MEDITAZIONE
DEL MESE
15° Dicembre
RINGRAZIAMENTO DELLA COMUNIONE
1. Che cosa fai, dopo la Comunione? Con Gesù in cuore, con Dio unito a te, che cosa fai tu? Gli Angeli invidiano la tua sorte; e tu non sai che dire al tuo Dio, al tuo Padre, al tuo Giudice? Guardalo con viva Fede abbassarsi fino a te, peccatore: umiliati, mostragli la tua riconoscenza, invita le creature a benedirlo per te, offrigli l'amore, il fervore di Maria e dei Santi, donagli il cuore, promettigli di farti santo... Tu, fai cosi? ,
2. È il più prezioso momento della vita. S. Teresa diceva, che, dopo la santa Comunione, otteneva tutto quanto domandava. Gesù viene in noi portando ogni Grazia; è l'occasione favorevole di chiedere senza paura, senza limitazione. Per il corpo, per l'anima, per la vittoria sulle passioni, per la nostra santificazione; per i parenti, per i benefattori, per il trionfo della Chiesa: quante cose si hanno da chiedere! E noi, distratti, freddi, non sappiamo più dire nulla, dopo cinque minuti?
3. Ringraziamento remoto. Non basta al vero amante di Gesù trattenersi pochi momenti con Luì, egli passa tutta la giornata della Comunione in maggiore raccoglimento, in più frequenti atti d'amor di Dio, in unione a Gesù, nel proprio cuore, amandolo... E la tua abitudine? Ma il più bello e utile ringraziamento sarà sempre il mutare vita, il vincere una qualche passione per amore di Gesù, il crescere in santità per piacere a Lui. Perché non lo pratichi tu?
PRATICA. - Fa la Comunione sacramentale o spirituale; esamina i tuoi ringraziamenti.
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