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NOVENA

DEL PERDONO DI ASSISI

(Inizio: 24 Luglio - Festa: 02 Agosto)

 

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INDICE di tutte le NOVENE

 

 

 

PRIMO GIORNO

. Febbr

 

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Francesco, povero e umile

 

Ascoltare san Francesco
Ammonizioni, V (FF1 153-154)

 

Considera, o uomo, in quale sublime condizione ti ha posto il Signore Dio, poiché ti ha creato a immagine del suo Figlio diletto secondo il corpo e a similitudine di lui secondo lo spirito. E tutte le creature, che sono sotto il cielo, servono, conoscono e obbediscono al loro Creatore meglio di te. E neppure i demoni lo crocifissero, ma sei stato tu con essi a crocifiggerlo, e ancora lo crocifiggi quando ti diletti nei vizi e nei peccati. Di che cosa puoi dunque gloriarti? Infatti, se tu fossi tanto sottile e sapiente da possedere tutta la scienza e da sapere interpretare tutte le lingue e perscrutare le cose celesti, in tutto questo non potresti gloriarti. Ugualmente, se anche tu fossi il più bello e il più ricco di tutti, e se tu operassi cose mirabili, tutte queste cose ti sono di ostacolo e non sono di tua pertinenza, ed in esse non ti puoi gloriare; ma in questo possiamo gloriarci, nelle nostre infermità e nel portare sulle spalle ogni giorno la santa croce del Signore nostro Gesù Cristo.

 

(I brani indicati con la sigla FF sono tratti dalle Fonti Francescane).

 

Pregare con san Francesco
Regola non bollata, XXIII (FF1 63-65)

 

Onnipotente, santissimo, altissimo e sommo Dio, Padre santo e giusto, Signore Re del cielo e della terra, per te stesso ti rendiamo grazie, perché per la tua santa volontà e per l’unico tuo Figlio con lo Spirito Santo hai creato tutte le cose spirituali e corporali, e noi fatti a tua immagine e somiglianza hai posto in Paradiso. E noi per colpa nostra siamo caduti. E ti rendiamo grazie, perché come tu ci hai creato per mezzo del tuo Figlio, così per il santo tuo amore, col quale ci hai amato, hai fatto nascere lo stesso vero Dio e vero uomo dalla gloriosa sempre vergine beatissima santa Maria, e per la croce, il sangue e la morte di lui ci hai voluto redimere dalla schiavitù. E ti rendiamo grazie, poiché lo stesso tuo Figlio ritornerà nella gloria della sua maestà per destinare i reprobi, che non fecero penitenza e non ti conobbero, al fuoco eterno, e per dire a tutti coloro che ti conobbero e ti adorarono e servirono nella penitenza: “Venite, benedetti dal Padre mio, entrate in possesso del regno, che vi è stato preparato fin dalle origini del mondo”.

 

Invocare san Francesco
O glorioso san Francesco, che per disposizione della Divina Provvidenza sei sorto quale sole ad illuminare la Chiesa, ottienimi dal Signore un raggio di luce, che me lo faccia sempre più conoscere ed amare, e mi faccia apprezzare gli innumerevoli doni di cui mi ricolmò durante la vita. Un’altra grazia mi è necessaria, e per ottenerla ricorro a te, che alleviasti in terra le umane sofferenze, spinto dalla carità. Non respingere l’umile servo, esercitando a suo favore quell’efficace mediazione, che tante volte mosse il cuore di Dio a concedere quanto, fiducioso nel tuo patrocinio, implorava il popolo cristiano.

 

Salve, Padre santo, splendore della patria, 
modello dei Minori, specchio di virtù,
via di giustizia, norma di vita, 
guidaci da questo esilio al regno dei cieli.

 

Preghiamo
O Dio, che nel serafico Padre san Francesco, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi anche a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

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SECONDO GIORNO

.

 

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Il fuoco dell’Amore

 

Ascoltare san Francesco
Ammonizioni, X-XI (FF1 159-160)

 

Ci sono molti che, quando peccano o ricevono un’ingiuria, spesso incolpano il nemico o il prossimo. Ma non è così, poiché ognuno ha in suo potere il nemico, cioè il corpo, per mezzo del quale pecca. Perciò è beato quel servo che terrà prigioniero un tale nemico affidato in suo potere e si custodirà dal medesimo; finché si comporterà così, nessun nemico visibile o invisibile gli potrà nuocere. Al servo di Dio nessuna cosa deve dispiacere eccetto il peccato. E in qualunque modo una persona peccasse e, a motivo di tale peccato, il servo di Dio, non più guidato dalla carità, ne prendesse turbamento e ira, accumula per se come un tesoro quella colpa. Quel servo di Dio che non si adira ne si turba per alcunché, davvero vive senza nulla di proprio. Ed egli è beato perché, rendendo a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio, non gli rimane nulla per sé.

 

(I brani indicati con la sigla FF sono tratti dalle Fonti Francescane).

 

Pregare con san Francesco
Lodi di Dio Altissimo (FF1 261)

 

Tu sei santo, Signore, solo Dio, che operi cose meravigliose. Tu sei forte, Tu sei grande. Tu sei l’Altissimo. Tu sei il re onnipotente. Tu sei il Padre santo, re del cielo e della terra. Tu sei trino ed uno, Signore Dio degli dei. Tu sei il bene, ogni bene, il sommo bene, il Signore Dio vivo e vero. Tu sei amore e carità, Tu sei sapienza, Tu sei umiltà, Tu sei pazienza, Tu sei bellezza, Tu sei mansuetudine, Tu sei sicurezza, Tu sei quiete. Tu sei gaudio e letizia. Tu sei la nostra speranza. Tu sei giustizia, Tu sei temperanza, Tu sei tutta la nostra ricchezza a sufficienza. Tu sei il custode e nostro difensore, Tu sei fortezza, Tu sei refrigerio. Tu sei la nostra speranza. Tu sei la nostra fede. Tu sei la nostra carità. Tu sei tutta la nostra dolcezza, Tu sei la nostra vita eterna, grande e ammirabile Signore, Dio onnipotente, misericordioso Salvatore.

 

Invocare san Francesco
O glorioso san Francesco, che nel pieno della tua giovinezza, avendo rifiutato i piaceri del mondo, ti rifugiasti nella povera chiesa di San Damiano, ove, udite da Gesù Crocifisso le parole “Va’ e ripara la mia casa che come vedi va in rovina”, ti sentisti trasformato nello spirito, fa’ che anch’io ascolti la tua voce, per essere degno di ottenere la grazia che imploro da te.

 

Salve, Padre santo, splendore della patria,
modello dei Minori, specchio di virtù,
via di giustizia, norma di vita,
guidaci da questo esilio al regno dei cieli.

 

Preghiamo
O Dio, che per infiammare il nostro spirito con il fuoco del tuo amore, hai impresso nel corpo del Padre san Francesco i segni della passione del Figlio tuo: concedi a noi, per sua intercessione, di conformarci alla morte di Cristo per essere partecipi della sua risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

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TERZO GIORNO

.

 

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Con la testimonianza della vita

 

Ascoltare san Francesco
Ammonizioni, XII ss (FF1 161 ss)

 

Così il servo di Dio può conoscere se ha lo spirito del Signore: se, quando il Signore compie, per mezzo di lui, qualcosa di buono, la sua “carne” non se ne inorgoglisce, ma piuttosto si stima più piccolo di tutti gli altri uomini. Beato quel servo il quale non si inorgoglisce per il bene che il Signore dice e opera per mezzo di lui, più che per il bene che dice e opera per mezzo di un altro. Beati i pacifici, perché saranno chiamati figli di Dio. Il servo di Dio non può conoscere quanta pazienza e umiltà abbia in sé finché gli si dà soddisfazione. Quando invece quelli che gli dovrebbero dare soddisfazione gli si mettono contro, quanta pazienza e umiltà ha in questo caso, tanta ne ha e non più.

 

(I brani indicati con la sigla FF sono tratti dalle Fonti Francescane).

 

Pregare con san Francesco
Parafrasi del «Padre nostro» (FF1 266-270)

 

O santissimo Padre nostro: creatore, redentore, consolatore e salvatore nostro. Che sei nei cieli: negli angeli e nei santi, illuminandoli alla conoscenza, perché tu, Signore, sei luce; infiammandoli all’amore, perché tu, Signore, sei amore; ponendo la tua dimora in loro e riempiendoli di beatitudine, perché tu, Signore, sei il sommo bene, eterno, dal quale proviene ogni bene e senza il quale non esiste alcun bene. Sia santificato il tuo nome: si faccia luminosa in noi la conoscenza di te, affinché possiamo conoscere l’ampiezza dei tuoi benefici, l’estensione delle tue promesse, la sublimità della tua maestà e la profondità dei tuoi giudizi. Venga il tuo regno: perché tu regni in noi per mezzo della grazia e ci faccia giungere nel tuo regno, ove la visione di te è senza veli, l’amore di te è perfetto, la comunione di te è beata, il godimento di te senza fine. Sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra: affinché ti amiamo con tutto il cuore, sempre pensando a te; con tutta l’anima, sempre desiderando te; con tutta la mente, orientando a te tutte le nostre intenzioni e in ogni cosa cercando il tuo onore; e con tutte le nostre forze, spendendo tutte le nostre energie a servizio del tuo amore; e affinché possiamo amare il nostro prossimo come noi stessi. Amen.

 

Invocare san Francesco
O glorioso san Francesco, quanto più i tuoi meriti destavano l’ammirazione degli uomini, tanto più ti umiliavi considerandoti il più grande peccatore della terra. Della dignità sacerdotale avesti un così alto concetto, che te ne credesti indegno. Sebbene fondatore dell’Ordine, ne consegnasti in altre mani il governo, disposto ad ubbidire anche all’ultimo dei tuoi frati. La Santa Madre Chiesa ti attribuisce perciò in modo particolare il titolo di “umile”. O glorioso san Francesco, fa’ che alla tua scuola io impari a praticare questa virtù, e intanto, per quanto ti chiedo, intercedi presso il misericordioso Iddio, che solo agli umili concede le grazie.

 

Salve, Padre santo, splendore della patria,
modello dei Minori, specchio di virtù,
via di giustizia, norma di vita,
guidaci da questo esilio al regno dei cieli.

 

Preghiamo
O Dio, luce e pastore dei credenti, che hai chiamato il Padre san Francesco ad illuminare la comunità cristiana con la parola e a formarla con la testimonianza della vita, fa’ che custodiamo la fede che ci ha insegnato e seguiamo la via che ha tracciato con l’esempio. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

 

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QUARTO GIORNO

 

 

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

A servizio del prossimo

 

Ascoltare san Francesco
Ammonizioni, XIV-XVII (FF1 163-167)

 

Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Ci sono molti che, applicandosi insistentemente a preghiere e occupazioni, fanno molte astinenze e mortificazioni corporali, ma per una sola parola che sembri ingiuria verso la loro persona, o per qualche cosa che venga loro tolta, subito si irritano. Ma chi è veramente povero in spirito, odia se stesso e ama quelli che lo percuotono sulla guancia. Beati i pacifici, perché saranno chiamati figli di Dio. Sono veri pacifici coloro che in tutte le contrarietà che sopportano in questo mondo, per amore del Signore Gesù Cristo, conservano la pace nell’anima e nel corpo. Beati i puri di cuore, poiché vedranno Dio. Puri di cuore sono coloro che disdegnano le cose terrene e cercano le cose celesti, e non cessano mai di adorare il Signore Dio, con cuore ed animo puro. Beato l’uomo che offre un sostegno al suo prossimo per la sua fragilità, in quelle cose in cui vorrebbe essere sostenuto da lui, se si trovasse in un caso simile.

 

(I brani indicati con la sigla FF sono tratti dalle Fonti Francescane).

 

Pregare con san Francesco
Parafrasi del «Padre nostro» (FF1 266, 271-275)

 

O santissimo Padre nostro: creatore, redentore, consolatore e salvatore nostro. Dacci il nostro pane quotidiano, il tuo Figlio diletto, il Signore nostro Gesù Cristo, da’ a noi oggi: in memoria e comprensione dell’amore che egli ebbe per noi e di tutto quello che per noi disse, fece e patì. E rimetti a noi i nostri debiti: per la tua misericordia, per la passione del tuo Figlio e per i meriti e l’intercessione della beatissima Vergine e di tutti i tuoi eletti. Come noi li rimettiamo ai nostri debitori: e quello che noi non sappiamo pienamente perdonare, tu, Signore, fa’ che pienamente perdoniamo, sì che, per amor tuo, amiamo veramente i nemici e intercediamo presso di te, non rendendo a nessuno male per male e impegnandoci in te ad essere di aiuto a tutti. E non abbandonarci alla tentazione: nascosta o manifesta, improvvisa o insistente. Ma liberaci dal male: passato, presente e futuro. Amen.

 

Invocare san Francesco
O glorioso san Francesco, la povertà evangelica fu la tua virtù prediletta, che ti spinse a spogliarti di tutti i beni paterni e a porla come fondamento dell’Ordine da te istituito. Tanto amore le portasti da chiamarla sorella, madre, sposa e regina e da dolerti profondamente se disprezzata dagli uomini, avidi solo delle ricchezze terrene. O caro Santo, mentre a te ricorro per ottenere la grazia, ti supplico di farmi comprendere l’eccellenza di così grande virtù, affinché, distaccatomi dall’affetto disordinato per le cose terrene, aspiri solo ai tesori celesti. Esclamando con te: «Mio Dio e mio tutto».

 

Salve, Padre santo, splendore della patria,
modello dei Minori, specchio di virtù,
via di giustizia, norma di vita,
guidaci da questo esilio al regno dei cieli.

 

Preghiamo
O Dio, che nell’amore verso di te e verso i fratelli hai compendiato i tuoi comandamenti, fa’ che ad imitazione del Padre san Francesco dedichiamo la nostra vita a servizio del prossimo, per essere da te benedetti nel regno dei cieli. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

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QUINTO GIORNO

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Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Custodire il dono della fede

 

Ascoltare san Francesco
Ammonizioni, I (FF1 141-145)

 

Dio è spirito e nessuno l’ha mai visto. Perciò non può essere visto che nello spirito, poiché è lo spirito che dà la vita; la carne non giova a nulla. Ma anche il Figlio, in ciò per cui è uguale al Padre, non può essere visto da alcuno in maniera diversa dal Padre e in maniera diversa dallo Spirito Santo. E così ora tutti quelli che vedono il sacramento, che viene santificato sopra l’altare nelle mani del sacerdote, sotto le specie del pane e del vino, e non vedono e non credono che è veramente il corpo e il sangue del Signore nostro Gesù Cristo, sono condannati, perché è l’Altissimo stesso che ne dà testimonianza quando dice: «Questo è il mio corpo e il mio sangue della nuova alleanza che sarà sparso per molti»; e ancora: «Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna». Per cui lo Spirito del Signore, che abita nei suoi fedeli, è lui che riceve il corpo e il sangue del Signore. Tutti gli altri, che non partecipano dello stesso Spirito e presumono ricevere il corpo e il sangue del Signore, mangiano e bevono la loro condanna. Perciò: Figli degli uomini, sino a quando sarete duri di cuore? Perché non credete nel Figlio di Dio? Ecco, ogni giorno egli si umilia, come quando dalla sede regale discese nel grembo della Vergine; ogni giorno viene a noi in apparenza umile; ogni giorno discende dal seno del Padre sull’altare nelle mani del sacerdote. E come ai santi apostoli si mostrò nella vera carne, così anche ora si mostra a noi nel pane consacrato. E come essi con gli occhi del loro corpo vedevano solo la carne di lui, ma, contemplandolo con gli occhi dello spirito, credevano che egli era lo stesso Dio, così anche noi, vedendo pane e vino con gli occhi del corpo, dobbiamo vedere e credere fermamente che questo è il suo santissimo corpo e sangue vivo e vero.

 

(I brani indicati con la sigla FF sono tratti dalle Fonti Francescane).

 

Pregare con san Francesco
Lettera a tutto l’Ordine (FF1 233)

 

Onnipotente, eterno, giusto e misericordioso Dio, concedi a noi miseri di fare, per la forza del tuo amore, ciò che sappiamo che tu vuoi, e di volere sempre ciò che a te piace, affinché, interiormente purificati, interiormente illuminati e accesi dal fuoco dello Spirito Santo, possiamo seguire le orme del tuo Figlio diletto, il Signore nostro Gesù Cristo, e, con l’aiuto della tua sola grazia, giungere a te, o Altissimo, che nella Trinità perfetta e nella Unità semplice vivi e regni glorioso, Dio onnipotente per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

Invocare san Francesco
O glorioso san Francesco, tu amasti tanto la via della penitenza, che il tuo cibo quotidiano consisteva in poche erbe condite di cenere; se durante le malattie eri costretto a mangiare carne, appena risanato ne facevi a meno. Le veglie e le lacrime formavano la tua letizia. Per vincere le tentazioni ti sei avvolto persino tra le spine, affinché il tuo corpo, invece di ribellarsi allo spirito, docilmente lo assecondasse nei movimenti verso la virtù. Quanta differenza tra te e me che, invece di praticare la mortificazione mi abbandono così facilmente alle delicatezze dei sensi! Ottienimi, te ne prego, la grazia che mi è necessaria.

 

Salve, Padre santo, splendore della patria,
modello dei Minori, specchio di virtù,
via di giustizia, norma di vita,
guidaci da questo esilio al regno dei cieli.

 

Preghiamo
O Dio, luce e pastore dei credenti, che hai chiamato il Padre san Francesco ad illuminare la comunità cristiana con la parola e a formarla con la testimonianza della vita, fa’ che custodiamo la fede che ci ha insegnato e seguiamo la via che ha tracciato con l’esempio. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

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SESTO GIORNO

 

 

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Con Cristo povero e crocifisso

 

Ascoltare san Francesco
Ammonizioni, VI ss (FF1 155 ss)

 

Guardiamo con attenzione, fratelli, il buon pastore che per salvare le sue pecore sostenne la passione della croce. Le pecore del Signore l’hanno seguito nella tribolazione e nella persecuzione, nell’ignominia e nella fame, nell’infermità e nella tentazione; e ne hanno ricevuto in cambio la vita eterna. Perciò è grande vergogna per noi, che i santi abbiano compiuto queste opere e noi vogliamo ricevere gloria e onore con il semplice raccontarle! Beato il servo, che non si ritiene migliore, quando viene lodato ed esaltato dagli uomini, di quando è ritenuto semplice e spregevole, poiché quanto l’uomo vale davanti a Dio, tanto vale e non di più. Beato quel servo, che non viene posto in alto di sua volontà e sempre desidera mettersi sotto i piedi degli altri. Beato il servo che tanto è disposto ad amare il suo fratello quando è infermo, e perciò non può ricambiargli il servizio, quanto l’ama quando è sano, e può ricambiarglielo.

 

(I brani indicati con la sigla FF sono tratti dalle Fonti Francescane).

 

Pregare con san Francesco
Lodi per ogni ora (FF1 264)

 

Santo, santo, santo il Signore Dio onnipotente; lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Tu sei degno, Signore Dio nostro, di ricevere la lode, la gloria e l’onore e la benedizione; lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo; lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Benedite il Signore, opere tutte del Signore; lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Date lode al nostro Dio, voi tutti suoi servi; lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Lodino Lui, glorioso, i cieli e la terra; lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. E ogni creatura che è nel cielo e sopra la terra e sotto terra, e il mare e le creature che sono in esso; lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo; lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. Come era nel principio e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen. Lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.

 

Invocare san Francesco
O glorioso san Francesco, dopo aver udito da Gesù Cristo le autorevoli parole: «Chi vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua», prontamente obbedisti alla chiamata, stringendoti alla croce. Tutto sopportasti pazientemente per amore di Dio e, con uguale pazienza accettasti i maltrattamenti che t’inflissero padre e fratello, briganti e saraceni. Che sarà di me, che ad ogni leggera infermità e ad una semplice offesa mi irrito e mi sdegno, senza riflettere che il buon Dio lo permette, perché l’anima mia si purifichi? O mio amato Protettore, aiutami ad accogliere la verità da te insegnata: che la perfetta letizia e la vera gioia non sono riposte nelle gioie terrene e nel plauso degli uomini, ma nell’accettare tutto per amore di Dio.

 

Salve, Padre santo, splendore della patria, 
modello dei Minori, specchio di virtù, 
via di giustizia, norma di vita, 
guidaci da questo esilio al regno dei cieli.

 

Preghiamo
O Dio, che hai dato al Padre san Francesco la grazia di seguire sino in fondo Cristo povero e umile, concedi anche a noi di vivere fedelmente la nostra vocazione, per giungere alla perfetta carità che ci hai proposto nel tuo Figlio. Egli è Dio e vive e regna per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

 

 

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SETTIMO GIORNO

 

 

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Nella gioia della risurrezione

 

Ascoltare san Francesco
Ammonizioni, VII-IX (FF1 156-158)

 

Dice l’Apostolo: «La lettera uccide, lo Spirito invece dà vita». Sono morti a causa della lettera coloro che bramano conoscere, per essere ritenuti i più sapienti in mezzo agli altri. Così pure sono morti a causa della lettera quei religiosi che non vogliono seguire lo spirito della Scrittura, ma piuttosto desiderano sapere le sole parole e spiegarle agli altri. E sono vivificati dallo spirito della divina scrittura coloro che ogni scienza che sanno, non l’attribuiscono al proprio io, ma la restituiscono, con la parola e con l’esempio, all’Altissimo Signore Dio. Dice l’Apostolo: «Nessuno può dire: Signore Gesù, se non nello Spirito Santo»; e ancora: «Non c’è chi fa il bene, non ce n’è neppure uno». Perciò, chiunque invidia il suo fratello riguardo al bene che il Signore dice e fa in lui, commette peccato, poiché invidia lo stesso Altissimo, il quale dice e fa ogni bene. Dice il Signore: «Amate i vostri nemici e fate del bene a quelli che vi odiano, e pregate per quelli che vi perseguitano e vi calunniano». Veramente ama il suo nemico colui che non si duole per l’ingiuria che quegli gli fa, ma soffre a motivo del peccato dell’anima di lui. E gli dimostri con le opere il suo amore.

 

(I brani indicati con la sigla FF sono tratti dalle Fonti Francescane).

 

Pregare con san Francesco
Lodi per ogni ora (FF1 265)

 

Onnipotente, santissimo, altissimo e sommo Iddio, ogni bene, sommo bene, tutto il bene, che solo sei buono, fa’ che noi ti rendiamo ogni lode, ogni gloria, ogni grazia, ogni onore, ogni benedizione, e tutti i beni. Amen.

 

Invocare san Francesco
O glorioso san Francesco, tanto infiammato della carità divina da sembrare un angelo in terra, ti proponesti di non negare mai alcuna cosa che ti fosse richiesta nel nome del Signore. E fu questa virtù che ti spinse a recarti tre volte in mezzo agli infedeli e ad intraprendere tante opere a vantaggio del prossimo. Al solo nome di amor di Dio il tuo cuore si riempiva di un fuoco celeste che, sempre più alimentato dalle apparizioni di Gesù e della sua Madre, ti sollevava ad estasi dolcissime. Considerando l’ardore della tua carità, io resto confuso, perché le creature, che a te servivano come scala per innalzarti a Dio, a me spesso servono per rallentarmi nel suo servizio e per offendere la sua maestà infinita. Ottienimi tu, o Serafino di amore, una scintilla di quel divino fuoco che ti abitava, affinché, dietro il tuo esempio, desideri solo di piacere al Signore.

 

Salve, Padre santo, splendore della patria,
modello dei Minori, specchio di virtù,
via di giustizia, norma di vita,
guidaci da questo esilio al regno dei cieli.

 

Preghiamo
O Dio, che per infiammare il nostro spirito con il fuoco del tuo amore, hai impresso nel corpo del serafico Padre san Francesco i segni della passione del Figlio tuo, concedi a noi, per sua intercessione, di conformarci alla morte di Cristo per essere partecipi della sua risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

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OTTAVO GIORNO

 

 

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Ad immagine di Colui che ci ha amati

 

Ascoltare san Francesco
Ammonizioni, XXII ss (FF1 172 ss)

 

Beato il servo che è disposto a sopportare pazientemente da un altro la correzione, l’accusa e il rimprovero come se li facesse da sé. Beato il servo che, rimproverato, di buon animo accetta, si sottomette con modestia, umilmente confessa e volentieri ripara. Beato il servo che non è veloce a scusarsi e umilmente sopporta la vergogna e la riprensione per un peccato, sebbene non abbia commesso colpa. È servo fedele e prudente colui che di tutti i suoi peccati non tarda a punirsi, interiormente per mezzo della contrizione ed esteriormente con la confessione e con opere di riparazione. Beato il servo che accumula nel tesoro del cielo i beni che il Signore gli mostra e non desidera manifestarli agli uomini con la speranza di averne compenso. Beato il servo che conserva nel suo cuore i segreti del Signore.

 

(I brani indicati con la sigla FF sono tratti dalle Fonti Francescane).

 

Pregare con san Francesco
Preghiera davanti al crocifisso (FF1 276)

 

O alto e glorioso Dio, illumina le tenebre del cuore mio. Dammi fede dritta, speranza certa, carità perfetta, umiltà profonda, senno e conoscimento perché io osservi i tuoi comandamenti. Amen.

 

Invocare san Francesco
O glorioso san Francesco, unendo l’amore di Dio a quello del prossimo, volesti farti tutto a tutti, per sollevare ogni miseria corporale e spirituale. Vivendo ancora nel mondo, sentisti il bisogno di provvedere alle necessità dei poveri, nelle cui mani versasti tutto quello di cui disponevi. Dopo esserti posto al servizio di Dio, crebbe a dismisura in te questa generosità di cuore, che spesso ti spinse a dare persino le tue vesti ai bisognosi e a medicare i lebbrosi. E tanto affetto provasti verso i tuoi fratelli in Cristo durante le loro malattie, da soccorrerli con i doni del Cielo. Per la loro eterna salvezza non solo inviasti dalla Porziuncola, come novelli apostoli, molti dei tuoi figli diletti, ma volesti tu stesso recarti in tante nazioni, desideroso di annunciare a tutti il Vangelo. O santo e compassionevole Protettore, ottienimi un cuore simile al tuo, che mi faccia guardare il prossimo non con i pregiudizi dell’amor proprio, ma secondo le leggi della carità. Salve, Padre santo, splendore della patria, modello dei Minori, specchio di virtù, via di giustizia, norma di vita, guidaci da questo esilio al regno dei cieli.

 

Salve, Padre santo, splendore della patria,
modello dei Minori, specchio di virtù,
via di giustizia, norma di vita,
guidaci da questo esilio al regno dei cieli.

 

Preghiamo
O Dio, che nel serafico Padre san Francesco, povero e umile, hai offerto alla tua Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi anche a noi di seguire il tuo Figlio nella via del Vangelo e di unirci a te in carità e letizia. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

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NONO GIORNO

 

 

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Nell’infinito abbraccio d’Amore

 

Ascoltare san Francesco
Ammonizioni, XXVI-XXVII (FF1 176-177)

 

Beato il servo che ha fede nei sacerdoti che vivono secondo le norme della santa romana Chiesa. E guai a coloro che li disprezzano. Quand’anche, infatti, siano peccatori, nessuno li deve giudicare, poiché il Signore ha riservato solo a se stesso il diritto di giudicarli. Quanto più grande è il ministero che essi svolgono del santissimo corpo e sangue del Signore Gesù Cristo, che proprio essi ricevono ed essi soli amministrano agli altri, tanto maggiore peccato commettono coloro che li disprezzano. Dove è amore e sapienza, ivi non è timore né ignoranza. Dove è pazienza e umiltà, ivi non è ira né turbamento. Dove è povertà con letizia, ivi non è cupidigia né avarizia. Dove è il timore del Signore a custodire la sua casa, ivi il nemico non può trovare via d’entrata. Dove è misericordia e discrezione, ivi non è superfluità né durezza.

 

(I brani indicati con la sigla FF sono tratti dalle Fonti Francescane).

 

Pregare con san Francesco
Preghiera «Absorbeat» (FF1 277)

 

Rapisca, ti prego, o Signore, l’ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia da tutte le cose che sono sotto il cielo, perché io muoia per amore dell’amor tuo, come tu ti sei degnato di morire per amore dell’amor mio. Amen.

 

Invocare san Francesco
O glorioso san Francesco, quando vedesti avvicinarsi a te sorella morte, invece di provarne orrore e spavento, la salutasti con la gioia nel cuore, considerandola messaggera di Dio, che ti invitava al gaudio eterno. Presso la Porziuncola chiedesti di essere adagiato nudo sulla terra per imitare Gesù in Croce, le cui stimmate portavi nel tuo corpo. Oh beato san Francesco, che sapesti santificare la tua vita con l’assiduo esercizio delle virtù cristiane, di cui purtroppo io mi vedo interamente privo! Ottienimi da Dio che da ora innanzi io viva nel timore santo di Dio e nel costante amore verso di lui. In tal modo, considererò sempre la terra come luogo di esilio e, quando anche per me suonerà l’ora del passaggio all’eternità, accetterò volentieri la morte, contemplandola come l’aurora del giorno senza fine, che mi vedrà felice con te in cielo. Amen.

 

Salve, Padre santo, splendore della patria,
modello dei Minori, specchio di virtù,
via di giustizia, norma di vita,
guidaci da questo esilio al regno dei cieli.

 

Preghiamo
O Dio, che ti sei degnato di ammettere alla gloria dei beati l’anima del tuo umile servo Francesco, concedi a noi, che ricordiamo la sua glorificazione, di seguirne gli esempi per essere ammessi con lui alla gloria eterna. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

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