UN ANNO CON MARIA
24° Settembre
IL FIGLIO CHE APPARTIENE A DIO
In Maria, verginalmente sposata a Giuseppe e divinamente feconda, vi è la gioia del casto amore degli sposi e della maternità accolta e custodita come dono di Dio; in Maria che sollecita si reca da Elisabetta, la gioia di servire i fratelli portando loro la presenza di Dio; in Maria, che presenta ai pastori e ai Magi l'atteso d'Israele, la condivisione spontanea e confidente, propria dell'amicizia; in Maria, che, nel tempio, offre il proprio Figlio al Padre celeste, la gioia intrisa di ansie, propria dei genitori e degli educatori verso i figli o gli alunni; in Maria, che dopo tre giorni di affannosa ricerca, ritrova Gesù, la gioia sofferta della madre la quale sa che il proprio figlio appartiene a Dio prima che appartenere a se stessa.
Giovanni
Paolo II
MARIA
CON NOI
Nel
Veneto nel 1476 la Vergine appariva ad una contadina di nome Vincenza Pasini, incaricandola di riferire ai Vicentini che, se avessero costruito una chiesa in quel luogo, sarebbe cessata la peste che allora inferiva in città. La veggente fu creduta solo dopo una seconda visione. Venne quindi costruita una chiesa, alla quale fu affiancato l'attuale santuario edificato in stile barocco tra il 1688 e il 1703. Nel corso del 1700 è stato collegato alla città con un porticato composto da 15 rampe di scale e da altrettante cappelle dedicate ai misteri del Rosario. L'immagine, eseguita al tempo dell'apparizione, è una "Madonna della misericordia" e rappresenta la Vergine nell'atto di proteggere con il suo manto i fedeli che a Lei ricorrono.
VICENZA - Beata Vergine di Monte Berico
FIORETTO: Pratica una penitenza; recita cinque Pater.