MEDITAZIONE
DEL
GIORNO
10° Febbraio
LA SENTENZA DEL GIUSTO
1. Sorriso del Giudice. Considera quale gioia inonderà l'anima del giusto al giudizio, nel vedere Dio col sorriso rivolgergli le dolci parole : “ Non temere, sono Io, tuo Padre, tuo Dio; non mi conosci? Mi temevi in vita; tremavi a comparire innanzi a me; moltiplicavi le opere buone, le virtù, i meriti... Coraggio, servo buono e fedele, tu hai compiuto il tuo dovere: vieni... ”. Anche a te Dio rivolgerà tale sorriso, purché tu viva bene... Mettiti presto sulla buona via.
2. Sentenza consolante del Giudice. Vieni, benedetto, nel regno di Dio Padre {Mt 25, 34). Che dolci parole! Vieni, Iddio invita l'anima ad accostarsi, a venirgli in seno, a congiungersi a Lui per non separarsi mai più; benedetto, benedizione che abbellisce, che allieta, che inebria, che accende di ardore celeste; nel regno, a godere Dio, con Dio, a parte del suo regno, delle sue dolcezze... L'avrai tu questa sentenza? Cerca di meritarla con l'esame frequente di coscienza.
3. L'anima consolata. Come spiegare la contentezza del giusto? Come benedirà allora il po' di bene, radunato per quel momento supremo! I peccati fuggiti, detestati, cancellati con la penitenza, le tentazioni superate, le mortificazioni intraprese, le virtù praticate; come tutto parrà un nulla in paragone alla benedizione, al godimento di Dio!... Che fai tu per meritare tale sentenza?
PRATICA. — Quando sarai coricato, pensa se, giudicato in questa notte, potresti sperare la sentenza del giusto. Un Pater a S. Giuseppe.
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