MESE DI FEBBRAIO
DEDICATO ALLO SPIRITO SANTO
GIORNO 06
MEDITAZIONE
LO SPIRITO SANTO E LA MADONNA
1. Maria è la Sposa dello Spirito Santo. Destinata ad essere la Madre del Figlio di Dio incarnato, lo Spirito Santo ha preparato questa donna con miracolo stupendo, con ricchezze inesprimibili, al sovrumano ufficio di questa divina maternità. Si sono perciò stabilite tra lo Spirito del Signore e Maria intime e mirabili relazioni, per le quali essa a buon diritto è chiamata sua Sposa. Ella invero, prima di essere la Madre del Verbo fatto carne, è il tempio, il trono dello Spirito Santo. Le ammirate parole dell'Angelo sono rivelatrici: «Ave, o piena di grazia». Lo Spirito di Dio, attraverso questa immensa donazione di grazia - tanta quanta una creatura poteva ricevere - ha celestialmente preparato il cuore di Lei all'avvento che stupisce Cielo e terra. Ha preparato la lampada al Cristo di Dio: tutta trasparente di quell'eccelsa luce, che tutta la penetra e la fa risplendere, bellissima. È il capolavoro dell'amore. «Ella è la sede - scrive Pio IX - di tutte le grazie divine, adornata di tutti i carismi del divino Spirito, anzi Ella è quasi tesoro infinito e abisso inesausto di tutti i doni». Egli ne prende possesso: a Colui che nascerà da te, Santo, sarà chiamato Figlio di Dio».
2. Maria è la gioia dello Spirito Santo. Io penso alle parole dell'Eterno Padre sopra il divino suo Figlio: «Questo è il mio figlio diletto, nel quale ho riposto le mie compiacenze». Qualcosa di simile deve pur dire lo Spirito Santo: «Ecco la mia Sposa diletta nella quale mi son compiaciuto». Come lo scultore che guarda soddisfatto la statua, il capolavoro, uscito dalle sue mani, così il Paraclito contempla ed ammira Maria uscita dal suo Cuore. Ma la statua è fredda e muta; Maria è viva ed amante e soprattutto santa. La sua vita è un'ascesa mirabile sui più alti monti della santità: non si va oltre: «è il monte del Signore preparato sul vertice dei monti». È un arricchirsi ineffabile di tutti i giorni, di tutti gli istanti. San Tommaso dice con sapiente semplicità di bambino: questo progresso «nessuno può descrivere ...». Ma lo Spirito Santo lo vede e ne esulta. E nel Cenacolo, il giorno della Pentecoste, le sue effusioni si rinnovellano arcanamente.
3. Maria è la gloria dello Spirito Santo. Canterà magnificamente la Vergine benedetta: «Tutte le genti mi chiameranno beata». Ma la sua gloria non è che pallido riflesso di Spirito Santo. E il mondo, glorificando lei, glorificherà l'Autore delle meraviglie. «Ha fatto in me mirabili cose Colui che è potente». La Madonna c'insegna Ella stessa a riportare il merito e la gloria alla sua vera fonte. I Santi che vedono il bene, la santità, meglio di noi, son presi dai lampeggiamenti dell'estasi dinanzi a Maria. E danno gloria a Dio.
* Spirito d'infinita purezza, che ponesti il tuo cuore nel cuore di Maria, perchè le venisse in cuore il Cielo, io sono nello stupore e nell'amore. Ti ringrazio per gl'ineffabili tesori di cui divinamente arricchisti la Madre di Gesù, che è la buona Madre nostra: guardando a lei non puoi non guardare a noi, a me, per i quali il Verbo fatto carne si è umiliato sino a morire: e non potrai non usarmi misericordia e perdono. Per amore di Maria, salva un figlio di Maria.
ELEVAZIONE Quando Maria ha gettato le radici del suo amore in un'anima — ci fa sapere un vero amante di Maria, il beato Luigi M. Grignion de Montfort — vi produce meraviglie di grazia, quali essa soltanto può produrre, poichè essa è la Vergine feconda che non ebbe nè avrà mai chi la rassomigli in purezza e in fecondità. Maria produsse in unione con lo Spirito Santo la più grande cosa che sia mai stata e sarà mai, e cioè un Dio-uomo, e per conseguenza produrrà le più grandi cose che saranno negli ultimi tempi. La formazione e l'educazione dei grandi Santi, che vivranno alla fine del mondo, sono riservate a lei; perchè soltanto questa Vergine singolare e meravigliosa può produrre, in unione con lo Spirito Santo, cose singolari e straordinarie. Quando lo Spirito Santo, suo sposo, l'ha trovata in un'anima, egli vi vola, vi entra con effusione e le si comunica tanto più abbondantemente quanto maggior posto questa anima fa alla sua Sposa. Ed ecco una delle grandi ragioni per cui lo Spirito Santo non opera ora tante sorprendenti meraviglie nelle anime: perchè non trova una unione abbastanza grande con la sua fedele ed indissolubile Sposa.
FIORETTO Recitando l'Ave Maria avrò volentieri un pensiero di gratitudine allo Spirito Santo.
GIACULATORIA Et concepisti, o Maria, de Spiritu Sanctu. Hai concepito, o Maria, per opera di Spirito Santo.
FIORETTO:
Oppure dona la tua rosa:
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