UN ANNO
CON DON BOSCO
17° Gennaio
19) Dio è uno solo?
Dio è uno solo, ma in tre Persone uguali e distinte, che
sono la Santissima Trinità.
20) Come si chiamano le tre Persone della Santissima Trinità?
Le tre Persone della Santissima Trinità si chiamano
« Padre, Figliuolo e Spirito Santo ».
21) Delle tre Persone della Santissima Trinità si è incarnata
e fatta uomo alcuna?
Delle tre Persone della Santissima Trinità si è
incarnata e fatta uomo la seconda, cioè il Figliuolo.
22) Come si chiama il Figliuolo di Dio fatto uomo?
Il Figliuolo di Dio fatto uomo si chiama « Gesù Cristo ».
107. - Il Santissimo Nome di Gesù.
Dopo il Catechismo Don Bosco, prima di uscire di chiesa, soleva
far cantare una laude sacra. Siccome egli amava in modo specialissimo
il Nome di Gesù, e lo invocava spesso, e lo scriveva con gusto, cosi
preferiva la lode in onore di questo Nome Santissimo, che incomincia: Su
figli, cantate. Ogni strofa terminava con un ritornello da lui escogitato,
col quale più volte si ripeteva il nome di Gesù. E insisteva perchè a tale
cantico si partecipasse con allegrezza di spirito e devozione.
(M. B. III, 122).
108. - Che cosa gli darete?
La sera del 23 dicembre 1859, Don Bosco, dando la buona notte
ai suoi giovani, diceva: — Il Celeste Bambino che nacque in questi
giorni e che ogni anno vuol rinascere nei vostri cuori, aspetta da voi
qualche cosa di particolare. Avete poi sentito nelle prediche di questi
giorni quanto abbia Egli fatto per noi. Notate che tutto quello che fece,
non lo fece solamente per tutti in generale, ma lo fece anche per ciascuno
in particolare. Molti Santi Padri ci dicono che il Signore sarebbe nato
e morto ugualmente se vi fosse stato un solo uomo da salvare. Perciò
quello che Egli patì per tutti, l'avrebbe sofferto per ciascuno di noi.
Ognuno pertanto può a dire a se stesso : dunque questo Bambino è nato,
è morto espressamente per me : per me ha sofferto tanto ! Qual segno di
gratitudine gli renderò? Questo caro Bambino aspetta qualche cosa da
noi, qualche dono speciale! Che cosa gli darete? Una buona Confessione
e una buona Comunione, con promessa di essergli sempre fedeli!
(M. B. vi, 358-359)-
109. - Pietà di Don Bosco.
Don Bosco aveva un'attività straordinaria nello scrivere. Alle volte
spediva più centinaia di lettere al giorno. Mai si lesse un suo scritto in
cui non entrasse il Nome di Dio, di Gesù Cristo o della Madre Celeste ;
anche scrivendo li pronunciava come aspirazione del cuore, ma in modo
che altri non udisse, perchè rifuggiva da ogni singolarità.
(M. B. v, 608).
110. - Rispetta il Nome di Dio.
Nel 1880 Don Bosco è alla stazione di
Ventimiglia, in attesa del
treno. Il figlioletto del locandiere, di circa ott'anni, di quando in quando
pronunciava la parola Clisto. Don Bosco l'osserva, poi lo chiama. Egli
viene con sua madre. — Vuoi che t'insegni a pronunciare le parole? — gli disse Don
Bosco. Il ragazzo era vergognosetto, e la mamma lo muove a rispondere.
— Levati il berretto: sta attento. Si dice Cristo e non Clisto, e a
questo modo. Osserva. In nome del Padre... Così sia! — Fattosi così
il segno di croce continuò: — Sia lodato Gesù Cristo! Attento: non
Clisto, ma Cristo.
Intanto la gente si affolla e arriva anche il padre del ragazzo. — Lei ha ragione, ma. i piccoli imparano dai vecchi. Anch'io ho
quest'abitudine... e presto o tardi bisogna che la smetta.
Disse Don Bosco : — Spero sarà presto.
Il locandiere si ritirò per servire i clienti. La mamma avvicinatasi
poco dopo al santo, — Ha la bontà, — gli dice, — di dirmi una Messa? — e porge
dieci lire. E Don Bosco: — Non fa bisogno d'elemosina: gliela dirò lo stesso.
— No, prenda, — e se ne andò commossa.
Da quel giorno quando passava di là Don Bosco, essa gli offriva
sempre dieci lire per una Messa. (M. B. xiv, 397-398-399).
FRASE BIBLICA.
- Canterò in eterno l'amore del Signore.
UNA MASSIMA DI DON BOSCO. —
Divenuti membri del sacratissimo corpo di Gesù dobbiamo tenerci a Lui strettamente uniti, non in astratto, ma in concreto, nel credere e nell’operare.
PREGHIERA
DEL MESE: - Signore Iddio onnipotente, vi ringrazio dei lumi che la vostra parola ha portato alla mia mente, e degli affetti che mi ha destato nel cuore. Datemi grazia che essa produca in me un frutto centuplo, cosicché io riporti piena vittoria sulle mie cattive inclinazioni, e la mia fede divenga sempre più operosa, l'amore a voi sempre più infiammato ed efficace, la virtù sempre più perfetta e costante. Fate che io non mi contenti solamente di conoscere la vostra dottrina, ma con una fedeltà costante sino al termine della mia vita la metta in pratica. Così sia. (Da il Cattolico provveduto, 1868, don Bosco)
FIORETTO: - Santifica oggi il tuo lavoro offrendolo a Dio.