UN ANNO CON IL SACRO CUORE

2° Maggio

DELL'UNIONE AI SACRI CUORI DI GESU' E DI MARIA 

DAGLI SCRITTI DI S. GIOVANNI EUDES 

E questo è il suo comandamento che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo, e ci amiamo l'un l'altro come egli ci comanda. E chi osserva i suoi comandamenti sta in lui, ed egli in esso; e dallo Spirito, che egli a noi diede, sappiamo che egli sta in noi (S. Giov., III, 23). 

1° Preludio. Gesù vivo in noi con lo Spirito Santo, ma quanto più vive egli in Maria! I Cuori di Gesù e di Maria non ne formano che uno. 

2° Preludio. Restate nel mio cuore, o Gesù, per Maria e con Maria. 

1° PUNTO: Il Cuore di Gesù è la sorgente della nostra vita soprannaturale. — Gesù ci comunica la vita divina unendosi a noi per mezzo della grazia: «Io sono la vita, dice, e sono venuto per spandere questa vita nelle anime vostre» (S. Giov. X, 10). — «Io vivo, e voi vivete della mia stessa vita» (S. Giov. IV, 19). — «Colui che ha con sè il Figlio di Dio, ha la vera vita» (S. Giov. V, 12). E Gesù ci comunica questa vita divina per mezzo del suo Cuore adorabile. «Questo Sacro Cuore, dice S. Giovanni Eudes, è il principio della vita non solamente dell'Uomo Dio, ma della madre e dei figli di Dio. — Il Cuore spirituale di Gesù, cioè l'anima santissima unita alla divinità, è il principio della sua vita spirituale e morale. — E' pure il principio della vita della Madre di Dio. Il bambino Gesù riceveva da Maria la vita materiale, e gli trasmetteva la vita spirituale e soprannaturale. — Il Cuore di Gesù è pure il principio della vita soprannaturale di tutti i figli di Dio. Come è la vita del capo così è la vita dei membri. In Gesù, dice san Tommaso, è la pienezza della grazia o della vita delle anime. Essa è depositata nel suo Cuore come in un serbatoio universale, da cui scorre nell'umanità per santificarla». Nostro Signore ce l'ha detto più volte: «Se qualcuno mi ama, il Padre l'amerà, e noi verremo a lui, e faremo in lui la nostra dimora» (S. Giov. IV, 10). Gesù abita in noi con la grazia, ed il suo Cuore s'unisce al nostro cuore per divenirvi il principio vivente della vita spirituale e divina in noi (S. Giovanni Eudes: Il regno di Gesù, ed il Cuore ammirabile di Maria). 

2° PUNTO: Vi sono più gradi in questa vita divina. — In questa unione ed in questa vita spirituale vi sono infiniti gradi. Il semplice stato della grazia è il primo grado d'unione spirituale col Cuore di Gesù nello Spirito Santo, ed è il grado indispensabile per salvarsi. «Il Cuor di Gesù, dice S. Giovanni Eudes, vive in quelli che l'amano freddamente, che lo servono negligentemente e con rilassatezza; ma vi è una vita imperfetta languente quasi spenta. «Egli è invece vivente, di una vita più nobile, più vigorosa e più perfetta in quelli che l'amano, e lo servono con maggior ardore; e questi cuori, se sono fermi e stabili nell'amore, sono nel numero di quelli di cui sta scritto: Vivent corda eorum in saeculum saeculi: i loro cuori vivranno nei secoli dei secoli (Sal. XXI). «Ve ne sono poi altri, in cui egli non è solo vivente, ma regnante. E sono quelli che hanno fatto morire in sè l'amor proprio e la propria volontà, e che non pretendono, in questo mondo e nell'altro, che di compiere perfettamente ed amorosamente la sua volontà adorabile. Questo sacro Cuore è il principio di tutti i loro movimenti e di tutti i loro atti; egli è assolutamente il padrone nel loro cuore, e dispone in esso ogni cosa a suo piacimento» (Il Cuor ammirabile di Maria). E' appunto a quest'unione perfetta che noi dobbiamo tendere se vogliamo piacere a Gesù ed attirare sopra di noi i favori più preziosi. 

3° PUNTO: È per mezzo di Maria e del suo immacolato Cuore che Gesù si da a noi. Come per mezzo di Eva, Adamo ci trasmise la morte, così per mezzo di Maria, per il suo Cuore Immacolato, il Cuore di Gesù si è dato a noi per comunicarci la vita divina. Ben a ragione quindi, dice S. Giovanni Eudes, la Chiesa chiama la santissima Vergine «nostra vita, vita nostra». Il suo Cuore è, col divin Figlio, la sorgente della nostra vita temporale ed eterna, poichè con i nostri peccati noi abbiamo meritato la privazione e dell'una. e dell'altra, ed esse ci sono state restituite solo per l'intercessione del Cuor della Madre delle grazie e delle misericordie, la quale ci ha dato il Cuor di Gesù, nostro divin Redentore. La santissima Vergine ci assiste internamente, ma, pura creatura, essa non è sostanzialmente in noi come il Verbo di Dio: tuttavia la grazia che ci unisce realmente e sostanzialmente al Cuore del Verbo incarnato, ci unisce pure, ma spiritualmente, al Cuore di Maria. Il Cuore immacolato di Maria è pure unito il più intimamente possibile a quello del divin Figliuolo tanto da potervi vivere e regnare nel modo più perfetto. Così, più il nostro cuore è unito al Cuor di Gesù, e più si avvicina al Cuore della santissima Vergine; più questo Cuore benedetto ci ama, più ci assiste, e ci circonda con le materne cure. Noi dobbiamo avere per divisa: Tutto al Cuor di Gesù, per mezzo del Cuor di Maria. 

Risoluzioni. — O mia celeste Regina, o mia divina Madre, vivete e regnate nel mio cuore, per farvi vivere e regnare il Cuore di Gesù. Annientate nel mio cuore tutto ciò che può dispiacere al vostro divin Figliuolo. Stabilitevi perfettamente il sovrano impero del suo Cuore e del vostro, affinchè questi due cuori, cosi strettamente uniti, vi regnino sovranamente ed eternamente per il puro amore di Dio e per la sua più grande gloria. 

FIORETTO: - Supplica Maria che ti ottenga la grazia di vincere un tuo difetto in questo mese.