MEDITAZIONE
DEL
GIORNO
5° Giugno
TERZA SPINA: I TIEPIDI
1. Dolore di Gesù per la tiepidezza. Davide, a nome di Dio, già scriveva che se un nemico lo avesse maledetto, l'avrebbe sopportato in pace; ma come una stilettata al cuore era per lui l'ingiuria dell'amico. Gesù disse a S. Margherita Maria Alacoque: “ Nell'ingratitudine comune, ciò che mi riesce ancor più penoso, è il ricevere disprezzi, freddezze, irriverenze da cuori a me consacrati ”. E chi mai non è tiepido? Non sono anni e anni che addolori Gesù con la tua negligenza, freddezza, noncuranza, tiepidezza?
2. Minacce di Gesù contro i tiepidi. Geremia pronunzia maledizioni sui negligenti (XLVIII, 10); Gesù pianse sopra Gerusalemme e ne profetò la rovina, perché disprezzò una sua visita. Gesù che accoglie le Maddalene e ogni specie di peccatori, Egli che cercava il ravvedimento dello stesso Giuda, fece dire che avrebbe rigettato da sé il tiepido... E noi non badiamo alla tiepidezza? E noi ci crediamo sicuri del Paradiso, solo perché non commettiamo peccati mortali?.,. Temi la maledizione dei negligenti!,..
3. Rimedi alla tiepidezza. Pensiamo seriamente alle cadute di Pietro e di cento altre colonne della Chiesa per una momentanea debolezza; la stessa causa può produrre gli stessi effetti! Esaminiamo il male che la tiepidezza già produsse in noi e quello che possiamo temere. Gesù a consolazione del suo Cuore afflitto, ci intima di svegliarci, di amarlo con tutto il cuore. Gli negherai tanto conforto? Sia oggi il principio d'una vita fervorosa.
PRATICA. — Lungo il giorno ripeti: Gesù mio, misericordia (300 g. o. v.).
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