UN
ANNO CON MARIA
12° Febbraio
MADRE DELLA DIVINA PROVVIDENZA
Alle Nozze di Cana Gesù risponde alle parole di sua madre: « Che ho a che fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora » (Gv 2, 4). Tuttavia, non curante della risposta (che sembra negativa) la madre di Gesù ordina ai domestici di riempire le giare di acqua, che si trasforma in vino.
Di fronte a ciò, l'evangelista nota: « Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui » (Gv 2, 11). "La Madre della Divina Provvidenza" si rivela anche nelle parole: « Fate quello che vi dirà ». Qui è svelata la funzione essenziale di Maria, che è di condurre gli uomini verso la volontà del Padre manifestata in Cristo, di portare i suoi figli verso il centro del mistero salvifico del Redentore dell'uomo.
Giovanni
Paolo II
MARIA
CON NOI
Una ragazza dodicenne, Angela Schiaffino, soleva pascolare il gregge in località Boschetto, dove si ergeva un'edicola con un'immagine di Maria Vergine, dipinta su una piccola tavola, con il Bambino Gesù in braccio. Il 2 luglio 1518 la ragazza vide apparire con abbagliante splendore la Vergine, che manifestò il desiderio di veder sorgere un tempio in quel luogo: tracciò sulla mano della fanciulla e su un sasso l'iniziale del suo nome, «M», in carattere gotico. In seguito ai prodigi operati da Maria fu edificata dapprima una cappella, poi un Santuario e il Convento dell'Ordine dei Servi di Maria, che porta appunto per emblema la lettera «M».
Santuario Nostra Signora del Boschetto - Camogli
(GE)
FIORETTO: — Proponi seriamente di non perdere mai Gesù col peccato grave.