22
NOVEMBRE
SANTA
CECILIA
sec.
II-III
Al
momento della revisione del calendario dei santi tra i titolari delle
basiliche romane solo la memoria di santa Cecilia è rimasta alla data
tradizionale. Degli altri molti sono stati soppressi perché mancavano dati
o anche indizi storici riguardo il loro culto. Anche riguardo a Cecilia,
venerata come martire e onorata come patrona dei musicisti, è difficile
reperire dati storici completi ma a sostenerne l'importanza è la certezza
storica dell'antichità del suo culto. Due i fatti accertati: il «titolo»
basilicale di Cecilia è antichissimo, sicuramente anteriore all'anno 313,
cioè all'età di Costantino; la festa della santa veniva già celebrata,
nella sua basilica di Trastevere, nell'anno 545. Sembra inoltre che Cecilia
venne sepolta nelle Catacombe di San Callisto, in un posto d'onore, accanto
alla cosiddetta «Cripta dei Papi», trasferita poi da Pasquale I nella
cripta della basilica trasteverina. La famosa «Passio», un testo più
letterario che storico, attribuisce a Cecilia una serie di drammatiche
avventure, terminate con le più crudeli torture e conclusesi con il taglio
della testa. (Avvenire)
PREGHIERE
a SANTA CECILIA
O nobilissima Santa Cecilia, Vergine e Martire di meriti sublimi, che fosti da Dio contraddistinta da singolari protezioni, rendici degni di te e dei benefici di Nostro Signore Gesù Cristo. Tu che hai prestato la tua arte celeste della musica alle lodi di Dio e alla sua gloria, prega per noi affinché possiamo un giorno cantare con te in Cielo l'eterno inno: Alleluja. Così sia.
- Gloria al Padre..
O Santa Cecilia,
che hai cantato con la tua vita e il tuo martirio,
le lodi del Signore e sei venerata nella Chiesa,
quale patrona della musica e del canto,
aiutaci a testimoniare,
con la nostra voce e con la voce dei nostri strumenti,
quella gioia del cuore
che viene dal fare sempre la volontà di Dio
e dal vivere con coerenza il nostro ideale cristiano.
Aiutaci ad animare in modo degno la santa Liturgia,
da cui sgorga la vita della Chiesa,
consapevoli dell’importanza del nostro servizio.
Ti doniamo le fatiche ed anche le gioie del nostro impegno,
perché tu le ponga nelle mani di Maria Santissima,
come canto armonioso di amore per Suo Figlio Gesù.
Amen.
O
gloriosa Santa Cecilia che non contenta di consacrare
al
Signore con voto irrevocabile la vostra verginità la
preservaste
ancora da ogni macchia coi più penosi
esercizi
dell'esteriore penitenza, e ne ispiraste l'amore
a
quel Valeriano che vi ambiva in sposa, ottenete a noi
tutti
la grazia di custodire gelosamente una virtù così bella
e
di affezionarci con la nostra modestia tutti quanti
i
nostri fratelli. Gloria..
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