Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

I. Zelantissimo s. Giovanni, che illuminato alla tua nascita da luce miracolosa, e dedito sin dalla prima fanciullezza al servizio degli altari, divenisti ben presto il modello di tutti gli ecclesiastici, rinunziando alle prepositure e ai vescovadi per predicare più liberamente ai popoli la divina parola; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre distaccati da tutte le cose del mondo e di non cercare mai altro nelle nostre opere che la gloria di Dio e la salute delle anime.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

II. Invittissimo s. Giovanni, che, malgrado tutte le promesse, tutte le minacce e le più crudeli torture dell’empio re Venceslao, non ti piegasti mai a rivelare ciò che avevi ascoltato nel confessare la regina Giovanna, anzi per questo tollerasti in pace di essere trucidato con una scure, e poi di notte gettato nel fiume Moldava, impetrasti a tutti i ministri della riconciliazione la grazia di custodire con la massima cautela il segreto sacramentale; ottieni a tutti i fedeli di ricevere sempre con le debite disposizioni e con il frutto più abbondante il sacramento della penitenza.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

III. Fedelissimo s. Giovanni, che nella tua morte fosti glorificato dalle celesti fiaccole che galleggiarono sulle onde intorno al tuo cadavere, e dal colore vermiglio e dalla morbidezza che mantenne sempre la tua lingua, quasi fosse ancora congiunta al tuo corpo vivo; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre in maniera d'essere verso tutti il buon odore di Cristo e meritarci dopo la morte la corona immarcescibile dell’eterna gloria in cielo.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

(Questa preghiera si ripete per nove giorni di seguito)

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

I. Zelantissimo s. Giovanni, che illuminato alla tua nascita da luce miracolosa, e dedito sin dalla prima fanciullezza al servizio degli altari, divenisti ben presto il modello di tutti gli ecclesiastici, rinunziando alle prepositure e ai vescovadi per predicare più liberamente ai popoli la divina parola; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre distaccati da tutte le cose del mondo e di non cercare mai altro nelle nostre opere che la gloria di Dio e la salute delle anime.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

II. Invittissimo s. Giovanni, che, malgrado tutte le promesse, tutte le minacce e le più crudeli torture dell’empio re Venceslao, non ti piegasti mai a rivelare ciò che avevi ascoltato nel confessare la regina Giovanna, anzi per questo tollerasti in pace di essere trucidato con una scure, e poi di notte gettato nel fiume Moldava, impetrasti a tutti i ministri della riconciliazione la grazia di custodire con la massima cautela il segreto sacramentale; ottieni a tutti i fedeli di ricevere sempre con le debite disposizioni e con il frutto più abbondante il sacramento della penitenza.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

III. Fedelissimo s. Giovanni, che nella tua morte fosti glorificato dalle celesti fiaccole che galleggiarono sulle onde intorno al tuo cadavere, e dal colore vermiglio e dalla morbidezza che mantenne sempre la tua lingua, quasi fosse ancora congiunta al tuo corpo vivo; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre in maniera d'essere verso tutti il buon odore di Cristo e meritarci dopo la morte la corona immarcescibile dell’eterna gloria in cielo.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

I. Zelantissimo s. Giovanni, che illuminato alla tua nascita da luce miracolosa, e dedito sin dalla prima fanciullezza al servizio degli altari, divenisti ben presto il modello di tutti gli ecclesiastici, rinunziando alle prepositure e ai vescovadi per predicare più liberamente ai popoli la divina parola; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre distaccati da tutte le cose del mondo e di non cercare mai altro nelle nostre opere che la gloria di Dio e la salute delle anime.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

II. Invittissimo s. Giovanni, che, malgrado tutte le promesse, tutte le minacce e le più crudeli torture dell’empio re Venceslao, non ti piegasti mai a rivelare ciò che avevi ascoltato nel confessare la regina Giovanna, anzi per questo tollerasti in pace di essere trucidato con una scure, e poi di notte gettato nel fiume Moldava, impetrasti a tutti i ministri della riconciliazione la grazia di custodire con la massima cautela il segreto sacramentale; ottieni a tutti i fedeli di ricevere sempre con le debite disposizioni e con il frutto più abbondante il sacramento della penitenza.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

III. Fedelissimo s. Giovanni, che nella tua morte fosti glorificato dalle celesti fiaccole che galleggiarono sulle onde intorno al tuo cadavere, e dal colore vermiglio e dalla morbidezza che mantenne sempre la tua lingua, quasi fosse ancora congiunta al tuo corpo vivo; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre in maniera d'essere verso tutti il buon odore di Cristo e meritarci dopo la morte la corona immarcescibile dell’eterna gloria in cielo.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

I. Zelantissimo s. Giovanni, che illuminato alla tua nascita da luce miracolosa, e dedito sin dalla prima fanciullezza al servizio degli altari, divenisti ben presto il modello di tutti gli ecclesiastici, rinunziando alle prepositure e ai vescovadi per predicare più liberamente ai popoli la divina parola; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre distaccati da tutte le cose del mondo e di non cercare mai altro nelle nostre opere che la gloria di Dio e la salute delle anime.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

II. Invittissimo s. Giovanni, che, malgrado tutte le promesse, tutte le minacce e le più crudeli torture dell’empio re Venceslao, non ti piegasti mai a rivelare ciò che avevi ascoltato nel confessare la regina Giovanna, anzi per questo tollerasti in pace di essere trucidato con una scure, e poi di notte gettato nel fiume Moldava, impetrasti a tutti i ministri della riconciliazione la grazia di custodire con la massima cautela il segreto sacramentale; ottieni a tutti i fedeli di ricevere sempre con le debite disposizioni e con il frutto più abbondante il sacramento della penitenza.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

III. Fedelissimo s. Giovanni, che nella tua morte fosti glorificato dalle celesti fiaccole che galleggiarono sulle onde intorno al tuo cadavere, e dal colore vermiglio e dalla morbidezza che mantenne sempre la tua lingua, quasi fosse ancora congiunta al tuo corpo vivo; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre in maniera d'essere verso tutti il buon odore di Cristo e meritarci dopo la morte la corona immarcescibile dell’eterna gloria in cielo.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

I. Zelantissimo s. Giovanni, che illuminato alla tua nascita da luce miracolosa, e dedito sin dalla prima fanciullezza al servizio degli altari, divenisti ben presto il modello di tutti gli ecclesiastici, rinunziando alle prepositure e ai vescovadi per predicare più liberamente ai popoli la divina parola; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre distaccati da tutte le cose del mondo e di non cercare mai altro nelle nostre opere che la gloria di Dio e la salute delle anime.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

II. Invittissimo s. Giovanni, che, malgrado tutte le promesse, tutte le minacce e le più crudeli torture dell’empio re Venceslao, non ti piegasti mai a rivelare ciò che avevi ascoltato nel confessare la regina Giovanna, anzi per questo tollerasti in pace di essere trucidato con una scure, e poi di notte gettato nel fiume Moldava, impetrasti a tutti i ministri della riconciliazione la grazia di custodire con la massima cautela il segreto sacramentale; ottieni a tutti i fedeli di ricevere sempre con le debite disposizioni e con il frutto più abbondante il sacramento della penitenza.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

III. Fedelissimo s. Giovanni, che nella tua morte fosti glorificato dalle celesti fiaccole che galleggiarono sulle onde intorno al tuo cadavere, e dal colore vermiglio e dalla morbidezza che mantenne sempre la tua lingua, quasi fosse ancora congiunta al tuo corpo vivo; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre in maniera d'essere verso tutti il buon odore di Cristo e meritarci dopo la morte la corona immarcescibile dell’eterna gloria in cielo.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

I. Zelantissimo s. Giovanni, che illuminato alla tua nascita da luce miracolosa, e dedito sin dalla prima fanciullezza al servizio degli altari, divenisti ben presto il modello di tutti gli ecclesiastici, rinunziando alle prepositure e ai vescovadi per predicare più liberamente ai popoli la divina parola; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre distaccati da tutte le cose del mondo e di non cercare mai altro nelle nostre opere che la gloria di Dio e la salute delle anime.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

II. Invittissimo s. Giovanni, che, malgrado tutte le promesse, tutte le minacce e le più crudeli torture dell’empio re Venceslao, non ti piegasti mai a rivelare ciò che avevi ascoltato nel confessare la regina Giovanna, anzi per questo tollerasti in pace di essere trucidato con una scure, e poi di notte gettato nel fiume Moldava, impetrasti a tutti i ministri della riconciliazione la grazia di custodire con la massima cautela il segreto sacramentale; ottieni a tutti i fedeli di ricevere sempre con le debite disposizioni e con il frutto più abbondante il sacramento della penitenza.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

III. Fedelissimo s. Giovanni, che nella tua morte fosti glorificato dalle celesti fiaccole che galleggiarono sulle onde intorno al tuo cadavere, e dal colore vermiglio e dalla morbidezza che mantenne sempre la tua lingua, quasi fosse ancora congiunta al tuo corpo vivo; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre in maniera d'essere verso tutti il buon odore di Cristo e meritarci dopo la morte la corona immarcescibile dell’eterna gloria in cielo.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

I. Zelantissimo s. Giovanni, che illuminato alla tua nascita da luce miracolosa, e dedito sin dalla prima fanciullezza al servizio degli altari, divenisti ben presto il modello di tutti gli ecclesiastici, rinunziando alle prepositure e ai vescovadi per predicare più liberamente ai popoli la divina parola; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre distaccati da tutte le cose del mondo e di non cercare mai altro nelle nostre opere che la gloria di Dio e la salute delle anime.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

II. Invittissimo s. Giovanni, che, malgrado tutte le promesse, tutte le minacce e le più crudeli torture dell’empio re Venceslao, non ti piegasti mai a rivelare ciò che avevi ascoltato nel confessare la regina Giovanna, anzi per questo tollerasti in pace di essere trucidato con una scure, e poi di notte gettato nel fiume Moldava, impetrasti a tutti i ministri della riconciliazione la grazia di custodire con la massima cautela il segreto sacramentale; ottieni a tutti i fedeli di ricevere sempre con le debite disposizioni e con il frutto più abbondante il sacramento della penitenza.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

III. Fedelissimo s. Giovanni, che nella tua morte fosti glorificato dalle celesti fiaccole che galleggiarono sulle onde intorno al tuo cadavere, e dal colore vermiglio e dalla morbidezza che mantenne sempre la tua lingua, quasi fosse ancora congiunta al tuo corpo vivo; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre in maniera d'essere verso tutti il buon odore di Cristo e meritarci dopo la morte la corona immarcescibile dell’eterna gloria in cielo.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

I. Zelantissimo s. Giovanni, che illuminato alla tua nascita da luce miracolosa, e dedito sin dalla prima fanciullezza al servizio degli altari, divenisti ben presto il modello di tutti gli ecclesiastici, rinunziando alle prepositure e ai vescovadi per predicare più liberamente ai popoli la divina parola; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre distaccati da tutte le cose del mondo e di non cercare mai altro nelle nostre opere che la gloria di Dio e la salute delle anime.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

II. Invittissimo s. Giovanni, che, malgrado tutte le promesse, tutte le minacce e le più crudeli torture dell’empio re Venceslao, non ti piegasti mai a rivelare ciò che avevi ascoltato nel confessare la regina Giovanna, anzi per questo tollerasti in pace di essere trucidato con una scure, e poi di notte gettato nel fiume Moldava, impetrasti a tutti i ministri della riconciliazione la grazia di custodire con la massima cautela il segreto sacramentale; ottieni a tutti i fedeli di ricevere sempre con le debite disposizioni e con il frutto più abbondante il sacramento della penitenza.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

III. Fedelissimo s. Giovanni, che nella tua morte fosti glorificato dalle celesti fiaccole che galleggiarono sulle onde intorno al tuo cadavere, e dal colore vermiglio e dalla morbidezza che mantenne sempre la tua lingua, quasi fosse ancora congiunta al tuo corpo vivo; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre in maniera d'essere verso tutti il buon odore di Cristo e meritarci dopo la morte la corona immarcescibile dell’eterna gloria in cielo.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

I. Zelantissimo s. Giovanni, che illuminato alla tua nascita da luce miracolosa, e dedito sin dalla prima fanciullezza al servizio degli altari, divenisti ben presto il modello di tutti gli ecclesiastici, rinunziando alle prepositure e ai vescovadi per predicare più liberamente ai popoli la divina parola; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre distaccati da tutte le cose del mondo e di non cercare mai altro nelle nostre opere che la gloria di Dio e la salute delle anime.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

II. Invittissimo s. Giovanni, che, malgrado tutte le promesse, tutte le minacce e le più crudeli torture dell’empio re Venceslao, non ti piegasti mai a rivelare ciò che avevi ascoltato nel confessare la regina Giovanna, anzi per questo tollerasti in pace di essere trucidato con una scure, e poi di notte gettato nel fiume Moldava, impetrasti a tutti i ministri della riconciliazione la grazia di custodire con la massima cautela il segreto sacramentale; ottieni a tutti i fedeli di ricevere sempre con le debite disposizioni e con il frutto più abbondante il sacramento della penitenza.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

 

III. Fedelissimo s. Giovanni, che nella tua morte fosti glorificato dalle celesti fiaccole che galleggiarono sulle onde intorno al tuo cadavere, e dal colore vermiglio e dalla morbidezza che mantenne sempre la tua lingua, quasi fosse ancora congiunta al tuo corpo vivo; ottieni a noi tutti la grazia di vivere sempre in maniera d'essere verso tutti il buon odore di Cristo e meritarci dopo la morte la corona immarcescibile dell’eterna gloria in cielo.

 

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.