MEDITAZIONE
DEL
GIORNO
6° Giugno
QUARTA SPINA: ABUSO DEI SACRAMENTI
1. Il Sacro Cuore fonte dei Sacramenti. Dall'aperto costato di Gesù crocifisso sgorgava sangue e acqua, simbolo della Chiesa e dei Sacramenti che di là attingono la loro virtù (S. Agostino). Il Battesimo ci apre la porta alle benedizioni del Divin Cuore; la Cresima ci comunica una particella della divina fortezza; nella Eucaristia Gesù ci dona tutto il suo Cuore; con la Penitenza ci richiama a Sé come pecorelle sbandate; il Sacerdozio possiede le chiavi del Sacro Cuore; il Matrimonio comunica una scintilla di vero amore; con la Estrema Unzione Gesù c'invita alle delizie dell'unione col suo Cuore. Pensiamo a tanti preziosi misteri...
2. Abusi di tanti doni. In quale stima si tengono i Sacramenti? Come è apprezzata la grazia del santo Battesimo? Un vile rispetto umano non ci fa vergognare di essere soldati di Cristo? Come ci confessiamo? Perche così freddamente e così raramente ci comunichiamo? Gesù rimarrà impassibile a così molteplici disprezzi?... Non cerchiamo cosa fanno gli altri: rimediamo alle azioni nostre!
3. Frequenza della S. Comunione. Questa, che è consigliata da tutti i Santi e da Santa Madre Chiesa, che è sorgente d'innumerevoli beni, principio e incoraggiamento alla santità, dolce mezzo di stringerci al Cuore amabile e amante di Gesù, purché sia fatta con le dovute disposizioni, è pure un facile mezzo per consolare il Cuore Divino, amareggiato da tante spine.
Proponiamoci la frequenza della Comunione.
PRATICA. — Facciamo una Comunione, almeno spirituale, per consolare Gesù afflitto.
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