UN ANNO CON IL SACRO CUORE

24° Ottobre

SAN RAFFAELE ARCANGELO 

L'angelo gli rispose e disse: Se tu metti un pezzetto di quel cuore sopra i carboni, il fumo scaccia qualunque specie di demoni dall'uomo o dalla donna talmente che più non si accostino ad essi; e il fiele è buono a medicare gli occhi che abbiano qualche macchia, e resteranno sani (Tobia, c. VI, 8). 

1° Preludio. Il cuore del pesce è il simbolo del Cuor di Gesù, consumato nella Passione per vincere ed allontanare i demoni. 

2° Preludio. Santo Arcangelo, presentate a Dio il sacrificio del Cuor di Gesù come salvezza della mia anima. 

1° PUNTO: La guida. — San Raffaele è il modello degli angeli custodi; egli viene a Tobiolo per custodirlo, per guidarlo, per procurargli rimedi salutari. Tobia padre era prigioniero a Ninive; fedele a Dio, egli assisteva i fratelli infelici, soccorreva i poveri, visitava gli ammalati, seppelliva i morti: ma vennero ad assalirlo prove durissime. Un giorno che si era addormentato, per la fatica, ai piedi di un muro, dopo le corse di carità, lo resero cieco alcune immondizie cadute da un nido. I parenti insultarono alla disgrazia come avevano fatto già i parenti di Giobbe; e Tobia non ebbe più la consolazione di poter assistere i fratelli infelici, ed in famiglia non riusciva che di noia. Avrebbe voluto inviare il figlio a riscuotere un debito presso un parente nel paese dei Medi, ma a questo occorreva un compagno per andare così lontano. Fortunatamente mentre il figlio cerca una guida incontra un bel giovane che gli si offre per accompagnarlo; era il grande arcangelo Raffaele velato sotto l'apparenza d'un uomo. E noi non siamo troppo negligenti di fronte all'angelo custode? Pensiamo a lui, lo invochiamo in tutte le difficoltà? 

2° PUNTO: Il simbolo del Sacro Cuore. — È noto il racconto dei libri santi. Tobiolo che si bagnava sulla riva del Tigri viene assalito da un pesce. L'angelo gli dice: «Prendilo per le branchie, squarcialo, estrai il cuore ed il fegato con il fiele, e ne trarrai rimedi. — Ma. quali rimedi? obietta il figlio. — Se si mette una parte del cuore sul fuoco, il fumo che ne esce, scaccia ogni sorta di demoni, ed il fiele è buono a far guarire gli occhi». Questi non sono che rimedi simbolici: san Paolo dice che nell'antico testamento tutto era figura. Il pesce è il Cristo, il cui seno è la sorgente d'ogni guarigione. Il cuore deve essere offerto in sacrificio e consumato per cacciare i demoni: ugualmente il Cuor di Gesù aperto sulla croce compie la redenzione. Il racconto di Tobiolo non può aver altro senso. Che importa il sacrificio del cuore di un pesce per allontanare i demoni? È dunque mediante il Cuor di Gesù rappresentato simbolicamente, che Tobia e Raffaele hanno cacciato i demoni dalla casa di Gabelo. Il Cuore di Gesù si è mostrato in questo caso il vincitore del demonio, il consolatore delle famiglie provate, il mediatore delle unioni sante e secondo Dio. Se offriamo a Dio con fede il sacrificio del Cuor di Gesù, noi saremo onnipotenti contro i demoni. Anche il fiele del pesce ha il suo simbolismo: ha guarito infatti gli occhi di Tobia, ed è il simbolo dei dolori e della Passione di Cristo, che ci hanno guarito dall'accecamento del peccato, e che ci hanno aperto gli occhi alla verità evangelica. Oh! se noi sapessimo usare questo rimedio della Passione del Salvatore! 

3° PUNTO: La riconoscenza. — Dio ha colmato la famiglia di benefici; Tobiolo ritornò con la sposa. e con la fortuna, guarì il padre, ed allora tutti insieme all'arcangelo Raffaele, ringraziarono il Signore. Tobia avrebbe voluto ricompensare la caritatevole guida che era stata loro tanto utile, ma l'angelo Raffaele si rifiutò: rivelò loro il suo nome e la dignità, poi disse al padre: «Quando tu piangevi a calde lagrime, quando tu lasciavi il cibo per seppellire i morti, quando tu pregavi la notte; ero io che presentavo la tua preghiera al Signore... è lui che mi ha inviato per guarirti, e liberare dal demonio Sara, la moglie del figlio. Io sono l'arcangelo Raffaele, uno dei sette che stanno davanti al Signore. Ora devo ritornare a Dio, e voi beneditelo e pubblicate le sue meraviglie». Dopo queste parole, disparve. Tobia, la sposa ed il figlio si prostrarono per tre ore con la faccia a terra, a benedire il Signore. L'arcangelo Raffaele aveva lasciata loro questa grazia d'essere riconoscenti a Dio di tutti i benefici, ma egli attingeva, nel cuore simbolico del pesce, i doni migliori. Da dove viene la mia ingratitudine? Dal fatto che io non vivo abbastanza della vita celeste e non sono abbastanza unito agli angeli, non attingo dal Cuor di Gesù i sentimenti che mi dovrebbero animare. 

Risoluzioni. — Unione ai santi angeli, particolarmente all'angelo custode: pratica di opere di misericordia per meritare i favori divini. Offerta frequente del Cuor di Gesù e dei suoi meriti per scacciare i demoni. Riconoscenza a Dio per tutti i suoi benefici. 

FIORETTO: — Esamina il tuo modo di confessarti; recita tre Pater a tutti i Santi.