Gli Angeli vegliano

MESE DI SETTEMBRE

DEDICATO AGLI ANGELI

GIORNO 18

MEDITAZIONE

Gli Angeli vegliano 1. Alla custodia delle chiese 2. Esigono in esse rispetto 3. Puniscono le irriverenze che vi si commettono.

1. E' comune sentimento dei santi Padri, oltre il fatto che l'attestano le divine scritture, che Iddio abbia stabiliti i suoi Angeli anche alla custodia delle Chiese. Il sacerdote Zaccaria vide nel Tempio l'angelo che stava alla destra dell'altare, ed udì dirsi: -È stata esaudita la tua orazione-. S.Giovanni vide l'angelo stare innanzi all'altare con un aureo turibolo nelle sulle mani. E S. Gregorio nei suoi dialoghi ci accerta la presenza di migliaia di Angeli nel tempo della S. Messa; così ne parlano anche S. Bonaventura, S. Bernardo, ed altri. Tale considerazione deve destare in noi gran riverenza mentre siamo nelle chiese, luogo di orazione. Ecco perchè ci dice S. Agostino che non rispettando noi le Chiese, non solo offendiamo la maestà di Dio, ma anche gli angeli che vi sono in custodia.

2. Volendo Mosè appressarsi all'Oreb per conoscere come mai il roveto che ardeva non si consumasse, sente una voce che gli dice: -non continuare più ad avanzare senza sciogliere prima dai tuoi piedi i calzari; perchè è santo il luogo ove tu sei-. Le stesse parole ripetono a noi gli Angeli destinati alla custodia delle Chiese. E come essi innanzi a Dio assistono coprendosi la faccia con le ali, così vogliono che anche noi, emuli di essi, nelle nostre chiese, assistiamo con venerazione e rispetto. Ma oh! purtroppo gli Angeli possono rimproverarci con le stesse parole di Gesù Cristo: -la casa di Dio voi la faceste divenire spelonca di ladri con le vostre profanazioni-.

3. Guai a noi però se non rispettiamo il tempio di Dio. Gli angeli stessi ne faranno vendetta. Eliodoro, spedito dal Re Seleuco, voleva rapire nel tempio di Gerosolima il tesoro che vi era racchiuso; ma mentre si accingeva all'opera, eccolo severamente flagellato dagli angeli. E chi può quindi ridire quanti castighi vengono sopra di noi per la profanazione delle chiese? Rispetto dunque, venerazione, e timor salutare quando ci troviamo in tali luoghi particolarmente a Dio consacrati.

PREGHIERA
"Entrerò nella tua casa o Signore, diceva Davide, adorerò la tua maestà, o gran Dio nel Tempio tuo santo, e pubblica dimostrazione di culto darò all'adorabile tuo nome". Con i medesimi sentimenti, o nostri angeli custodi, entreremo anche noi per l'avvenire nelle chiese, pieni di rispetto come si conviene alla maestà del nostro Dio, che nascosto sotto gli azzimi sacrosanti, dimora nell'Augustissimo Sacramento. E come qui dinanzi vi ardono di amore i Serafini del cielo, così vi cerchiamo la grazia di infiammare i nostri cuori per potere insieme con voi amare e ringraziare il Signore. Così sia.

ESEMPIO
La B. Angela da Foligno andata una volta in chiesa per ascoltare la Messa vide Gesù Cristo scendere nell'ostia accompagnato da una gran moltitudine di angeli.

FIORETTO
Ascoltate devotamente la S. Messa, in onore dei vostri Angeli Custodi.

ORAZIONI

1. Sia eternamente lodata, e ringraziata la Bontà di Dio, che ai suoi Angeli diede la custodia delle nostre Anime. Gloria.

2. Assisteteci sempre, o nostre guide celesti, così in vita, come in morte, ed otteneteci la grazia di esser con voi dopo la morte a lodare ed amare il nostro Dio nel Cielo. Gloria.

3. Allontanateci dal peccato mortale, fateci piangere le colpe commesse, e aiutateci a farne degna penitenza per ottenere il perdono. Gloria.

4. Liberateci dalle tentazioni del Mondo, del Demonio, e della Carne; e non privateci della vostra speciale assistenza nelle nostre agonie con il difenderci dagli assalti infernali. Gloria.

5. Impetrateci da Dio ogni bene, e liberateci da ogni male dell'anima e del corpo, e da tutto ciò che può allontanarci da Dio. Gloria.

6. Otteneteci di vivere secondo la legge divina, amando il nostro Dio con tutte le forze ed il prossimo per amor di Dio. Gloria.

7. Adornate le nostre anime di tutte le virtù cristiane specialmente della fede, speranza, e carità, affinchè possano piacere a Dio. Gloria.

8. Abbellitele anche di tutte le virtù cardinali: Giustizia, Prudenza, Temperanza, Fortezza, e soprattutto della virtù angelica la santa Purità. Gloria.

9. Dateci lo spirito della santa Orazione, e presentate a Dio le nostre preghiere, con l'impetrarci da esso le grazie necessarie per la nostra eterna salvezza. Gloria.

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