UN ANNO CON DON ALBERIONE
8° Settembre
LA
BAMBINA CELESTE
Tu
sei la gloria di Gerusalemme, tu la letizia d'Israele, tu l'onore del
nostro popolo (Gdt. 15, 10).
1.
S. Gioacchino e S. Anna imposero alla loro fortunata figlia il nome di
Maria. Certo fu per speciale disegno di Dio. Esprime la dignità, la
santità, l'ufficio di Maria rispetto all'umanità. E' stato scritto: «Innanzi
al nome di Maria tutto il mondo si inchina; si piegano il cielo per
riverenza; l'inferno per timore. Questo nome ristora gli stanchi, sana i
languenti, illumina i ciechi, commuove gli induriti, conforta i morenti.
Esso è miele per il gusto, armonia per l'udito, giubilo al cuore».
2.
La Chiesa celebra la presentazione di Maria SS. al tempio il 21
Novembre. In Roma, nella Basilica di S. Pietro, navata di sinistra, vi
è un altare dedicato alla Presentazione di Maria. Uno splendido quadro
rappresenta la tenera fanciulla mentre sale i gradini del tempio. Lo
slancio di amore traspare dal suo bellissimo volto; il Sacerdote Le si
fa incontro; l'accompagnano Gioacchino ed Anna che La offrono. Le figure
sono vive, quasi parlanti. Espressione di fede e di arte. Nel tempio
Maria sorpassò gli Angeli nell'amore e nella santità. Lasciare il
mondo per vivere interamente nel servizio di Dio, è grazia e fortuna di
anime illuminate e generose.
3.
S. Anselmo scrive: «Questa celeste bambina era delicatissima; amava le
sante dottrine, perseverava nella istruzione più abbondante... Aveva
l'abitudine di parlare poco; di obbedire con sollecitudine; di trattare
tutti con benignità. Ognuno ammirava la grazia della sua fronte».
ESAME.
— La mia fanciullezza, dopo l'uso di ragione, fu innocente? Con
sollecitudine curai lo studio del catechismo? Frequentai la Chiesa ed i
Sacramenti? Profumai la mia famiglia di esempi buoni?
PROPOSITO.
— Voglio riparare: col fare ciò che non feci allora; e con la cura
dell'innocenza e dell'educazione ai bambini.
PREGHIERA.
— Madre Santissima, vi consacriamo gli innocenti perchè conserviate
puri i loro Cuori. Suscitate nel mondo genitori ed educatori pii e
premurosi. Tutti custodite, difendete e conservate nel santo timore di
Dio.
FIORETTO: — Fu rivelato a S. Matilde di recitare oggi trenta Ave Maria, in ossequio alla Vergine Bambina.