MEDITAZIONE
DEL
GIORNO
21° Marzo
ECCE HOMO!
1. Comparsa umiliante di Gesù. Condotto il Redentore, con le insegne dell'incoronazione, davanti a Pilato, costui sentì una stretta di compassione, e, credendo muovere a pietà il popolo col presentarglielo, fece salire Gesù su una loggia, quasi per domandare carità alle turbe... Egli che ne aveva dimostrata tanta verso di esse, la troverà adesso? La invoca pure per te dalla Croce, e tu lo compatisci? Lo ami?
2. Ecco l'Uomo. Brevi parole disse Pilato, lasciando ai sensi il resto. Ecco l'Uomo, da voi temuto! Se era malfattore, fu castigato; se un mistificatore, tu flagellato; se re, vedetene la corona di ludibrio; quale assassino venne mai ridotto peggio di lui?... E tu, o cristiano, lo conosci quest'uomo? È il creatore, è il tuo Signore, nelle cui mani sta ogni potere, è la sovrana Bellezza, la Bontà per essenza... Adoralo e temilo, sebbene disprezzato, ma disprezzato per amor tuo!
3. Gesù disprezzato. Tutti derisero Gesù! Non vi fu uno che, con uno slancio di pietà cercasse di proteggerlo; fu come un verme o uno straccio buttato via. Sostenne questa pena a causa del tuo ridere degli altri, del tuo sparlare contro il prossimo o contro la virtù angelica, per non far brutta figura, per non essere creduto dappoco o ingenuo. Quanti disprezzi per Gesù! Piangi innanzi a Lui: amalo: promettigli fedeltà,
PRATICA. - Fissa il Crocifisso, dicendo: Ecco un Dio, maltrattato per mio amore. Fa una mortificazione.
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