa
(clicca)
CANTO:
MADONNA NERA
C’è
una terra silenziosa dove ognuno vuol tornare,
una terra e un dolce volto con due segni di violenza:
sguardo intenso e premuroso, che ti chiede di affidare,
la tua vita e il tuo mondo in mano a lei.
RIT.
Madonna, Madonna nera è dolce esser tuo figlio.
Oh
lascia Madonna nera ch’io viva vicino a te.
Lei ti calma e rasserena, lei ti libera dal male,
perché sempre ha un cuore grande per ciascuno dei suoi figli.
Lei
ti illumina il cammino, se le offri un po' d’amore,
se ogni giorno parlerai a lei così.
RIT.
Madonna, Madonna nera è dolce esser tuo figlio.
Oh
lascia Madonna nera ch’io viva vicino a te.
Questo
mondo in subbuglio cosa all’uomo potrà offrire?
Solo il volto di una Madre pace vera può donare.
Nel tuo sguardo noi cerchiamo quel sorriso del Signore,
che ridesta un po' di bene in fondo al cuor.
RIT.
Madonna, Madonna nera è dolce esser tuo figlio.
Oh
lascia Madonna nera ch’io viva vicino a te.