UN ANNO CON IL SACRO CUORE
20° Settembre
IL MATRIMONIO - PREPARAZIONE
Tre giorni dopo vi fu uno sposalizio in Cana di Galilea, e vi era la Madre di Gesù. E fu invitato anche Gesù con i suoi discepoli alle nozze. Ed essendo venuto a mancare il vino, disse a Gesù la Madre: non hanno più vino (San Giov., II, 1).
1° Preludio. Come Dio ha benedetto la famiglia fin dal principio del mondo, così Gesù la vuoi benedire dal principio del suo intervento per l'organizzazione della Chiesa.
2° Preludio. Signore, rinnovate la famiglia cristiana, che è il fondamento della società religiosa.
1° PUNTO: Le intenzioni del Salvatore. — Si celebravano nozze a
Cana, in una famiglia amica del Salvatore; era, dice lo scrittore
Niceforo, lo sposalizio di Simone il Cananeo, figlio di Cleofe, nipote della Vergine Maria e cugino di
Gesù. — Accettando l'invito che gli era stato fatto, nostro Signore voleva consacrare con la sua presenza la santità del matrimonio che egli si proponeva d'elevare a dignità di sacramento, mostrandosi l'amico delicato di una famiglia che gli era stata cara, e che meritava i favori divini. Il matrimonio cristiano, divenuto un sacramento della legge nuova, purifica la sorgente della vita. Questa bella giornata di Cana inaugura l'istituzione divina della famiglia, ricostituita nel Cristo. Il matrimonio istituito da Dio, dal principio del mondo, è elevato alla dignità di sacramento; viene onorato dalla presenza di Gesù e di
Maria, diventa il simbolo dell'unione spirituale di Gesù con la Chiesa. Quale dignità! Gesù non viene a rompere i legami e le relazioni della società, ma le santifica, ed il miracolo che egli compie, è un simbolo delle benedizioni spirituali e temporali che scenderanno sulle famiglie fedeli ai doveri della pietà.
2° PUNTO: La Vergine Maria e la donna cristiana. — La Vergine Maria era là, perchè essa è sempre al focolare degli sposi cristiani che l'invitano con le preghiere. V'era dunque, piena di bontà e di sollecitudine, perchè è la protettrice delle famiglie cristiane, la potente mediatrice presso il Salvatore, il quale niente le sa rifiutare. Era là per esortarci nella confidenza in Gesù ed assicurarci che egli ci benedirà, se saremo docili verso di lui. Maria è il modello della donna cristiana: l'affetto per la famiglia si manifesta in una attentissima cura, per cui è la prima che si accorge di ciò che manca agli altri, e si affretta a soccorrerli ed a consolarli. Non attende di venir pregata. E com'è dolce, paziente, modesta! Non si scoraggia, quando Gesù sembra rimproverarle la fretta di vedergli compiere un miracolo. Essa è l'angelo della famiglia: ha voluto, sì, venir a dividere le gioie del bel giorno di queste nozze, ma divide anche spontaneamente tutte le preoccupazioni di questa famiglia a cui viene a mancare il vino. Eccola, tutta a tutti, e sempre piena di zelo e di carità: con la preghiera accesa e perseverante previene a tutto.
3° PUNTO: Gli sposi. — Essi hanno invitato alle nozze Gesù e la madre. Che cosa vuol dire invitare Gesù alle proprie nozze? Vuol dire, innanzitutto, pregarlo prima di prendere una determinazione per il fidanzamento. — Vuol dire proporsi nel matrimonio un fine cristiano, come di darsi un vicendevole soccorso nei bisogni, un aiuto nei lavori, una consolazione nelle pene della vita; di dare alla Chiesa figli allevati nel timor di Dio; — vuol dire presentarsi alla celebrazione del matrimonio con un'anima ben preparata e monda dal peccato; — vuol dire celebrare le gioie nuziali con cristiana modestia. Gesù ha risposto all'invito degli sposi di
Cana, risponderà in egual maniera all'appello di quanti lo inviteranno. A Cana ci ha mostrato la gran bontà, e l'efficacia dell'intercessione di
Maria, ci ha anche mostrato che prova un gran piacere nello spandere gioia sopra quelli che ricorrono a lui. Vuole però che noi attendiamo la sua ora, e che ne sappiamo guadagnare il Cuore con la confidenza. Indica anche che un'unione cristiana può avere i giorni difficili, come gli sposi di Cana hanno avuto l'incidente di vedersi mancar il vino; ma quando Gesù è presente, quando si è pensato d'invitarlo con
Maria, egli interviene con la Madre, ed insieme soccorrono quelli che sono imbarazzati, e spianano le difficoltà. Il Vangelo delle Nozze di Cana viene sempre letto con profitto nelle famiglie cristiane. Le parole saranno efficaci per ravvivare la fede e la confidenza e per ridare la gioia nei giorni di dolore e di tristezza.
Risoluzioni. — Preghiamo Dio di benedire le famiglie cristiane. Invitiamo assiduamente Gesù e Maria al nostro focolare; cerchiamo d'avere una confidenza illimitata nella tenera compassione del Cuor di
Gesù; andiamo a lui per mezzo del Cuor di Maria il quale saprà deciderlo ad aiutarci.
FIORETTO: — Sii oggi obbedientissimo a Dio ed agli uomini, per amore di Dio; recita tre Angele Dei.