MEDITAZIONE
DEL MESE
5° Dicembre
L'ANIMA CELESTE, CON MARIA IMMACOLATA
1. Distacco di Maria dalla terra. Non siamo fatti per questo mondo; tocchiamo appena con i piedi la terra; il Cielo è la nostra patria, il nostro riposo. Maria Immacolata, non abbagliata dalle apparenze terrene, disprezzò il fango della terra, e visse povera, sebbene tenesse in casa, Figlio ubbidiente, il Creatore di tutte le ricchezze. Dio, Gesù : ecco il tesoro di Maria; vedere, amare, servire Gesù : ecco il desiderio di Maria... Non era una vita celeste in mezzo al mondo?
2. Siamo noi terreni o celesti? Chi ama e cerca la terra, diviene terreno, dice S. Agostino; chi ama Dio e il Cielo diviene celeste. Ed io che cosa voglio, che amo? Non sento troppo attacco a quel poco che posseggo? Non tremo forse per paura di perderlo? Non cerco d'accrescerlo? Non invidio la roba altrui? Non mi lamento del mio stato?... Faccio elemosina volentieri? È ben rara la persona, disinteressata! Tu dunque sei anima terrena... Ma che ti gioverà per la vita eterna?
3. L'anima celeste, con Maria. Perché affannarci per questo mondo che fugge, per questa terra che domani dovremo lasciare? In punto di morte, che cosa ci consolerà di più, l'essere ricchi o l'essere santi? Non varrà più un atto d'Amor di Dio che non le ricchezze d'un trono? Sursum corda, solleviamoci a Dio, cerchiamo Lui, la sua gloria, il suo Amore. Questo è imitare Maria e divenire celesti. Impariamo a dire: Tutto come Dio vuote.
PRATICA. - Recita un atto di Carità; e tre volte
"Sia benedetta la santa ed immacolata Concezione della Beata Vergine Maria Madre di
Dio"; privati della cosa a cui ti senti più attaccato.
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