MEDITAZIONE
La Misericordia di Dio nella creazione del mondo.
«Ma tu, nostro Dio, sei buono e fedele, sei paziente e tutti governi secondo misericordia»
(Sap
15,1).
Il mondo in cui viviamo proviene da Dio. Egli è il suo Creatore e Signore. Egli ha dato inizio alle stelle, alla terra, alle piante, agli animali. Ha creato l'universo e continua a mantenerlo in vita, dovunque infatti nel mondo troviamo un operare attivo del Creatore: sulle vie stellari, nel nostro sistema solare, di giorno e di notte, nella bassa e alta marea, in ogni vita. I cristiani, come anche chi professa altre religioni, credono che il mondo sia opera di Dio e non del caso. Opera della Sapienza eterna, dell'Amore e della Misericordia. Il Signore senza il mondo è perfetto e felice. Perché dunque lo ha creato? Dio ha creato il mondo per amore e per infinita misericordia. Creando il mondo ha manifestato le sue perfezioni come la sapienza, l'onnipotenza, la bontà e ha voluto condividere con le creature la gloria e la felicità che Lui stesso possiede. La Sacra Scrittura in molti passi dice espressamente che Dio ha creato il mondo grazie alla Sua misericordia. «Tutti i sentieri di Dio sono grazia e verità» (S 25) — dice il salmista, in modo generico, comprendendo tutte le opere di Dio e dunque anche l'atto del creare. Nel Salmo 136 il salmista ispirato elenca le singole opere di Dio come opere della misericordia di Dio, ponendo tra esse, al primo posto, la creazione del mondo: «Lodate il Signore perché è buono: perché eterna è la sua misericordia. Colui che ha steso la terra sulle acque: perché eterna è la sua misericordia. Il creatore dei luminari maggiori: perché eterna è la sua misericordia. Il sole a dominio del giorno: perché eterna è la sua misericordia...». Molti sono i testi nella Sacra Scrittura che esprimono gioia per la creazione e per la cura Divina del creato. Dio misericordioso incessantemente ha cura delle creature, perché possano raggiungere il loro fine. Ogni particolare del mondo visibile rivela la protezione misericordiosa di Dio, ogni essere proclama con il saggio ispirato: «Poiché tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato: se avessi odiato qualcosa non l'avresti neppure creata»
(Sap 11,24).
Venni trasportata in ispirito davanti al trono di Dio — scrive suor Faustina.— Davanti al trono di Dio vidi le Potenze celesti, che adorano Dio incessantemente. Al di là del trono vidi uno splendore inaccessibile alle creature; vi entra soltanto il Verbo Incarnato, come Mediatore. Quando Gesù penetrò in quello splendore, sentii queste parole: «Scrivi subito quello che ascolti: sono il Signore nella Mia Essenza e non conosco imposizioni né bisogni. Se chiamo delle creature alla vita, questo è per l'abisso della Mia misericordia» (Suor Faustina - Q. I, p. 44).
PREGHIERA:
O Dio, con quanta magnanimità è distribuita la Tua misericordia e tutto questo l'hai fatto per l'uomo. Oh, quanto devi amare quest'uomo, dal momento che il Tuo amore è così intraprendente! O mio Creatore e Signore, vedo ovunque l'impronta della Tua mano ed il sigillo della Tua misericordia, che circonda tutto ciò che è creato. O mio Creatore pietosissimo, desidero adorarti per conto di tutte le creature animate ed inanimate ed invito l'universo intero ad adorare la Tua misericordia. Oh, quanto è grande la Tua bontà, o Dio! (Suor Faustina - Q. VI, p. 577).
FIORETTO -
Evita di dire parola che feriscono: Riempiti di frasi che risanano.