MESE DI AGOSTO
DEDICATO A DIO PADRE
GIORNO 01
MEDITAZIONE
L'AMORE È DA DIO
INTRODUZIONE - Ogni uomo sente il bisogno di amare e di essere amato: sia egli santo o perverso, freddo ragionatore o passionale, intelligente o deficiente. Sogna un amore che sia donazione e possesso, pieno e insaziabile, attuale ed eterno. Ma già le prime esperienze d'amore, da adolescente, da giovane, gli rivelano che anche nell'amore egli è ignorante, limitato, instabile, e, peggio, egoista e peccatore. Solo se egli incontra Cristo, se arriva a conoscere, a intuire ed esperimentare l'amore di Cristo per lui, nel Vangelo, nella intimità della preghiera, nella Chiesa e nei sacramenti, potrà apprendere l'amore e giungere alla salvezza, alla felicità dell'amore. Dio, infatti, nell'uomo Cristo Gesù, non solo ci ha rivelato e donato il suo amore salvifico, ma nel Cuore di Lui ci ha offerto anche un filtro purificatore, un modello e uno stile, un innesto e una sintonia superiore per il nostro amore. Beato l'uomo che incontra, comprende e vive l'amore di Cristo: anche i suoi amori più banali e terrestri acquisteranno senso e finalità superiori.
LETTURA BIBLICA - “Poi, nell'ultimo giorno, il più solenne della festa, Gesù levatosi in piedi, esclamò ad alta voce: Chi ha sete venga a me e beva. Dall'intimo di chi crede in me, come dice la Scrittura, scaturiranno fiumi d'acqua viva. Diceva questo dello Spirito che dovevano ricevere coloro che avevano creduto in lui; perché non era ancora stato dato lo spirito, non essendo ancora glorificato Gesù». (Giov. 7, 37-39)
CONCLUSIONE - Il nostro bisogno di amare e di essere amati è legittimo e deve essere appagato. Dio ci ha creati così: per amore per l'amore. Ma chi di noi non avverte in se stesso e non vede negli altri quanto spesso il bisogno esistenziale dell'amore arrivi a un appagamento esiziale, cioè disastroso? Allora è necessario un ripensamento, una conversione del nostro amore, sull'esempio dei santi: Maria Maddalena, convertendosi, non cessò di amare e di farsi amare; ma per Cristo e sullo esempio di Lui il suo amore divenne santo, cioè nobilitante, salvifico e beatificante. Entriamo anche noi nel modo di amare di Cristo, illuminandoci nell'assidua lettura del Vangelo, rafforzandoci con i sacramenti della confessione e dell'eucaristia, liberando ogni giorno il nostro amore dalla prepotenza, dalla sfrenatezza, dall'arbitrio insofferente di ogni giusta legge umana o divina.
PREGHIERA COMUNITARIA
INVITO - Rivolgiamo fiduciosi la preghiera a Dio, nostro Padre, datore d'ogni bene, perché susciti in noi un grande amore, nella riconoscenza e nella gioia. Preghiamo insieme e diciamo: Ti ringraziamo, Signore.
INTENZIONI - Per tutti i beni che hai effuso nel mondo, che ci nutrono e ci sviluppano; per tutte le meravigliose bellezze della natura che ci incantano e ci allietano, Per la vita che ci hai donato, per i giorni che ci concedi, per l'amore, l'amicizia e la compagnia che ci fai godere nella nostra casa e nel mondo, Per le piante e gli animali, che continui a creare per noi, per il sole, la luna e le stelle, per le sorgenti e le pianure, per le montagne e i mari che conservi e rinnovi per noi, Per l'intelligenza, i sensi e il cuore che ci hai dato per comprendere, godere, amare e rispettare la tua Creazione e Te, Sommo Bene. (Altre intenzioni personali…)
PREGHIERA DI CONCLUSIONE - Dio, nostro Padre, che a noi e a ogni generazione di uomini fai trovare questa eredità ricca e meravigliosa del tuo Creato, mentre accogliamo ogni bene come segno del tuo amore, ti ringraziamo con tutta l'anima; e ti preghiamo di formarci un cuore pronto e generoso verso i fratelli più bisognosi. Te lo chiediamo per il Cuore di Cristo, tuo Figlio. Amen.
FIORETTO - Ripetete spesso questa giaculatoria: Gesù e Maria, sia fatta sempre, sia fatta sola la vostra volontà, non mai la mia.
FIORETTO:
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