UN ANNO CON MARIA
5° Agosto
LA
MISSIONE DELLA FANCIULLA DI NAZARET
Cristo
voleva essere un autentico germoglio (Is 11, 1) della stirpe che veniva
a salvare. Voleva che la redenzione sbocciasse come dall'interno
dell'umanità, come qualcosa di suo. Cristo voleva soccorrere l'uomo non
come un estraneo, ma come un fratello, facendosi in tutto simile a lui,
tranne il peccato (cf. Eh 4, 15). Per questo volle una madre e la trovò
in Maria. La missione fondamentale della Fanciulla di Nazaret fu,
dunque, quella di essere il tramite d'unione del Salvatore col genere
umano.
Giovanni
Paolo II
MARIA
CON NOI
La
tradizione racconta che Bona di Borbone, sposa di Amedeo VI, il Conte
Verde, verso la metà del Trecento, fece un voto davanti all’immagine
della Madonna che allatta il Bambino, affrescata su un pilone sulla
sponda scoscesa del Lago Grande di Avigliana, per avere un figlio e che
sia stata esaudita lo prova la continua attenzione dei Savoia per quello
che diverrà il santuario della Madonna dei Laghi. Da principio si
costruì attorno al pilone una piccola cappella che fu officiata da
religiosi agostiniani. Nel 1581 il duca sabaudo Carlo Emanuele I, fedele
alla tradizione familiare, donò al santuario un prezioso dipinto
composto da più tavole: al centro è raffigurata l’Annunciazione,
affiancata dalle figure dei Santi Rocco e Sebastiano e, sulla predella,
piccole scene tratte dai Vangeli: la Visitazione, la Natività e
l’Adorazione dei magi. E fu grazie alla forza suggestiva di questo
dipinto che, un poco alla volta, l’attenzione si spostò dal pilone
primitivo alla pala dell’altare maggiore e il piccolo santuario, luogo
di venerazione della Madonna del latte, fu indicato come quello
dell’Annunziata.
AVIGLIANA
- Madonna dei Laghi
FIORETTO: — Vinci ogni pigrizia nel tuo dovere. Nelle difficoltà di': Sia per amor di Dio.