- Vangeli dei giorni feriali -
COMMENTO AL VANGELO
7a settimana di PASQUA (Gv 17,11-19)
In quel tempo, Gesù, alzati gli occhi al cielo, così pregò: “Padre santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato, perché siano una cosa sola, come noi. Quand'ero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi hai dato e li ho custoditi; nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si adempisse la Scrittura. Ma ora io vengo a te e dico queste cose mentre sono ancora nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu mi hai mandato nel mondo, anch'io li ho mandati nel mondo; per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità”.
Come vivere questa Parola?
Quanto è importante la preghiera se Gesù, prima di salire al Padre, si ferma a lungo affidandogli ciascuno di noi.
La preghiera ci fa conoscere Dio e ci aiuta a dirgli, con tutto il cuore e in piena fiducia. “ti voglio bene”.
La preghiera ci aiuta a riconoscere i nostri limiti, le nostre deficienze e il nostro bisogno di Lui.
La preghiera ci spinge a ridimensionare ciò che ci accade e a rimanere al nostro posto.
La preghiera ci insegna ad allargare il nostro cuore per farvi entrare tutti i fratelli e le sorelle del mondo.
La preghiera è l’unico modo che abbiamo per rimanere in contatto con Dio, sempre!
Donaci, Signore, il tuo Santo Spirito che ci insegna a pregare con il tuo cuore.
La voce di Papa Francesco
“La preghiera è il respiro della fede, è la sua espressione più propria. Come un grido che esce dal cuore di chi crede e si affida a Dio…Gli artisti si fanno spesso interpreti di questo grido silenzioso del creato, che preme in ogni creatura ed emerge soprattutto nel cuore dell’uomo, perché l’uomo è un “mendicante di Dio”.”
Udienza Generale 06.05.2020
Commento di suor Sandra Bona FMA
vai in: