NOVENA
A SANT'ANDREA APOSTOLO
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ALTRA
NOVENA
A SANT'ANDREA APOSTOLO
cura
della Casa di Preghiera San’ Andrea – Abbazia di Borzone
Primo giorno
Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e,
fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!».
R. E i due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. (Gv 1,35-37).
Gloria
Secondo giorno
V: Gesù allora si voltò e, vedendo che lo seguivano, disse: «Che cercate?».
Gli risposero: «Rabbì (che significa maestro), dove abiti?».
Disse loro: «Venite e vedrete».
R. Andarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono presso di lui; erano circa le quattro del pomeriggio (Gv 1,38-39).
Gloria
Terzo giorno
V: Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone, e gli disse:.
R. «Abbiamo trovato il Messia (che significa il Cristo)» e lo condusse da Gesù (Gv 1,39-42)-
Gloria
Quarto giorno
V: Mentre camminava lungo il mare di Galilea vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano la rete in mare, poiché erano pescatori.
E disse loro: «Seguitemi, vi farò pescatori di uomini».
R. Ed essi subito, lasciate le reti, lo seguirono. (Mt 4,18-20).
Gloria
Quinto giorno
V: Gesù salì poi sul monte, chiamò a sé quelli che egli volle ed essi andarono da lui. Ne costituì Dodici che stessero con lui e anche per mandarli a predicare e perché avessero il potere di scacciare i
demòni.
R. Costituì dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro; poi Giacomo di Zebedèo e Giovanni fratello di Giacomo,ai quali diede il nome di figli del tuono; e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso,Giacomo
di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananèo e Giuda Iscariota,quello che poi lo tradì. (Mc 3,13-19).
Gloria
Sesto giorno
V: Mentre usciva dal tempio, un discepolo gli disse: «Maestro, guarda che pietre e che costruzioni!». Gesù gli rispose: «Vedi queste grandi costruzioni? Non rimarrà qui pietra su pietra, che non sia distrutta».
R. Mentre era seduto sul monte degli Ulivi, di fronte al tempio, Pietro, Giacomo, Giovanni e Andrea lo interrogavano in disparte: «Dicci, quando accadrà questo, e quale sarà il segno che tutte queste cose staranno per compiersi?». (Mc 13,1-4).
Gloria
Settimo giorno
V. Uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro disse a Gesù:
R. «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci;
ma che cos’è questo per tanta gente?». (Gv 6,8-9).
Gloria.
Ottavo giorno
V: Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa, c’erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo,
che era di Betsàida di Galilea, e gli chiesero: «Signore, vogliamo vedere
Gesù».
R. Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù.
(Gv 12,20-22).
Gloria
Nono giorno
V: Allora ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino permesso in un sabato. Entrati in città salirono al piano superiore dove abitavano. C’erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo di Alfeo e Simone lo Zelòta e Giuda di Giacomo.
R. Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune
donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui. (At 1,12-14).
Gloria.
Preghiera:
V: Tu, il primo chiamato di tutti i discepoli,
il testimone oculare
e il servitore del Verbo,
santo apostolo Andrea,
noi ti veneriamo come è giusto.
R. Tu infatti nel fervore del tuo amore,
hai seguito l’agnello
che ha tolto il peccato del mondo,
e hai poi comunicato alla Passione
di Colui che volontariamente soffrì
la morte nella sua carne.
V: Per questo noi ti preghiamo, o sant’Andrea,
di intercedere presso il Cristo nostro Dio,
R. affinché conceda la remissione dei peccati
a coloro che festeggiano con tutto il cuore
la tua santa memoria.
(Dalla Liturgia Orientale)
Dio onnipotente, donaci di trovare e di seguire il Salvatore,
come l’apostolo Andrea che, da lui chiamato,
abbandonò ogni cosa del mondo per servire Gesù Cristo,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen
Sant’Andrea primo apostolo
Prega per noi
PREGHIERA
DI SANT'ANDREA APOSTOLO
(Racconto del VI secolo "Passione di Andrea",
ricordato da Papa benedetto XVI nella catechesi su S. Andrea Apostolo)
Salve, o Croce,
inaugurata per mezzo del corpo di Cristo
e divenuta adorna delle sue membra,
come fossero perle preziose.
Prima che il Signore salisse su di te,
tu incutevi un timore terreno.
Ora invece, dotata di un amore celeste,
sei ricevuta come un dono.
I credenti sanno, a tuo riguardo,
quanta gioia tu possiedi,
quanti regali tu tieni preparati.
Sicuro dunque e pieno di gioia io vengo a te,
perché anche tu mi riceva esultante
come discepolo di colui che fu sospeso a te.
O Croce beata,
che ricevesti la maestà e la bellezza
delle membra del Signore!
Prendimi e portami lontano dagli uomini
e rendimi al mio Maestro,
affinché per mezzo tuo
mi riceva chi per te mi ha redento.
Salve, o Croce;
sì, salve davvero!