UN
ANNO CON IL SACRO CUORE
30° Gennaio
LA MATERNITA' DIVINA DI MARIA
Ed entrati nella casa, i Magi trovarono il bambino con Maria, sua Madre, e prostratisi l'adorarono e gli offrirono doni (S. Matteo, II, 11).
1° Preludio. I Magi adorano il loro Dio ed il loro Re sulle ginocchia della mamma sua.
2° Preludio. O Maria, voi siete la Madre di Dio, io vi venero; voi siete la Madre degli uomini e la mia, voi dividete tutte le sollecitudini del Cuor di Gesù verso di me, io voglio vivere a voi unito, docile e confidente.
1°
PUNTO. Maria, Madre di Dio. Non è forse giusto che in questo bel mese della Santa Infanzia di Gesù, noi meditiamo una volta sulla maternità di Maria, rispetto a Gesù, e per estensione, rispetto a noi ? Avendo formato il disegno dell'Incarnazione, dice san Francesco di Sales, Dio
poteva produrre in mille modi l'umanità del suo Figliuolo; poteva crearlo dal nulla, oppure formare il suo corpo con la creta come fece per Adamo; ma
preferì dargli una madre, per manifestare sempre più la bontà e la infinita sapienza ». Dio ci mostra la bontà innalzando Maria, una semplice creatura presa fra di noi,
alla dignità sublime di Madre di Dio. Ci manifesta la sapienza opponendo all'opera fatale della nostra progenitrice, l'opera riparatrice di Maria. L'opera della nostra concezione comincia con Eva, dice Bossuet, l'opera della riparazione comincia con Maria: la parola di morte è portata da Eva, la parola di vita dalla santa Vergine... L'angelo delle tenebre vuol elevare Eva ad una falsa grandezza : Voi sarete simili a Dio. L'angelo della luce stabilisce Maria nella vera grandezza mediante una società con Dio: « Il Signore è con voi » Maria è la Madre di Dio, ed è questo privilegio incomprensibile della maternità divina che fa di Maria la Regina di tutte le creature, e che è la sorgente e la causa di tutte le sue grandezze, di tutte le sue grazie, della sua potenza e della sua gloria. O Maria, quando io considero in voi questa eminente dignità di Madre di Dio, la mia venerazione, la mia confidenza, il mio amore per voi sono illimitati, ed io mi sento impotente ad esprimerveli.
2° PUNTO: Maria, Madre degli uomini. - Maria è madre di Gesù per natura, Maria è Madre nostra per grazia. Ha dato a Gesù la vita corporale e mortale, ha dato a noi la vita della grazia e della gloria, perchè ci ha dato Gesù, l'autore della grazia, perchè ha concorso con Gesù a meritarci la grazia, perchè ci ha ottenuta la grazia con la sua intercessione. Se san Paolo ha potuto dire ai
Corinti: «Io vi ho generati in Cristo per mezzo del Vangelo» (2a ai Corinti IV, 15), Maria non può forse dire più giustamente: Io vi ho generati alla grazia dandovi Gesù, l'autore della Redenzione e del Vangelo? San Bernardo e sant'Anselmo hanno sviluppato questo pensiero: «È giusto che tutte le generazioni vi chiamino beata, voi che avete generato la vita e la gloria di tutte le generazioni, poichè gli angeli hanno trovato in voi la gloria eterna; i giusti, la grazia; i peccatori, il perdono» (San Bernardo). Maria è la madre di tutti noi, secondo il linguaggio quotidiano della Chiesa: Maria mater
gratiae. È nostra madre adottiva, nostra madre spirituale. Maria, la Madre del Cristo, non è solamente in se stessa una fontana, un tesoro di grazie: Ave gratia
plena; è anche relativamente a noi, il canale e la dispensatrice delle grazie. Nessuno però, come san Cirillo d'Alessandria nel Concilio di Efeso, ha mai espresso più eloquentemente questa maternità di Maria. San Bonaventura paragona la santissima Vergine alla fontana zampillante che innaffiava tutto il paradiso terrestre. Maria è la sorgente della grazia e della vita spirituale; è madre di grazia per tutte le anime del cielo, della terra e del purgatorio.
3° PUNTO: Maria è Madre di misericordia nei nostri tempi infelici. - La bontà di Maria non è mai venuta meno nella Chiesa e nelle anime, ma sembra che da un secolo la sua sollecitudine materna si sia mostrata ancora più premurosa e più devota di prima. Si è proprio unita al Sacro Cuore in una gara di pietà e di compassione per le nostre miserie. In quale secolo infatti è intervenuta, per la salvezza delle anime e della società, come ha fatto a Lourdes, a La Salette, a Parigi, a Pontmain, a Pompei? In quale altro secolo si è mostrata così presente e così benefica in un'infinità di santuari, dove la riconoscenza dei fedeli si è manifestata con migliaia di ex-voto? In quale altro secolo si è tanto moltiplicata sotto la forma di migliaia e migliaia di religiose che sono come la sua ombra e la sua mano per prodigare infinite cure materne a tutte le debolezze ed a tutte le miserie? Maria è la madre degli orfani, la sorella degli afflitti, la guardiana dei malati, l'aiuto dei poveri. O Maria, ma quando mai voi siete stata più madre che in questo secolo? Più zelante e più devota di san Paolo, voi potete dire: «Mi son fatta tutta a tutti per tutti salvarvi».
Risoluzione. Dirò con sant'Alfonso de' Liguori: Maria, mia amatissima madre, e voi pure, mio carissimo Gesù, fate che i vostri dolcissimi nomi vivano sempre nel mio cuore, e nel cuore di tutti gli
uomini!... E quando verrà il momento della mia morte, accordatemi questa grazia che la mia bocca si apra un'altra volta ancora per ripetere:
lo vi amo, Gesù, Maria! Gesù, Maria, io vi dono il mio cuore e l'anima mia. Amen.
FIORETTO: — Accostatevi ai santi Sacramenti e pregate il Beato perché vi ottenga dal cielo il dono della perseveranza.