MESE DI SETTEMBRE
DEDICATO AGLI ANGELI
GIORNO 29
MEDITAZIONE
S. Raffaele și appella 1. Medicina di Dio; 2. Guida; 3. Contentezza.
1. Fra i Santi Spiriti che stanno più vicino alla presenza del Monarca supremo si annovera anche S. Raffaele, l’Arcangelo che si chiama medicina di Dio. Egli infatti fu mandato a guarire il vecchio Tobia e liberò Sara dall'impuro Asmodeo che l'aveva fatta vedova di sette mariti. Quale contentezza non provarono il primo nel rivedere la luce, il figlio, la casa; la seconda nel vedersi libera dall'oppressione del Demonio? Siete voi infermi? Avete bisogno di medicina? Eccovi S. Raffaele: egli può apprestarvi rimedio. Perchè dunque non lo cercate? La chiesa stessa lo prega per noi.
2. La Chiesa lo chiama anche Amico e guida fedele. Come tale egli si comportò con il figlio di Tobia: lo accompagnò, lo difese, procurandogli ogni bene ed ogni vantaggio. Che se nei libri santi si definisce veramente beato colui che rinviene un vero amico, chi è più fedele dell'Arcangelo glorioso? Felici noi se vorrà accoglierci per compagni. Procuriamo di renderci degni di tanto favore.
3. Ma l'Arcangelo S. Raffaele apporta anche contentezza. Al vecchio Tobia che giaceva cieco ed infermo sul letto, annunziò allegrezza, assicurandolo che quanto prima sarebbe guarito, e la sua casa sarebbe stata ricolma delle celesti benedizioni. Bramate di essere felici anche voi, e ricolmi di ogni bene spirituale e temporale? Rivolgetevi con fede al Santo Arcangelo: pregatelo di cuore, e subito la pace e la contentezza saranno con voi e nelle vostre famiglie.
PREGHIERA
Chi più di noi, o glorioso S. Raffaele, ha bisogno di un medico, di medicina e di un fedele compagno? Le tante ferite che cagionarono nelle anime nostre i peccati, non sono ancora sanate: il sentiero per il quale camminiamo è ricolmo di triboli e di spine, e continui sono i pericoli. Deh! dateci benigno la mano affinchè non cadiamo. Siate voi nostra medicina, nostra guida, nostra contentezza. Così sia.
ESEMPIO
Il martire S. Venceslao meritò che gli Angeli gli somministrassero le armi nei combattimenti che sostenne contro i suoi nemici.
FIORETTO
Obbedite ai santi consigli dei vostri Padri spirituali.
ORAZIONI
1. Sia eternamente lodata, e ringraziata la Bontà di Dio, che ai suoi Angeli diede la custodia delle nostre Anime. Gloria.
2. Assisteteci sempre, o nostre guide celesti, così in vita, come in morte, ed otteneteci la grazia di esser con voi dopo la morte a lodare ed amare il nostro Dio nel Cielo. Gloria.
3. Allontanateci dal peccato mortale, fateci piangere le colpe commesse, e aiutateci a farne degna penitenza per ottenere il perdono. Gloria.
4. Liberateci dalle tentazioni del Mondo, del Demonio, e della Carne; e non privateci della vostra speciale assistenza nelle nostre agonie con il difenderci dagli assalti infernali. Gloria.
5. Impetrateci da Dio ogni bene, e liberateci da ogni male dell'anima e del corpo, e da tutto ciò che può allontanarci da Dio. Gloria.
6. Otteneteci di vivere secondo la legge divina, amando il nostro Dio con tutte le forze ed il prossimo per amor di Dio. Gloria.
7. Adornate le nostre anime di tutte le virtù cristiane specialmente della fede, speranza, e carità, affinchè possano piacere a Dio. Gloria.
8. Abbellitele anche di tutte le virtù cardinali: Giustizia, Prudenza, Temperanza, Fortezza, e soprattutto della virtù angelica la santa Purità. Gloria.
9. Dateci lo spirito della santa Orazione, e presentate a Dio le nostre preghiere, con l'impetrarci da esso le grazie necessarie per la nostra eterna salvezza. Gloria.
FIORETTO:
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