UN
ANNO CON SAN GIUSEPPE
1° Marzo
Devozione a s. Giuseppe
I. — La devozione più bella dopo quella di
Maria. — Aggiungere al mese del S. Cuore e a quello di Maria un mese consacrato a S. Giuseppe significa porre l'ultima gemma sulla corona della Sacra Famiglia, comporre un'armonia perfetta, che è come l'eco dell'armonia risonante nel cielo. Accendiamoci del santo desiderio di passare santamente questo mese. Il primo sorriso della primavera che spunta c'invita alle serene gioie, alle dolci speranze, ai santi pensieri, che si gustano ai piedi del trono di Giuseppe.
II. — La devozione più feconda. — Il trattenersi con lui nel raccoglimento della preghiera è di una dolcezza ineffabile. Ci si sente di stare col padre, di riposare su di un cuore paterno, profumato dalla presenza del Fanciullo
Gesù, nella casa di Nazaret. Quel ministero paterno, che Giuseppe spiegò a favore del suo Figliolo, lo prodiga dal cielo a favore del corpo mistico di lui, di tutta la Chiesa, di ciascuno di noi. Quel potere d'intercessione ch'esercita lassù, sul Cuore del suo Figliolo, che tocca l'onnipotenza supplichevole di
Maria, gode a impiegarlo a favore nostro, con una premura e una tenerezza che rapisce. Non vi è grazia, che non possa ottenersi per la mediazione di lui. Quante grazie di salvezza, di santificazione, di pace, nonché di beni temporali vantaggiosi all'anima! Quante ne tiene preparate in questo mese, a favore dei suoi devoti! Come lo passeremo questo sacro tempo, a glorificare il nostro santo, a ottenere l'amore e la speciale protezione? Faremo con grande raccoglimento questa meditazione, ne porteremo il ricordo durante il giorno, con la rispettiva giaculatoria e con la pratica del proponimento preso. Gli offriremo qualche sacrificio. L'amore si prova sempre con qualche cosa che costa alla natura. Quanto più costa, tanto più vale. Prenderemo di mira qualche difetto, di cui emendarci, e qualche virtù, di cui sentiamo maggiore il bisogno, con l'intento di rassomigliarci a lui. Gli rivolgeremo ogni giorno una preghiera, piena di viva fiducia.
Fioretto: Visitare una chiesa o un'immagine di s. Giuseppe, e offrirgli la pratica di questo mese, domandandogli il fervore e la perseveranza in esso.
Giaculatoria: Fa', o Giuseppe, che la mia vita trascorra nella purezza, e sia sempre tutelata dalla tua protezione.
(Per
il mese di Marzo gli scritti sono tratti da: Il mese di S. Giuseppe -
rivista Papa Giovanni)