PREGHIERA
da recitare ciascun giorno prima di recitare i Salmi
Vergine Santissima Madre del Verbo Incarnato, Tesoriera delle grazie, e rifugio
di noi miseri peccatori, pieni di fiducia ricorriamo al vostro materno amore, e
vi domandiamo la grazia di far sempre la volontà di Dio e Vostra. Consegniamo
il nostro cuore nelle vostre santissime mani. Vi chiediamo la salute
dell’anima e del corpo, e speriamo di certo, che Voi, nostra Madre
amorosissima ci esaudirete intercedendo per noi; e perciò con viva fede diciamo:
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le
donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Dio mio sono indegno di avere il dono di
onorare per tutti i giorni della mia vita col seguente tributo di lode, la vostra Figlia, Madre e Sposa, Maria
Santissima: Voi me lo concederete per la vostra infinita misericordia, e per i
meriti di Gesù e di Maria.
V. Illuminatemi nell’ora della mia morte, affinchè io non abbia ad addormentarmi nel
peccato.
R. Sicché mai non possa vantarsi il mo avversario di aver prevalso contro di
me.
V. O mio Dio, attendete ad aiutarmi.
R. Affrettatevi, o Signore, alla mia difesa.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e
sempre nei secoli dei secoli.
Ant. Mi protegga o Signora, la vostra grazia fin che vivo: e la dolce vostra
presenza onori la morte mia.
SALMO LVVI.
Iddio ci usi misericordia e ci benedica per intercessione di quella che lo generò
in terra.
Pietà vi prenda di noi, o Signora, e soccorrete con le vostre preghiere in un
santo diletto, che a Voi ci tragga, cangiate la mestizia nostra.
O Stella propizia del mare porgeteci lume : Vergine risplendentissima siatemi
scorta all’eterna chiarezza.
Estinguete ogni vizioso ardore nel mio cuore ; refrigeratemi con la vostra
grazia.
Mi protegga la grazia vostra fin che vivo : e la dolce vostra presenza onori
la morte mia.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e
sempre nei secoli dei secoli.
Ant. Mi protegga o Signora, la vostra grazia fin che vivo: e la dolce vostra
presenza onori la morte mia.
Ant. Assistetemi, o Signora, al giudizio: e al cospetto di Dio siatemi
Avvocata, e prendete a difendere la causa mia.
SALMO
LXXII.
Quanto è mai buono il Signore Iddio d’Israele: per quei che devoti
ossequiano, ed onorano la sua Madre!
Poiché Ella è la nostra consolazione: e il nostro più dolce conforto nei
travagli.
Il mio nemico ingombrò di nera caligine l’anima mia. Deh! fate o Signora, che
luce celeste spunti nel mio cuore.
Vada lungi da me con la mediazione vostra l’ira divina: placate Voi verso di
me il Signore con la virtù dei vostri meriti e preghiere.
Assistetemi al giudizio : e dinanzi al divin Giudice prendete a difendere
la mia causa, e siate mia Avvocata.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e
sempre nei secoli dei secoli.
Ant. Assistetemi, o Signora, al giudizio: e al cospetto di Dio siatemi
Avvocata, e prendete a difendere la causa mia.
Ant. Ergete, o Signora, la mia pusillanimità a santa confidenza, e fate col
vostro santo aiuto che io possa scampare dai pericoli di morte.
SALMO LXXVI.
Io gridai con voce supplichevole a Maria mia Signora: e tosto fu Ella a
soccorrermi con la sua grazia.
Sgombrò dal mio cuore la tristezza e l’affanno: con la sua assistenza soave
inondò di celestiale dolcezza il mio spirito.
Eresse in una santa fiducia la mia pusillanimità: e col suo dolcissimo aspetto
rasserenò la mia mente.
Col santo di Lei soccorso scampai dai pericoli di morte : e mi sottrassi al
potere del fiero nemico infernale.
Grazie io rendo a Dio, ed a Voi, o purissima Madre: per tutti i beni che per la
pietà e misericordia vostra ho conseguiti.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e
sempre nei secoli dei secoli.
Ant. Ergete, o Signora, la mia pusillanimità a santa confidenza, e fate col
vostro santo aiuto che io possa scampare dai pericoli di morte.
Ant. Riscuotiti dalla polvere dei tuoi peccati, anima mia, corri a fare ossequio
alla Regina dei Cieli.
SALMO LXXIX.
O Dio, che reggete l’eletto vostro popolo, piegatevi benigno ad ascoltarmi:
Deh! fate che io possa degnamente lodare la vostra Ss.ma Madre.
Riscuotiti dalla polvere dei tuoi peccati, anima mia : corri a fare ossequio
alla Regina dei Cieli.
Sciogli i legami che quale schiava ti cingono, o meschinella anima mia: e con
degni applausi fatti ad accoglierla.
Un odor vivifico di Lei : ogni salutare influenza dal cuore di Lei si
tramanda.
Alla soave fragranza dei suoi celesti favori: rivive ogni anima morta alla
grazia.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e
sempre nei secoli dei secoli.
Ant. Riscuotiti dalla polvere dei tuoi peccati, anima mia, corri a fare ossequio
alla Regina dei Cieli.
Ant. Non mi abbandonate, o Signora, nè in vita, nè in morte; ma intercedete
per me presso il vostro Figlio Gesù Cristo.
SALMO LXXXIII.
Quanto sono cari i vostri Tabernacoli, o Signora delle virtù! quanto amabili le
vostre tende, ove trovasi redenzione e salute.
Onoratela pure, o peccatori: e vedrete come saprà Ella impetrarvi grazie di
conversione e salvezza.
Le sue preghiere sono più grate dell' incenso e balsamo: le sue istanze quali
odoroso profumo non tornano inutili, nè senza frutto.
Intercedete per me, o Signora, presso Gesù Cristo vostro Figlio: e in vita e
in morte non mi abbandonate.
Il vostro spirito è spirito di clemenza: e la grazia vostra si diffonde
pienamente su tutta la terra.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e
sempre nei secoli dei secoli.
Ant. Non mi abbandonate, o Signora, nè in vita, nè in morte; ma intercedete
per me presso il vostro Figlio Gesù Cristo.
PRECI
V. Maria Madre di grazia, Madre di misericordia.
R. Difendeteci dall’infernale nemico, ed accoglieteci nell’ora di nostra
morte.
V. Illuminateci in morte, sicchè non abbiamo ad addormentarci nel peccato.
R. Nè mai possa vantarsi il nostro avversario d’aver prevalso contro di noi.
V. Salvateci dalle ingorde fauci del leone infernale.
R. E liberate dal potere dei mastini dell'inferno l’anima nostra.
V. Salvateci con la vostra misericordia.
R. O mia Signora, noi non rimarremo confusi, poichè vi abbiamo invocato.
V. Pregate per noi peccatori.
R. Adesso e nell’ora della nostra morte.
V. Esaudite, o Signora, la nostra preghiera.
R. E giungano al vostro orecchio le nostre suppliche.
PREGHIERA
Per quelle angustie e spasimi, che sostenne il vostro cuore, o Vergine
beatissima, quando udiste essere stato condannato alla morte, e al supplizio
della Croce il dolentissimo vostro Figlio; soccorreteci, ve ne supplichiamo,
nel tempo della nostra ultima infermità, quando il nostro corpo sarà afflitto
dai dolori del male, e il nostro spirito da una parte per le insidie dei demoni
e dall’altra per il timore dell’imminente rigoroso giudizio si troverà in
angustie, soccorreteci, dico, o Signora, onde non abbia a pronunziarsi allora
contro di noi la sentenza di eterna dannazione, nè gettati ad ardere
eternamente fra le fiamme infernali. Per grazia dello stesso Signor nostro Gesù
Cristo vostro Figlio, il quale col Padre e con lo Spirito Santo vive e regna
per tutti i secoli dei secoli. Così sia.
V. Pregate per noi, o Madre Santissima di Dio.
R. Perchè siamo fatti degni della gloria promessaci da Gesù Cristo.
V. Deh! sia per noi la morte, o Madre pia.
R. Dolce riposo e pace. Così sia.
CANTICO
Voi lodiamo, o Maria, qual Madre di Dio, i vostri pregi di Madre e Vergine
confessiamo, e reverenti adoriamo.
A Voi la terra tutta si prostra ossequiosa, come a Figlia augusta dell’eterno
Genitore.
A Voi gli Angeli tutti e gli Arcangeli; a Voi i Troni e i Principati prestano
fedel servizio.
A voi tutte le Podestà e le celesti Virtù : tutte insieme le Dominazioni
rispettosamente obbediscono.
I cori tutti degli Angeli, i Cherubini e i Serafini assistono esultanti al vostro
Trono.
A vostro onore ogni angelica creatura fa risuonar le melodiose sue voci, a Voi
cantando incessantemente.
Santa, Santa, Santa Voi siete, Maria Madre di Dio, Madre insieme e Vergine.
Il cielo e la terra riempiti sono dalla maestà e dalla gloria del frutto eletto
del vostro casto seno.
Voi esalta il glorioso coro dei Santi Apostoli, come Madre del loro Creatore.
Voi glorifica il candido ceto dei beati Martiri, come quella che deste alla luce
Cristo immacolato Agnello.
Voi l’inclita schiera dei Confessori decanta, Tempio vivo appellandovi della
Santissima Trinità.
Voi le Sante Vergini in amabil coro encomiano, come perfetto esemplare di
verginal candore e umiltà.
Voi la Corte tutta celeste, come sua Regina onora e venera.
Voi per tutto l'orbe invocando, la Santa Chiesa glorifica proclamandovi: Madre
augusta della Maestà divina.
Veneranda Madre, che deste veramente in luce il Re del Cielo: Madre altresì
Santa, dolce e pia.
Voi siete la donna Sovrana degli Angeli: Voi la porta del Paradiso.
Voi la scala del celeste Regno, e della gloria beata.
Voi il Talamo dello Sposo divino: Voi l’Arca preziosa dì pietà e di grazia.
Voi sorgente di misericordia; Voi Sposa insieme e Madre del Re dei secoli.
Voi Tempio e Sacrario del S. Spirito, Voi nobile Ricetto di tutta
l’augustissima Triade.
Voi Mediatrice possente fra Dio e gli uomini; amorevole a noi mortali,
Dispensatrice dei celesti lumi.
Voi Fortezza dei combattenti; Avvocata pietosa dei poveri, e Rifugio dei
peccatori.
Voi Distributrice dei supremi doni; Voi Sterminatrice invitta, e Terror dei
demoni e dei superbi.
Voi Padrona del mondo, Regina del Cielo; Voi dopo Dio unica nostra Speranza.
Voi siete la Salvezza di chi v’invoca, Porto dei naufraghi, Sollievo dei
miseri, Asilo dei moribondi.
Voi Madre di tutti gli eletti, in cui ritrovano dopo Dio il pieno lor gaudio;
Voi la Consolazione di tutti i beati cittadini del Cielo.
Voi Promotrice dei giusti alla gloria, Raccoglitrice dei miseri erranti:
promessa già da Dio ai Santi Patriarchi.
Voi Luce di verità ai Profeti, Ministra di sapienza agli Apostoli, Maestra agli
Evangelisti.
Voi Ispiratrice d’intrepidezza ai Martiri, Esemplare di ogni virtù ai
Confessori, Ornamento e Gioia alle Vergini.
Voi per salvare gli esuli mortali da morte eterna, accoglieste nell’Utero
verginale il divin, Figlio.
Per Voi fu debellato l’antico serpente, si riaprì ai fedeli l’eterno
Regno.
Voi col vostro divin Figlio, vi assidete in Cielo alla destra del Padre.
Beh! Voi, o Vergine Maria, per noi supplicate lo stesso divin Figlio, il quale
noi crediamo dover essere un giorno nostro Giudice.
Il Vostro soccorso dunque imploriamo noi Vostri servi, redenti già col
prezioso Sangue del Vostro Figliolo.
Deh! fate, o pietosa Vergine, che giunger possiamo ancor noi con i Santi Vostri
a godere il premio dell’eterna gloria.
Salvate il vostro popolo, o Signora, onde entriamo a parte della eredità del
Vostro Figlio.
Voi reggeteci col Vostro santo consiglio: e custoditeci per la beata eternità.
In tutti i giorni di nostra vita, noi vogliamo, o pietosa Madre, tributarvi i
nostri Ossequi.
E bramiamo cantar le vostre lodi per tutta l'eternità, con la nostra mente e
con la nostra Voce.
Degnatevi, o dolce Madre Maria, di serbarci immuni ora, e per sempre da ogni
peccato.
Abbiate di noi pietà o buona Madre, abbiate di noi pietà.
Operi sempre in noi la Vostra grande misericordia; giacché in Voi, gran Vergine
Maria, riposta abbiamo la fiducia nostra.
Si, in Voi speriamo, o Maria cara nostra Madre; difendeteci Voi in eterno.
Lode ed Imperio a Voi si conviene, o Maria: a Voi virtù e gloria per tutti i
secoli dei secoli. Così sia.
PREGHIERA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI TRATTA DAL SUO OFFICIO DELLA PASSIONE.
Santissima Vergine Maria, non vi ha simile a voi fra tutte le donne nate al
mondo. O Figlia, ed Ancella del Re supremo, e Padre celeste, o Madre Santissima
del Signor nostro Gesù Cristo, e Sposa del Santo Spirito, pregate per noi
insieme col Santo Arcangelo Michele, con tutte le celesti Virtù, e con i Santi
tutti il Santissimo vostro Figlio, amabilissimo nostro Signore e Maestro. Così
sia.