MEDITAZIONE
Gli Angeli ci provvedono nei nostri bisogni 1. corporali 2. spirituali, 3. ci danno coraggio ad operare il bene.
1. Gesù Cristo nel Vangelo ci insegna di non essere ansiosi e agitati col dire: -con che alimenteremo la vita, di che ci vestiremo?-. Egli, amoroso Padre, ben sa di quanto abbiamo bisogno. Ma la sua celeste divina provvidenza quante volte ci viene indicata per mezzo degli Angeli, o somministrata in modo a noi sconosciuto? Le storie sono piene di simili esempi. Un Angelo additò ad Agar una sorgente di acqua per non vedere morire di sete il moribondo figlio Ismaele. Un Angelo provvide S. Filippo Neri di zucchero mentre era infermo, e lo guarì. Un Angelo portò un pesce a S. Tommaso
d'Aquino, mentre era ammalato, e lo sanò. Quante segrete, improvvise ed inaspettate provvidenze non avete sperimentato anche voi nei vostri bisogni? E queste a chi le attribuite, dopo Dio, se non ai vostri Angeli custodi? Quanto per questo gli siamo obbligati!
2. E forse non avranno operato anche nei bisogni spirituali? Quel cambiamento di vita, quella mutazione di costumi, quella vita religiosa che prima non si conduceva, quella
rilassatezza emendata, non furono opera della grazia di Dio, che ci ottennero gli Angeli? Quei consigli dei Padri spirituali abbracciati, quelle prediche udite con tanta compunzione di cuore, e tanti lumi alla mente, non vennero forse dai nostri Angeli custodi? Ma a tanto amore, a così grande bontà come si è corrisposto? Quale gratitudine per tanto bene? Quale rendimento di grazie a così generosi nostri benefattori?
3. Ma ciò non basta. Quanto coraggio non ci danno nell'esecuzione del bene? L'Angelo dato a Tobia per guida, dopo averlo arricchito di beni temporali, e spirituali, dopo avergli recuperato il denaro dato dal Padre a
Gabelo, dopo averlo liberato dal pesce che cercava di ingoiarlo, dopo averlo stretto in matrimonio con Sara e questa liberata dal Demonio, dopo aver riempita la casa di Raguele di allegrezza, dopo averlo fatto Erede di un ricco patrimonio e dopo aver ridonata la vista al vecchio suo Padre, nel licenziarsi da essi, altro non gli raccomandò, se non la pratica del bene. Benedite, gli disse, e lodate il Signore ringraziando la sua misericordia per aver usate con voi beneficenze così singolari. Lo stesso ricordano a noi i nostri Angeli custodi: perseverare nell'operazione del bene, nelle pratiche di pietà e di religione; perchè ben conoscono che a coloro che perseverano nella grazia e nel servizio di Dio, o praticano del bene, è promessa l'eterna salvezza.
PREGHIERA
I nostri demeriti ed i peccati commessi, sono stati il più delle volte motivi per cui, nei nostri bisogni, forse Dio ci avrà negato il soccorso. Conoscendo in questo giorno gli aiuti che ci vengono dalle vostre custodie, o nostri Principi celesti, a voi sempre ricorreremo con fiducia in avvenire per essere soccorsi nelle indigenze temporali e spirituali. Però per ottenere meglio questi aiuti non ci asterremo dalle opere cristiane, e vogliamo perseverare nell'esercizio del bene. Aiutate voi la nostra fragilità, al fine di poterlo eseguire.
ESEMPIO
S. Stanislao Costa, trovandosi gravemente infermo in casa di un Eretico, dove invano chiedeva il santo Viatico, gli fu portato dagli Angeli, e mentre fuggiva la persecuzione del fratello, che gli impediva l'entrata nella Compagnia di Gesù, fu di nuovo corroborato dai medesimi con il pane degli Angeli.
FIORETTO
Fate la Comunione in onore degli Angeli Custodi.
ORAZIONI
1. Sia eternamente lodata, e ringraziata la Bontà di Dio, che ai suoi Angeli diede la custodia delle nostre Anime. Gloria.
2. Assisteteci sempre, o nostre guide celesti, così in vita, come in morte, ed otteneteci la grazia di esser con voi dopo la morte a lodare ed amare il nostro Dio nel Cielo. Gloria.
3. Allontanateci dal peccato mortale, fateci piangere le colpe commesse, e aiutateci a farne degna penitenza per ottenere il perdono. Gloria.
4. Liberateci dalle tentazioni del Mondo, del Demonio, e della Carne; e non privateci della vostra speciale assistenza nelle nostre agonie con il difenderci dagli assalti infernali. Gloria.
5. Impetrateci da Dio ogni bene, e liberateci da ogni male dell'anima e del corpo, e da tutto ciò che può allontanarci da Dio. Gloria.
6. Otteneteci di vivere secondo la legge divina, amando il nostro Dio con tutte le forze ed il prossimo per amor di Dio. Gloria.
7. Adornate le nostre anime di tutte le virtù cristiane specialmente della fede, speranza, e carità, affinchè possano piacere a Dio. Gloria.
8. Abbellitele anche di tutte le virtù cardinali: Giustizia, Prudenza, Temperanza, Fortezza, e soprattutto della virtù angelica la santa Purità. Gloria.
9. Dateci lo spirito della santa Orazione, e presentate a Dio le nostre preghiere, con l'impetrarci da esso le grazie necessarie per la nostra eterna salvezza. Gloria.